OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 211

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(f.n.) – L’organizzazione ospedaliera, in genere sul modello “svizzero”, alla vigilia della settimana di Ferragosto, raggiunge addirittura, la modalità scandinava e stupisce il mondo circostante. Infatti, nella settimana centrale di Agosto, chiude non soltanto il bar ma pure il punto ristoro dell’Ospedale e chi dovesse, per caso, avere il cattivo gusto o la pessima abitudine di mangiare, almeno una volta ogni tanto… dovrà accontentarsi dei prodotti dei distributori automatici…Pare che nessuno si sia accorto, nonostante il caldo impossibile ed il personale ridotto all’osso, che in tutto l’Ospedale non si sa dove andare a magiare un mestolo di pasta fredda. Il punto ristoro è situato nella vecchia mensa dei dipendenti ed oggi, cioè in tempi normali, chiunque, pagando, può andare a mangiare. Ci chiediamo e vi chiediamo, se sia normale questa totale mancanza di rispetto, nei confronti dei dipendenti…Abbiamo chiesto un po’ in giro e pare che il vecchio bar abbia chiuso definitivamente e che, nei locali della vecchia mensa, stiano facendo i lavori di adeguamento per l’apertura di un nuovo bar, ma si vocifera anche, che la vecchia mensa, probabilmente, non aprirà più per mancanza di fondi e perché non vi sarebbe alcuna convenienza, a tenerla in efficienza visti i prezzi bassi, imposti da Gubitosa…Una volta che il Dg mostra casualmente di fare una cosa sensata, gli volano tutti addosso…Una Aorn senza punto ristoro è comunque qualcosa da non credere…quindi datevi una regolata…E visto che ci siete…regolatevi tutti i bulloni possibili, visto che, in quanto a figurelle, continuate a non essere secondi a nessuno…L’altro giorno, un signore di una settantina d’anni, sofferente di prostata, ha accompagnato sua moglie per DH al reparto di Medicina. Il signore è rimasto seduto nel corridoio per alcune ore, in attesa che sua moglie terminasse la terapia infusionale. Il signore l’accompagna sempre, per darle conforto e quando la signora è pronta per uscire, viene a prenderli il loro nipote, per accompagnarli a casa. Il tempo passa ed il signore che, a causa del suo disturbo, ha bisogno di andare alla toilette molto spesso, ad un certo punto non può fare a meno di alzarsi alla ricerca di un bagno, Si rivolge dunque alla signora che è seduta dietro alla scrivania e gentilmente, le chiede dove si trovi la toilette…La signora con l’atteggiamento della duchessa decaduta, che viene continuamente infastidita dalla plebe, informa il signore che i bagni sono riservati esclusivamente ai pazienti, mentre gli accompagnatori devono andare altrove…Il signore scende al piano di sotto, ma non trova alcuna toilette, che non sia riservata agli interni, scende ancora di un piano ed è la stessa musica e alla fine dopo essere andato avanti e indietro con difficoltà notevoli, piuttosto facili da comprendere, alla fine nota un medico che sorseggiava un caffè…Era in quel momento al pianterreno…gli si rivolge con la solita richiesta che stava assumendo accenti disperati e il medico gli indica i bagni…La domanda nasce spontanea…ma se quel signore anziano e sofferente, fosse stato un vostro congiunto e guarda caso, ci rivolgiamo ancora una volta, ai personaggi in rosa che sciamano da un stanza all’altra, nella palazzina “grigiotopospento” in fondo all parco, e se quella signora che stava sottoponendosi alla terapia infusionale, fosse stata una vostra congiunta?, forse quel quadro tenero e struggente allo stesso tempo, con le difficoltà conseguenti, vi avrebbe straziato l’anima e come tale l’avreste brandito, come una clava contro chi mostra di infischiarsene dell’altrui dignità, degli altrui diritti e, parliamoci chiaro…mostra di non sapere cosa sia il rispetto…non è così? E parliamo di un Ospedale, non del parco della Rimembranza…n’est pas? Non vogliamo commentare la carenza dei bagni per il pubblico, peraltro obbligatori per legge, dal momento che la legge con lo spirito di questo Ospedale, decisamente fa a cazzotti nei denti…Quei due unici bagni a disposizione degli esterni, privi persino di indicazione, sono soltanto ridicoli, se consideriamo l’estensione della struttura ed il flusso continuo di utenti, ma dichiarano l’interesse scarso della sacra trimurti nei confronti della gestione elementare e soprattutto l’efficienza, con cui si porta avanti la sacra mission…Invece di pascolare con la fantasia e sussurrare ai vostri amici ispiratori, che la famosa denuncia alla Procura della Repubblica contro il concorso inquinato e pasticciato, bandito per sistemare i famosi 29 assistenti amministrativi super raccomandati, tanto finirà in una bolla di sapone, perché archivieranno tutto…pensate a guadagnarvi quel lauto stipendio che, immeritatamente, continuate a portare a casa. E per quanto riguarda i vostri vaticini, sulle presunte archiviazioni, state pur certi che nessuno di noi ha intenzione di girare l’angolo con la coda in mezzo alle gambe perché voi, geni della lampada, siete più furbi degli altri…Ve lo potete scordare …, anzi…vergognatevi, ma vergognatevi di brutto! Hasta el Domingo!

3 Commenti

  1. Lei ha raggione quando dice che la direzione non se ne frega dei dipendenti. Per forza i direttori se ne vanno a mangiare a ristorante fuori all’ospedale, gli amministrativi di fanno portare il mangiare fino all’ingresso e poi se lo scendono a prendere e le guardie fanno finta di non vedere ed i fessi che lavorano in reparto prima si dovevano cambiare i vestiti per scendere a mensa e adesso manco un panino possono avere. Tutt strunz noi ospedalieri perché non li mandiamo a fan culo e perché paghiamo pure i sindacati. Chi ha autorizzato la chiusura estiva della mensa? Perché agli oss o agli infermieri nemmeno un cestino freddo e poi al dottore carozza onnipotente gli portano il mangiare fino nel suo ufficio? Dove sta la prova che il dottore carozza paga il pranzo e che invece come dec non mangia a scrocco? Indaghi dottoressa e si divertirà un pochino

  2. Il punto ristoro ex mensa ha chiuso perché l’attuale direttrice non è capace di gestirla considerando l’attuale afflusso di venti persone al giorno contro i cento degli anni scorsi. La Ep ha dato la gestione in mano a gente nuova che sarà pure laureata ma non è capace di fare niente a confronto della vecchia gestione. E poi si lamentano se spendono troppo.

  3. Forse la splendida primaria della medicina già nominata sostituta capodipartimento per capacità intrinseche e raccomandazione Ferrantina dovrebbe fare un po’ di più attenzione a quello che succede nel suo reparto dove le procedure non esistono vedi contagio covid( in un solo mese ha battuto tutti i record con più del cinquanta percento dei pazienti contagiatisi in reparto), dove il medico portaborse gira sfumacchiando sigaro e sigaretta in modo alternato (e stavolta caro gubitosa non è la Gargiulo che fuma ma il suo ex dirimpettaio), dove nonostante le disposizioni si continua a fare visite ambulatoriali al terzo piano in vece che al piano terra (come peraltro fa pure l’altra bionda primaria geriatria)….scusate ma a chi cazxo controlla in questo ospedale se ognuno fa quello che gli pare? E poi perché il marito della signora sta su invece di aspettare a piano terra?

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