PIANA DI MONTE VERNA, CARBONE RISPONDE COSI’ ALLE OFFESE

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image PIANA DI MONTE VERNA, CARBONE RISPONDE COSI ALLE OFFESEPIANA DI MONTE VERNA – Il consigliere di Insieme per Piana Pietro Carbone risponde con una nota alle dichiarazione del consigliere De Francesco…una lunga nota in cui ribatte punto per punto sui contenuti.

“Nel risponderLe Sig. De Francesco, mi rendo conto che la fretta è una brutta consigliera e la porta a credere e scrivere una serie di inesattezze che sono inaccettabili non solo sotto il profilo della forma ma anche, e soprattutto, su quello del contenuto. Balza agli occhi, in modo evidente, a tutti che ancora una volta lei scrive sciocchezze- imprecisioni senza essersi dapprima documentato su fatti di cui ne dovrebbe conoscere l’esatto contenuto, in quanto capogruppo di maggioranza.

Detto questo è quantomeno stucchevole dover continuare a trattare questioni che oramai si perpetrano da troppo tempo e rispetto alle quali nessuna presa di posizione si è avuta né dai consiglieri di maggioranza, né dal Sindaco.

Se mi posso permettere di darLe un consiglio, la prossima volta nel commentare non si dimentichi di applicare sempre le tre regole fondamentali, o passaggi logici, necessari prima di scrivere: leggere attentamente il testo, rileggerlo in modo più approfondito e solo dopo scrivere pensando con la propria testa, e non quella di altri, evitando attraverso aiutini vari di scivolare nel ridicolo.

È ciò che ha fatto lei! Se io fossi un professore sarei costretto a bocciarla per giudizio gravemente insufficiente!

Si rende conto che Lei e i suoi colleghi di maggioranza, con questo modo di fare, state sottraendo del tempo utile a fare proposte concrete (forse ha dimenticato che per questo siete stai votati, non per scrivere stupidaggini varie ed eventuali!) per tirare fuori da questo marasma il nostro amato paese che avete creato con le vostre incapacità e incompetenze, nel mentre preferite continuare a fare la famosa caccia alle streghe.

Basta con questo modo di fare politica e amministrare il nostro paese!!!

Entrando nel merito del suo commento al post del Consigliere Mongillo mi preme sottolinearLe, anche e soprattutto nel suo interesse, una volta per tutte, che

È FALSO che, in merito alle porte automatiche, io non ho richiesto gli atti. Ho richiesto gli atti delle prescrizioni del Rspp, in tema di covid per verificare se aveva chiesto lui quell’intervento.

Mi duole, visto che state continuamente sui social, ricordarLe che, sicuramente le sarà sfuggito, l’istanza è stata anche pubblicata sui social.

È FALSO che la mia istanza al prefetto non si riferisce all’accesso agli atti. Al Prefetto ho chiesto un intervento perché, con riguardo all’istanza delle porte automatiche gli atti, mi sono stati negati dal Segretario e nella seconda istanza successiva, invece mi è stato detto che non potevo chiederli al Segretario. Due risposte diverse nel giro di un mese. FALSO che gli atti mi sono stati dati… Quelli del Rspp non mi sono mai pervenuti, quelli del contratto concernente i lavori idrici mi sono pervenuti dopo l’istanza al Prefetto.

Altro errore da matita blu!!!    Va da sé che le norme citate, in quello che Lei chiama esposto, sono le stesse che ha citato la Segretaria nella risposta, quindi può benissimo verificarne l’esattezza… L’altra norma è quella del regolamento comunale, che Lei nella qualità di consigliere comunale, nonché capogruppo di maggioranza, dovrebbe conoscere a memoria, altrimenti è stato votato per tagliare le siepi e scaldare la sedia???

Per quanto attiene alla richiesta rivolta al Prefetto, in quanto sovraordinato gerarchicamente, se il Segretario dice di essersi sentita diffamata l’ha letto, quindi perché voleva sapere le norme? Le ha lette… Premesso che nelle parole usate negli ultimi due Consigli Comunali dal segretario e dalla vicesindaco, di cui ne ne abbiamo le prove, per la positiva presenza di testimoni, risultano essere proprio quelle indicate nel comunicato del Consigliere Mongillo e successivamente avvallate   da Lei  in maniera esplicitata,  tanto da fornirci un’ulteriore prova: “ sei un taglialegna e siccome fai questo lavoro non sei in grado di conoscere certe cose e firmi senza capire”!!

Questa è l’unica diffamazione concreta dell’ultimo Consiglio Comunale, che Lei, con la pubblicazione del suo commento, ha incautamente ripetuto e fatta sua, aggravata con il mezzo telematico.

Ma non si preoccupi, io non userò mai la denuncia per questioni personali, mi concentrerò solo sulla difesa delle risorse pubbliche e poi sarà il tempo a farLe capire se a stare attento devo essere io o Lei quando alza la mano.

È FALSO che i fondi da Lei menzionati DEVONO essere gestiti dall’ufficio finanziario.

Innanzitutto è falso che quelli sono fondi covid…evidentemente lei non ha approfondito la questione e crede che fondone covid significhi fondo per il covid.   

Il fondone covid è un ristoro che lo Stato ha dato ai comuni per le maggiori spese sostenute per il covid e può essere usato per qualsiasi cosa. L’utilizzo per ogni cosa dimostra che, a differenza di quanto Lei hai scritto, l’ufficio finanziario non DEVE usare. Li può usare se la giunta li da nei capitoli di riferimento, ma non vi è alcun obbligo. Questo dimostra che la risposta del tecnico comunale non ha alcun senso e questo perché un intervento del genere doveva essere richiesto dall’ufficio tecnico o dal Rspp e fare una variazione di bilancio. Ma a dimostrazione che la risposta del responsabile dell’ufficio tecnico geom. Giovanni Mastroianni non ha alcun senso, la può riscontrare nella circostanza che all’albo pretorio ci sono determine con cui l’ufficio tecnico usa quei capitoli di Bilancio di spettanza dell’ufficio finanziario.

Allora mica vorrebbe dirmi che sono illegittime?

È FALSO che io ho fatto scena MUTA in Consiglio Comunale.  Considerato che il segretario non avrebbe nemmeno potuto fare quell’intervento perché il consiglio comunale, come Lei sa benissimo, è deputato a deliberare e non può assurgere a luogo, in cui la medesima mi riferiva che avrebbe dato mandato al suo avvocato di fiducia per denunciarmi. Contestualmente mi faceva una serie di domande, a mo’ di interrogazione, come si fa a scuola, delle quali non vi è traccia alcuna nella delibera n. 29 del 28/09/2022 e che lei ha portato alla luce. Che gioco è questo??? Visto che lei era presente, le sarà sfuggito di nuovo, che contrariamente da quanto da lei affermato, io prontamente ho risposto che, visto che mi aveva denunciato, quanto voleva sapere lo avrebbe saputo in tribunale, sede deputata al confronto su questa vicenda.

Quando ha saputo il perché della mia richiesta di intervento del Prefetto avrebbe dovuto dissociarsi dalla denuncia ritenendola ingiusta così come ritiene ingiusto il processo Open Arms di Salvini. È un atto nell’esercizio della funzione di consigliere, forse ha ragione Lei pretendere coerenza mi sembra utopico.

Così come all’Assessore Massaro ho chiesto cose che è tenuta a sapere in quanto è assessore all’ambiente e il lavoro non c’azzecca niente… se sei assessore ti informi sulle questioni del tuo ufficio… invece dopo un controllo dell’Arpac impietoso, la Massaro non ci ha risposto nemmeno alla domanda se lo smaltimento dei fanghi di villa è gestito dal comune o no? Assurdo aver tempestivamente scaricato tutto sul responsabile dell’ufficio tecnico.  Oramai assistiamo sempre   ai soliti teatrini, messi in scena da qualche burattinaio di turno che muove i fili!!! Basta a questi spettacoli noiosi e indecorosi!! Diamo risposte concrete alla collettività!!!!!Siamo ancora a zero con i fatti, solo parole!!! In merito alle dichiarazioni del collega Mongillo Andrea, rinvio alla sua replica in data odierna, che dimostra il contrario da quanto da Lei sostenuto. Le ripeto la fretta e la mancata documentazione prima di parlare e scrivere giocano brutti scherzi!! Si cade nel ridicolo!!! Quindi la rinvio alla lettura del post del capogruppo Andrea Mongillo. 

Ancora in merito alle sue ulteriori esternazioni, La invito, considerato che a suo dire ci mette sempre la faccia, a fare i nomi pubblicamente di chi mi strumentalizza e di uscire da questa logica del pettegolezzo che avete creato  a Piana

Siete alla ricerca di qualcuno da tre anni e prima lo collocate dietro il direttore del blog “Rinascita Pianese”, poi dietro il consigliere Mongillo Andrea, poi dietro di me. Ma se non è l’ennesima scusa per giustificare gli errori quotidiani, la confusione e la mancata visione di paese, faccia i nomi pubblicamente, abbia un sussulto d’orgoglio!!!

Noto con sommo stupore che l’unica cosa su cui lei tace è quella che interessa ai cittadini: visto che lei ci mette la faccia ritiene giusto che un responsabile dell’ufficio finanziario dia 12.000 euro ad un suo cliente privato? Non e’ in contrasto con quello per cui dice di combattere?

Cosa avrebbe fatto lei se avesse scoperto che c’è un responsabile dell’ufficio finanziario che ha dato un incarico ad un suo cliente privato per un incarico totalmente inutile?  Non sente il bisogno di onorare la fiducia che aveva chiesto ai cittadini?

E siccome io non mi fermo al pettegolezzo, inoltre Le voglio dire che, anche se non se ne rende conto, ad essere strumentalizzato è proprio lei e le spiego il perché.

È a conoscenza di questo conflitto d’interesse e non propone alcuna azione.    È normale ciò?

In Consiglio Comunale noi di Insieme Per Piana evidenziammo che il Sindaco le aveva fatto alzare la mano per prendere atto di risposte non veritiere perché, al contrario di quanto vi aveva detto, era a conoscenza del conflitto d’interesse che ci costa la modica somma di 100.000 euro.       Lei ha votato lo stesso a favore del bilancio, alzando la mano contro gli interessi del popolo pianese. Visto che ci mette la faccia, è legittimo quanto sta accadendo all’ufficio finanziario?  Se lo faccia dire da chi le ha messo in bocca le inesattezze che ha detto con il suo commento se non ci arriva da solo!!!

Per non parlare della delibera farsa sugli indirizzi di voto. Ha alzato la mano per un atto che non può essere realizzato. L’ha alzata perché gliel’hanno chiesto per salvaguardare il Sindaco dall’ennesima mancanza di rispetto che lei e i suoi colleghi di maggioranza ci ha rifilato.

Ecco io sono stato votato per portare avanti gli interessi di tutti i cittadini Pianesi, che perseguirò   ogni giorno, nonostante le offese, nonostante le denunce e nonostante le minacce che quotidianamente mi arrivano.

Infine, nel chiedere venia per essere stato prolisso ma era un atto dovuto, per onor del vero, ne approfitto per salutare tutti i cittadini di piana e villa e ribadirvi che sarò sempre al vostro fianco”.