OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 227

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memoriale ok 300x204 OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 227(f.n.) – Abbiamo intenzione di continuare a parlare degli Oss precari, che il 30 novembre u.s. sono andati a casa, licenziati senza possibilità alcuna, di poter usufruire, neppure di un mese di proroga che consentisse loro di chiudere l’anno, festività comprese, e magari continuare a sperare che nel frattempo qualcosa dalle parti della Regione si muovesse o magari, dalle parti dello stomaco peloso di coloro che, senza alcuna vergogna, li aveva illusi e oggi gioca a fare lo smemorato di Collegno. Sembra di sentire qualcuno che biascica: “Ormai è andata così…Sono fuori e non si può fare nulla…”Eh già…ma, guarda caso, a noi consta che, proprio sulle solite note della romanza “ormai è andata…non c’è più niente da fare”, i cari politici stagionali, quelli che ti proteggono, giusto il tempo di averti a disposizione in vista dell’urna, te e tutta la tua famiglia ovviamente e perché no, anche la tua cerchia di amici, e poi, chiusi gli ombrelloni “ecchissenefrega?” , quei cari politici, dicevamo, hanno continuato nel tempo e continuano tuttora, a procedere, secondo le loro personalissime tecniche vincenti, del “baratto”…Però …ad un certo punto, capita che, in preda all’euforia da ubriacatura di potere al seltz, non controllino il numero degli impegni o la misura di ciò che promettono ad intere schiere di lavoratori, in questo caso, di operatori sanitari…E poiché la sanità è impastata di fame, soldi e politica, a nessuno viene in mente di ritenere che, chi promette con tanta sicumera, non abbia un potere illimitato…Del resto, prendi personaggi come Caputo, Oliviero o il più recente ma prolifico Zannini, ce la va sans dire, che hanno sistemato, nel silenzio assenso circostante, i loro favoriti nei posti chiave della sanità de noautri…se avessero o meno i titoli per ricoprire certe cariche…ovviamente a nessuno interessava più di tanto…nessuno si creava il problema semplicemente perché, nessuno avrebbe bacchettato loro le zampette. Quindi…mentre lor signori continuano a cascare in piedi perché, alla fine della giostra, c’è sempre qualcuno che si abbassa le braghe e trova loro uno spazio, in odor di candidatura o assessorato, anche se, come nel caso di Oliviero, sembrerebbe aver fatto terra bruciata in virtù della sua disinvoltura…Noi continueremo quindi, a parlare dei precari lasciati a piedi e gettati fuori dai giochi, per il semplice motivo, che non erano segnalati, perché se lo fossero stati, voi della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco e voi di via Unità d’Italia, avreste fatto i salti mortali per compiacere chi di dovere…E magari “il chi di dovere” di turno è proprio quello che proibì a qualcuno di loro di parlare delle doppie pec…forse è uno di quelli che oggi, dinanzi al disastro, si permette di mettere in dubbio le doppie pec…Ebbene, noi abbiamo intenzione di continuare a parlare di questo sconcio per una questione di principio, finché uno qualsiasi dei politici che oggi se ne stanno rintanati ai bordi della pista, mostrando che il fatto non era a loro conoscenza o peggio, sgranando gli occhi dinanzi alla faccenda della doppia pec, grande cofecchia, ispirata proprio da qualcuno di loro o peggio ancora sbarrano gli occhietti belli al cielo, facendo finta di cadere dal pero….bene continueremo finché almeno uno di essi non dica: “è vero, abbiamo sbagliato”. A questa gente che ha promesso soluzioni che oggi rinnega, il destino dovrebbe far provare almeno per un pò, cosa significhi sperare nel futuro, perché qualcuno ti ha illuso e trovarsi in mezzo alla strada alla vigilia di Natale, perché un Dg che non ha avuto scrupolo, a negare lo scandalo dei 29 raccomandati, oggi non ha un pezzo di fegato per assumersi la responsabilità di un mese di proroga. Continueremo a parlare finché ci saranno termini di paragone da sbattere sul tavolo, finché qualcuno non mostrerà di essere tanto uomo o tanto donna da dichiarare che è tutto uno schifo! E il presidente De Luca dovrebbe pensare ad una nuova categoria: i turlupinati…in alternativa, se i turlupinati dovessero essere troppi, iniziare a pescare e a denunciare i turlupinatori…perché , vedete…la politica è un’altra cosa e voi avete esagerato giusto una ‘ntecchia. Hasta el Domingo!

2 Commenti

  1. c’è una sola strada: via De Luca e i tutti i suoi scagnozzi! Tanto peggio di così davvero non si può!

    • Giusto, i problemi nascono al vertice, poi è una cascata di marciume e Poi c’ è l’assenza di un politico all’ altezza casertano che tenga seriamente a risollevare questo nostro sfortunato ospedale.

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