LE BELLE STORIE DELLA SANITÀ DE NOAUTRI: IL DG DELL’ASL S’AMMANTA DI AUTORITÀ E LICENZIA IL DOTTOR NAZARIO DI CICCO

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(f.n.) – Considerando la storia del dottor Nazario Di Cicco, tristemente emblematica di un sistema che abbiamo imparato a conoscere, nei suoi misteriosi anfratti, nel corso di molti anni e che nonostante tutto, continua a sorprenderci, non tanto per l’assenza di coerenza ma soprattutto per l’assenza totale di fantasia, che caratterizza la classe dirigente, che di questo sistema gestisce i meccanismi, appresa la strabiliante notizia da “Tutto Sanità” del licenziamento dello stesso dottor Di Cicco, da parte della Direzione dell’Asl di Caserta, non abbiamo potuto esimerci da chiedere spiegazioni direttamente all’interessato che, puntuale ed intellettualmente onesto, come sempre, ci ha risposto senza tergiversare.

Di seguito la risposta del Dottor Nazario Di Cicco

    nazario di cicco 1 LE BELLE STORIE DELLA SANITÀ DE NOAUTRI: IL DG DELL’ASL S’AMMANTA DI AUTORITÀ E LICENZIA IL DOTTOR NAZARIO DI CICCOGentile Signora, su Sua richiesta,

Le confermo di non aver dato io la notizia di quanto scrive “Tutto Sanità”: “L’Asl Caserta licenzia il dottor Nazario Di Cicco”.

Comunque è vero che, ieri, la dott.ssa Concetta Cosentino mi ha notificato la Delibera n.381 del 6.3.2023 (ancora oscurata sull’albo pretorio on-line) con la quale, su mia segnalazione, il dott. Amedeo Blasotti si è accorto che tenermi in servizio (in violazione dell’art. 41 – co.2 CCNL 19-12-19) equivaleva a un Trattamento Sanitario Obbligatorio e mi ha licenziato: “PRESO E DATO ATTO che il Dott. N. Di Cicco, pur essendo a conoscenza dell’avvenuto superamento del periodo di comporto di 18 mesi, non ha mai prodotto alcuna richiesta ai fini della concessione dell’ulteriore periodo previsto dal comma 2 dell’art.41 del vigente CCNL”. Per dirla tutta, sono stato anche denunciato per truffa, falso ideologico …

Se permette, un breve commento: Credo che il dott. Amedeo Blasotti fosse già Direttore Amministrativo dell’ASL CE, quando la stessa Azienda è stata costretta a pagare la Sentenza n.5408/2012, per lo stesso motivo. Se ancora non l’ha fatto alcuno, credo sia suo dovere denunciare per recuperare il danno erariale. Nello stesso tempo, certamente, e gliel’ho protocollato: c’è un’altra pronuncia giudiziaria che sta continuando a produrre sicuro danno erariale, fin quando non verrà adempiuta oppure …

                                                                                               In fede, Nazario Di Cicco