OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 243

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(f.n.) – Buona Pasqua! Auguri!, con la speranza che qualcosa nel mondo riesca a cambiare e più di qualcuno possa infine rendersi conto, di quanto sia importante adoperarsi, ciascuno per la propria parte, ma tutti energicamente convinti, per superare questo momento così triste e così perversamente diverso, nella sua negatività, per i popoli della terra, dai più lontani ai più vicini a noi. I nostri auguri di Buona Pasqua e di serenità, sono soprattutto indirizzati a chi soffre ed è costretto a trascorrere questi giorni nel letto di un Ospedale ed un augurio particolare a tutti i pazienti e personale sanitario del nostro Ospedale cittadino. Gli auguri sono assolutamente sentiti e sinceri, anche se adesso, noi continueremo con il nostro Memoriale, che come al solito, non riuscirà particolarmente gradito agli inquilini dei piani alti della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco…Decisamente la cosa ci lascia pressocché indifferenti, visto che, tutto sommato, nonostante le critiche, talvolta davvero grevi e sovente inconfutabili, (visto che noi, generalmente pubblichiamo dopo le opportune verifiche), che abbiamo riservato alla gestione ospedaliera, in verità non abbiamo notato, negli anni, alcun segnale che indicasse la benché minima volontà di cambiamento, né tantomeno qualcuno si è mai sognato di chiedere smentite o correggere il tiro, carte alla mano. Forse il Dg Gubitosa non aveva carte da esibire o teme di perdere un quarto di nobiltà o forse non ha nulla da dire. Comunque sia, non riteniamo di dover tener conto della sua rabbia repressa e comunque circoscritta. Piuttosto, farebbe assai bene a preoccuparsi dei controlli che qualcuno si è deciso a mandare in giro per il Bel Paese e la sua bella Sanità. Ed anche da queste parti i Nas sono stati impegnati nei controlli alle mense, in alcune strutture di ricovero della provincia, sia pubbliche che private. In qualche caso sono state elevate sanzioni a causa delle condizioni, in cui avveniva lo smistamento dei pasti…In verità, appena abbiamo appreso la notizia dei controlli, ci siamo preoccupati alquanto,  conoscendo l’indolenza gestionale che molte volte abbiamo rilevato e soprattutto ricordando le volte in cui abbiamo sollecitato i controlli, da parte della cara Ds Annecchiarico… Non conosciamo le condizioni della mensa e le modalità di distribuzione e cosa avvenga nella mensa stessa del nostro Ospedale, ma conosciamo altre frivolezze che la dicono lunga, sia su quelle creature misteriose che sono i vari Dec, che dovrebbero vigilare sul rispetto dei termini del contratto da parte delle ditte appaltate che forniscono i vari servizi, sia su chi dovrebbe controllare che i Dec facciano il loro lavoro nella maniera giusta, n’est pas?. Un esempio?, subito siore e siori!,…tanto per cominciare è appena il caso di evidenziare che in giro per il nostro Ospedale, onore e vanto della città di Caserta e dei suoi abitanti, si sentono, più che vedere, vecchi carrelli rumorosi che , secondo l’orario possono essere attribuiti o agli addetti al trasporto della biancheria oppure degli addetti alla cucina o ai rifiuti. Ma…è possibile che a nessun Dec sia mai punta vaghezza di controllare lo stato dei carrelli e soprattutto la loro età? E vuoi vedere che le orecchie delicate della Ds non sono mai state turbate da informazioni che meriterebbero approfondimento, almeno per il decoro generale?, infatti si consente che personale anziano, trascini e spinga carrelli del vitto, assai pesanti, come si può evincere dallo sforzo evidente che gli interessati compiono…ed inoltre…a sentire i commenti che circolano tra i dipendenti delle varie ditte, gli incarichi vengono assegnati senza tenere nel minimo conto, eventuali limitazioni funzionali o addirittura invalidità. Il personale delle varie ditte in appalto tra l’altro, circola senza divisa da lavoro, senza cartellino identificativo e senza scarpe antinfortunistiche. E non finisce qui, perché ci risulta che, nonostante i divieti imposti, c’è chi, in barba ad ogni regolamento, entra con la propria vettura senza averne alcun diritto o utilizzando addirittura il pass invalidi del nonno della cugina del vicino di casa, con la quale ha frequentato il liceo dei furbastri. Altra anomalia da segnalare sarebbe quella dei distributori …chi controlla l’igiene dei distributori?, ma la Ds (caruccia) lo sa che l’addetto lava gli ugelli nei servizi riservati al pubblico? E vi risulta che, (sentite questa!), tutta la differenziata fatta dai lavoratori finisce nell’indifferenziata? E la cara Ds che riposa beata nella torre riservata a quelli che contano, è al corrente del fato che ad alcuni pazienti, in alcuni reparti non viene consentito di scegliere il vitto? E visto che a quanto pare siete tutti pronti per affermare che non sapete nulla, per caso sareste in grado di dirci che fine ha fatto la gara di affidamento del bar e il punto ristoro? Ma poi…si può sapere perché avete chiuso la mensa dipendenti? Scusate, non per impicciarci dei fatti vostri ma…per caso… avete intenzione di affidare all’esterno anche il parcheggio dipendenti? A proposito, vorremmo informare il Dec pulizie che quei pezzi di passatoia diligentemente messi a mo’ di zerbino in varie zone dell’Ospedale, non sono a norma oltre che offrire la mesta impressione di una straccioneria aggratis e inopportuna…Ce la va sans dire che uno zerbino, mes amis, deve essere antiscivolo ed antinciampo, n’est pas? Hasta el Domingo!

3 Commenti

  1. … e’andata, è andata….in giro per reparti, ma mica tutti!!!
    Mica dove si lavora e il primario non è “amico”!!!
    Altro che auguri, ci vorrebbero le famose “cucchiaiate di cemento in bocca” a questa triade….

  2. Si vocifera che la mensa sia stata chiusa con il beneplacito dei sindacati perché ….si vocifera sempre, uno dei partecipanti alla gara del punto ristoro…sia il figlio di una sindacalista e marito di una impiegata del provveditorato. Forse è questo il motivo per cui la gara non viene espletata? O forse già sono tutti d’accordo?

  3. E questi sono gli auguri di buona Pasqua….alla permalosa ds andrà di traverso la pastiera.
    Così forse scenderà dalla torre ed andrà in giro per l’ospedale. Nemmeno gli auguri al personale sanitario è passata a fare….si è messa sullo stesso livello della Siciliano anche se ha sempre detto di essere diversa. Stiamo raschiando il fondo del barile con questa triade

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