ELEZIONI SAN FELICE A CANCELLO, EMILIO NUZZO PARLA A SAN MARCO TROTTI

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Emilio Nuzzo 1 300x200 ELEZIONI SAN FELICE A CANCELLO, EMILIO NUZZO PARLA A SAN MARCO TROTTISAN FELICE A CANCELLO –Noi ce la metteremo tutta, con coraggio e impegno, per avere un comune che, tra le varie cose, punti alla riqualificazione urbanistica del territorio, della viabilità e dei trasporti” dichiara Emilio Nuzzo nel presentare l’ennesimo punto del programma politico, che sarà, ovviamente, al centro del comizio elettorale che il candidato sindaco e la sua coalizione terranno questa sera, dalle 19.30, in piazza Madonna dell’Abbraccio, nella frazione San Marco Trotti.

L’obiettivo prefissato da Nuzzo è quello di favorire lo sviluppo e la trasformazione urbanistica, per garantire, ai cittadini, una maggiore vivibilità e sicurezza. “Risistemeremo la rete stradale dell’intera San Felice a Cancello, faremo una revisione organica e razionale dell’attuale piano traffico urbano per rendere più fluido lo scorrimento veicolare. Inoltre, sul fronte della sicurezza stradale, agiremo revisionando la segnaletica, sia orizzontale che verticale, individueremo aree per realizzare nuovi parcheggi, promuoveremo la realizzazione di piste ciclabili e pedonali laterali”.

L’efficientamento della pubblica illuminazione è un altro aspetto sul quale il candidato sindaco intende lavorare fin da subito, con l’impiego di nuove tecnologie all’avanguardia che garantiscono risparmio energetico e manutentivo.

Poi gli altri temi toccati sono quelli dell’urbanistica, dei lavori pubblici e dello sviluppo edilizio, che Nuzzo intende favorire a 360° gradi: “Agiremo per recuperare spazi da destinare alla crescita della socialità, valorizzeremo maggiormente le piazze presenti sul territorio e cureremo le aree verdi. Ma non solo: intendiamo agire in ogni luogo e sede per il risanamento del territorio, soprattutto dal punto di vista idreogeologico, tema troppo importante per San Felice a Cancello dopo gli avvenimenti accaduti, in particolare nel ’98. Lavoreremo, infine, per permettere la realizzazione sia di una zona per l’edilizia residenziale pubblica, sia della zona PIP, la quale, dal sottoscritto, era stata portata avanti con tanto sacrificio, ottenendo un finanziamento per la sua costruzione e per finire, poi, ad essere abbandonata a se stessa. Faremo di tutto affinché essa sarà realizzata, per permettere a piccole e medie imprese di lavorare nel nostro territorio e, di conseguenza, creare opportunità agli altri”.