SANT’ANGELO IN FORMIS, TRAFFICO IN TILT PER ACCOMPAGNARE I BAMBINI A SCUOLA. ANTROPOLI E RAGOZZINO IN CORO: “NESSUNA ATTENZIONE DA CAPUA”

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antropoli massimo 293x300 SANTANGELO IN FORMIS, TRAFFICO IN TILT PER ACCOMPAGNARE I BAMBINI A SCUOLA. ANTROPOLI E RAGOZZINO IN CORO: NESSUNA ATTENZIONE DA CAPUASANT’ANGELO IN FORMIS – Confusione totale in via Luigi Baia, a S. Angelo in Formis, per effetto dell’inizio del nuovo anno scolastico. Il trillo della campanella che ha dato il via alle lezioni porta nella frazione capuana un’enorme difficoltà alla viabilità, nelle ore in cui si concentrano gli studenti per entrare ed uscire dal plesso. La situazione è ancor più aggravata perché nell’edificio scolastico in via Baia sono stati dirottati altri studenti provenienti da Capua per effetto di lavori di riqualificazione all’immobile che ospita le aule e gli uffici scolastici. Ecco che al quadrivio nella frazione capuana si crea un traffico enorme per accedere all’istituto e viabilità congestionata anche in via Tavernola, strada  che da via Baia si ricongiunge a via IV Novembre. “L’ennesimo disastro di questa sgangherata maggioranza che non conosce nulla della frazione santangiolese –  spiega il consigliere comunale Massimo Antropoli.  Spero che la delegata amministrativa Carmela Del Basso, al momento un fantasma, si decida a mettersi in sella a una bicicletta e faccia un sopralluogo in ogni strada del paese per prendere contezza della situazione disastrosa di S. Angelo in Formis, visto che qui è venuta a promettere servizi e cambiamento in occasione della campagna elettorale. Un caos la viabilità a via Luigi Baia, dove l’istituzione del divieto di sosta sul lato destro stabilito di recente è totalmente disatteso. Ricordo che con ordinanza n. 109 è stato prescritto anche senso unico di marcia in via Luigi Baia, dall’intersezione con via della Libertà fino a quella con via Tavernola, e, di conseguenza, il divieto di accesso in via Luigi Baia, dall’intersezione con via Tavernola, dalle ore 7:30 alle ore 9:00 e dalle ore 12:30 alle ore 14:30, dal lunedì al venerdì dell’anno scolastico, il tutto senza uno straccio di segnaletica. Ulteriore carenza è rappresentata dal numero dei vigili urbani, perché adesso l’unico agente di polizia municipale presente è fuori l’istituto scolastico in via Baia, con la viabilità al quadrivio completamente in tilt.  Per finire l’uscita da via Tavernola non è agevole perché la visibilità è molto scarsa. Al pari della delegata amministrativa, l’assessore Di Monaco, che è di S. Angelo e che ben dovrebbe conoscere le criticità del paese, farebbe bene ad attivarsi per eliminare questa vergogna, visto che in questi sette anni in cui è stato in maggioranza nessuno si è accorto della sua presenza. Invito anche l’assessore alla pubblica istruzione Giacobone a fare una visita a S. Angelo in Formis; magari qualcuno della maggioranza di ectoplasmi riuscirà a rendersi conto che la viabilità è un totale caos al pari della loro inconsistente  guida amministrativa”. 

C’è anche l’ex delegata amministrativa della frazione santangiolese nonché ex Presidente del Consiglio Comunale Carmela Ragozzino ad evidenziare la grave situazione della viabilità a S. Angelo in Formis, che in occasione della riapertura della scuole è andata totalmente in tilt negli orari di ingresso ed uscita dall’istituto in via Luigi Baia.  Da ricordare che una parte della popolazione scolastica di Capua che abitualmente svolge le lezioni in via Martiri di Nassirya è stata accolta nel plesso della scuola primaria della frazione santangiolese, in  via Baia, per effetto di lavori di adeguamento e manutenzione dell’immobile destinato alle lezioni. “La qualità della vita capuana peggiora anche dal punto di vista della viabilità. Nessun assessore o consigliere comunale  di Capua ha prestato attenzione alla necessità di garantire una viabilità fluida, perché come al solito il problema è dei genitori e del personale scolastico. La maggioranza di governo è assente  dal territorio e la loro latitanza è provata dall’adozione di provvedimenti superficiali che denotano la totale non conoscenza del territorio. Necessaria sarebbe stata l’istituzione di una navetta che da Capua trasportasse i ragazzi a S. Angelo in Formis, magari con sosta nella piazza dei Giubileo, evitando così congestioni del traffico. Le indennità percepite dagli assessori sarebbero state ben spese pagando il noleggio della navetta per gli studenti costretti a spostarsi da Capua a S. Angelo in Formis e questa sarebbe stata l’unica prova della loro esistenza, al momento non pervenuta.  Le temperature autunnali consentono ancora di accompagnare i bambini a piedi, servendosi del marciapiedi ma cosa succederà quando con l’inverno inizierà a piovere e raggiungere la scuola a via Baia sarà un’impresa? I lavori dell’immobile scolastico sarebbero dovuti iniziare a giugno, guadagnando così mesi preziosi e non a ridosso dell’avvio delle lezioni. Per quanto riguarda la viabilità, utile sarebbe invertire il senso e far sì che in via Tavernola si acceda dirigendosi verso via Luigi Baia e non come avviene adesso nelle modalità fissate dall’ordinanza 109.   Al momento l’unico sforzo concreto per arginare i danni agli studenti costretti a trasferirsi dal plesso di Capua e alle loro famiglie è stato compiuto dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Fieramosca Martucci, che  con responsabilità e competenza ha agito in maniera collaborativa per ascoltare le istanze dei genitori”. Così Ragozzino.