
Tre i cartelloni proposti. Uno gold destinato ad artisti affermati nel panorama nazionale, uno silver dedicato alle tante eccellenti compagnie teatrali del nostro territorio ed il terzo dedicato, invece, al cinema divenendo, di fatto, l’unica sala cittadina destinata alla settima arte. “Questo fa onore al Don Bosco – ha spiegato l’assessore Vincenzo Battarra – il lavoro fatto darà ottimi risultati. Vedo una sala ristrutturata ed un programma molto interessante. So che non sarà semplice gestire un cineteatro, l’impegno preso è importante ma sono sicuro che darà i frutti attesi. Bello vedere tanti artisti presenti in sala”.
“Siamo partiti da zero – ha spiegato, invece Lello Giaccio – non ci siamo scoraggiati. Passo dopo passo le idee hanno iniziato a prendere forma e con esse anche i nostri cartelloni. Il teatro è stato oggetto di concreti interventi migliorativi; la sinergia con Gianni Allocca è perfetta. La sua esperienza e il suo carisma sono stati fondamentali. Porteremo in scena artisti e pieces teatrali che saranno apprezzati da chi ama la cultura e lo spettacolo, ma anche una programmazione cinematografica di sicuro interesse. Un grazie va a Don Antonio, Fabiola Viola ed all’ Associazione Caserta Film Lab “.
La programmazione cinematografica ha avuto il suo inizio venerdì 6 ottobre con il film “Il Ritorno di Casanova” e proseguirà sino al sette dicembre ogni venerdì con due spettacoli ( 17:30 e 20:45). Previste anche serate speciali durante le festività natalizie, mentre sono in via di definizione le date per il 2024. Per seguire le proiezioni servirà sottoscrivere una tessera socio annuale del costo di 10,00 euro; il biglietto di ogni singolo film costerà 5,00 euro.
La stagione teatrale si aprirà, invece il 14 ottobre. A Giampietro Ianneo e Giovanni Caso con il loro “Vedovi in cerca di Pensionante”, l’onore dell’overture. Seguirà poi il 4 novembre Antonio De Rosa con “Il Nobile Guardaporte” per la regia di Maria Verde.
“Sono soddisfatto e non vedo che si alzi il sipario – le parole di Gianni Allocca – vorrei sottolineare l’entusiasmo e la disponibilità con la quale gli artisti hanno risposto alla nostra chiamata. Diversi colleghi, poi, con rammarico non hanno potuto accettare il nostro invito causa agenda fittissima. L’importante è essere partiti, daremo continuità a questo meraviglioso progetto. Abbiamo voluto mettere in piedi un cartellone che sapesse ben soddisfare la voglia di evasione del pubblico. Siamo certi di aver raggiunto lo scopo “.