Quando si parla di truffe, soprattutto di truffe informatiche, si pensa sempre che le principali vittime siano gli anziani o comunque i meno avvezzi alle nuove tecnologie, mentre si crede che i giovani siano praticamente immuni. In realtà questo non è vero: anche i più giovani ed esperti sono a rischio truffa, e non devono convincersi di non aver bisogno di protezione. Ecco alcune delle truffe più comuni che colpiscono anche i giovani e come difendersi da esse.
- Phishing
Il phishing è un tipo particolare di truffa che consiste nell’inviare un messaggio simile a quello che ci si potrebbe aspettare da una banca o un’azienda reale, in cui si trovano link a siti che richiedono l’inserimento di informazioni personali, che vengono quindi rubate dai truffatori. Questo tipo di attacco si verifica soprattutto tramite e-mail, ma anche tramite SMS o messaggi privati dei social. Per evitare problemi, è sempre meglio non cliccare mai sui link contenuti nei messaggi, e quando un sito richiede informazioni sensibili bisogna sempre assicurarsi che si tratta di un sito legittimo. Inoltre, attivando l’autenticazione a più fattori per tutti i servizi che lo permettono, si può essere sicuri che nessuno possa accedere ai propri account anche conoscendone la password.
- Malware
Il malware è un tipo di software che agisce in modo malevolo all’insaputa dell’utente. Di solito si tratta di piccoli programmi che vengono scaricati e installati senza nemmeno accorgersene, e che possono eseguire operazioni di diverso tipo. Ad esempio, potrebbero creare una backdoor per permettere a un hacker di introdursi nel dispositivo della vittima. Il ransomware, che è un tipo particolare di malware, è invece in grado di bloccare interamente il sistema e chiedere un riscatto per sbloccarlo. Il malware circola soprattutto tramite e-mail, messaggi privati, siti malevoli, pubblicità dannose. Per proteggersi, è molto utile usare un apposito programma antimalware, che permette di riconoscere ed eliminare il malware dal computer. Un altro metodo è quello di usare una VPN che permetta di rilevare i link malevoli ed evitare così di scaricare il malware.
- Acquisti truffa
I giovani sono abituati a fare acquisti online, per questioni di convenienza e praticità. Questo tipo di shopping è però soggetto a numerose truffe. Ad esempio, può capitare che un intero negozio online non sia altro che un modo per attirare vittime a spendere soldi per prodotti che non riceveranno mai. Questi siti si possono riconoscere piuttosto facilmente dalla presenza di offerte troppo vantaggiose, dall’uso di un linguaggio poco corretto e dalla mancanza di crittografia nelle pagine dei pagamenti. Per proteggersi, oltre a usare il buon senso, si può anche fare ricorso a una VPN per verificare se i link sono affidabili o meno; si può anche usare server specifici, ad esempio una VPN localizzata in Svizzera, per controllare se i negozi online sono reali o se visibili solo in condizioni particolari.
- Truffe romantiche
Trovare l’amore online è ormai una storia di tutti i giorni, ma non bisogna mai dimenticarsi che non si può mai avere la certezza che dietro un profilo ci sia una persona reale. Quando si comincia a fare conoscenza con qualcuno online, bisogna fare attenzione e diffidare di richieste strane (soprattutto se si tratta di denaro), di link a siti non affidabili e a qualsiasi cosa che potrebbe destare qualche dubbio.