di Alessandro Aita
CASERTA – Le speranze di playout si riducono sempre di più. La Paperdi Caserta esce sconfitta dal PalaBuonarroti contro la Lissone Interni Brianza Casa Basket; un 77-87 forse bugiardo per quanto visto in campo per oltre trenta minuti, ma che guardando anche ai risultati degli altri campi, rischia di affossare definitivamente la squadra di Ciro Dell’Imperio.
TAGLIA FISICA – Il match di ieri sera è stato un po’ la copia carbone di quanto visto due settimane fa contro Fiorenzuola. Una squadra gagliarda per venti minuti, capace di mettere in difficoltà gli avversari con i cambi difensivi costanti e capace di ottime folate offensive, ma che poi inizia ad avere molte più difficoltà quando gli avversari iniziano a impostare il proprio discorso utilizzando la propria taglia fisica in difesa, oscurando pesantemente gli spazi in attacco. E di conseguenza, facendo smarrire il ritmo offensivo della Paperdi che inizia ad incartarsi su sé stessa, cercando sempre più conclusioni personali con fortune assai alterne. E si sa, dalla fiducia da una parte del campo, deriva anche quella nell’altra: difesa meno scoppiettante e Brianza che si fa trascinare dai suoi giovani talenti: Andrea Loro è autore di una gran partita con 21 punti e una feroce determinazione, emersa quando nemmeno trema dopo aver perso un dente durante un’azione difensiva. Con lui Augustin Caffaro, 18 punti e tante ottime giocate, e il sottovalutato Tommaso Lanzi, che gestisce l’azione con un’ottima doppia doppia da 11+10: la percentuale al tiro di oltre il 50% è emblematica.
CAVALLERO PAZZO – La sfida di ieri ha visto il debutto in bianconero di Tomas Cavallero, che in nemmeno due giorni di allenamento ha provato a prendersi sulle spalle l’attacco della Paperdi. Le risposte arrivate da parte sua, ulteriore sacrificio economico del presidente Francesco Farinaro, sono positive: 17 punti in 33 minuti con buone percentuali (6/11 complessivo) oltre a due rimbalzi. Ma Caserta è sembrata, nel momento del bisogno, un po’ confusa, poiché il numero 17 è un altro giocatore che richiede più di qualche tiro, scontrandosi un po’ con Denis Alibegovic che ha fatto fatica nel primo tempo per poi emergere nel secondo. Quando però entrambi sono mancati, sono arrivati cinque minuti senza segnare con tiri presi in maniera affrettata e senza ragionare, che assieme alla mancata opportunità del -3 svanita tramutatasi in un -10 in maniera quasi istantanea, ha decretato il ko bianconero. Mancata un po’ di cerebralità nelle scelte, quelle che in alcune fasi aveva portato Dino Butorac in stagione. Ma si sa, si può avere solo un comunitario a roster, e si è scelta la maggiore pericolosità offensiva.
SPERANZE AL MINIMO – E ora, come detto in precedenza, le speranze di playout sono davvero ridotte. La Lars Virtus Arechi Salerno si prende lo scalpo di Rieti, praticamente non scesa in campo al PalaCapriglia, e si allontana: ci vorrebbero tre vittorie in più nelle ultime otto giornate per strappare il penultimo posto. La riapertura del PalaPiccolo, che potrebbe avvenire proprio per la sfida con la NPC Rieti il prossimo 10 marzo, potrebbe essere l’unica notizia positiva della stagione. Seppur parecchio tardiva.
Paperdi Caserta – Lissone Interni Brianza Casa Basket 77-87 (15-21, 40-41, 55-65)
Caserta: Alibegovic 20 (2/5, 5/12), Cavallero 17 (4/6, 2/5), Mehmedoviq 16 (5/12, 0/0), Lucas 9 (3/10, 1/2), Vitale 8 (1/2, 2/6), Sergio 5 (0/2, 0/2), Paci 2 (1/3, 0/0), Mastroianni (0/2, 0/2), Pagano (0/0, 0/0), Vaccaro NE, Pisapia NE, Ferraro NE. All. Dell’Imperio
Brianza: Loro 21 (3/6, 4/5), Caffaro 18 (6/8, 0/1), Lanzi 11 (1/1, 2/5), Valesin 11 (1/2, 3/4), Ceparano 8 (1/2, 2/3), Stazzonelli 8 (2/4, 1/4), Galassi 8 (1/4, 1/3), Fabiani 2 (1/1, 0/0), Nonkovic (0/3, 0/1), Redaelli (0/0, 0/0). All. Lombardi
Arbitri: Galluzzo di Brindisi e Licari di Marsala
Caserta: tiri liberi 15/17, rimbalzi 32 8+24 (Paci 8), assist 15 (Lucas 5)
Brianza: tiri liberi 16/25, rimbalzi 45 7+38 (Caffaro 8), assist 21 (Lanzi 10)
