OSPEDALE, “PROTEZIONE & PREVENZIONE”…IL BELLO DELLE PAROLE…

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(f.n.) – Molte volte abbiamo ostinatamente tentato di comprendere a fondo di cosa si occupasse la UOC che risponde al nome di Risk Management, che come la maggior parte delle definizioni esotiche, lasciava intendere attività sofisticate ed approfondite nonché puntualmente eseguite…Ebbene …sicuramente a causa della nostra ricerca difettosa, carente e lacunosa, non abbiamo evidenziato alcuna attività preventiva o riparativa, degna di nota…pur avendo come riferimento quella bella paginetta, stilata a cura proprio della UOC Risk Management, quella, per intenderci, che comincia con un avviso ai naviganti provenienti dall’esterno… “L’Ospedale è un luogo di lavoro delicato e complesso…etc etc”.  Arrivati alla lettura  degli obblighi dei cittadini in entrata, abbiamo focalizzato il quinto punto che recita: “Segnalare subito all’Urp ogni deficienza, che metta in pericolo la sicurezza propria e/o altrui per favorirne la sollecita rimozione“. Vorremmo quindi approfittare dell’opportunità offerta dalla paginetta, per segnalare timidamente all’Urp, alcune inadempienze che abbiamo personalmente rilevato e che, a parer nostro e non solo, rischiano di mettere in pericolo l’incolumità del visitatore e dell’utente utilizzatore. Abbiamo dunque notato ( in confidenza non sarebbe neppure la prima volta ma… lasciamo perdere) lungo i vari corridoi, adibiti a sale di attesa, molte sedie in metallo, multiposto, piuttosto traballanti ed alquanto scomode, soprattutto perché sono, la qual cosa non si può certamente ignorare, molto basse. All’esterno invece, piuttosto meravigliati, abbiamo registrato che nella pavimentazione (ed anche in  questo caso non sarebbe la prima volta ), facevano mostra di sé, buche di discrete dimensioni, con la presenza di sporgenze metalliche, rappresentate da vecchi paletti segati. E’ assai probabile che la direzione generale, sempre così attenta al benessere fisico e psicologico dell’utenza, abbia pensato di creare un continuum con la coreografia stradale cittadina, onde evitare che l’utente affrontasse troppe differenze e nei percorsi esterni dell’ospedale rischiasse esattamente quello che rischiava nelle strade cittadine ma…almeno i paletti di ferro dovrebbero essere tolti o no? Continuando dunque ad osservare con attenzione, non potevano sfuggire al nostro sguardo, le mattonelle dei marciapiedi divelte, mentre, tornando all’interno e rischiando in prima persona , abbiamo potuto accertarci del pericolo rappresentato dai pavimenti, che nei giorni di pioggia diventano assai scivolosi, dal momento che all’ingresso mancano gli zerbini…ed anche questo lo avevamo già segnalato ma evidentemente o il fatto non riguarda nessuno oppure avete cominciato a fare i dispetti a chi rileva, esattamente così come fanno “e’ criature dell’asilo”…avete presente quando dicono: con te non ci gioco più? ecco così…Crescendo però va a finire che somiglierete a quelli che, per far dispetto alla moglie si sono tagliati gli attributi…Comprate gli zerbini…cercate di non essere ridicoli…fate in fretta su!, Non costringeteci a rivelare al popolo sovrano, che gli zerbini li avete comprati soltanto per la palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco…E non finisce qui perché avremmo ancora qualcosa da segnalare…Vogliamo parlare del parcheggio selvaggio in ogni dove e in ogni luogo, senza controllo alcuno?, o preferite che segnaliamo per l’ennesima volta, la mancanza di rispetto dell’obbligo di mascherina, ad iniziare dal personale addetto alla vigilanza nella hall principale? E dulcis in fundo… a qualcuno è accaduto pure che si sia perduto all’interno dell’Ospedale mentre era alla  ricerca del reparto di Senologia che, guarda caso, era stato trasferito in un altro padiglione …A qualcun altro invece è accaduto che cercava l’ambulatorio di chirurgia vascolare ma sull’impegnativa non vi era scritto il numero di riferimento della stanza, mentre a qualcun altro ancora, è successo che, arrivando in auto con un paziente non deambulante, davanti al padiglione di Cardiologia, ha dovuto constatare che le sedie a rotelle, sono ubicate soltanto davanti al padiglione F ma…sotto al padiglione F in auto non ci si può arrivare…ed allora? La domanda di rito a questo punto è la seguente: e adesso che abbiamo segnalato…voi dite che qualcuno provvederà a fare qualcosa?  Il servizio prevenzione e  protezione si metterà all’opera per cercare di risolvere questi problemi?, o pensa che la protezione e la prevenzione, siano esclusivamente relativi ai personalissimi interessi delle loro signorie,  del tipo corsi di aggiornamento ben retribuiti? E a proposito degli spropositi ma… esiste  l’Urp nel nostro Ospedale ? Hasta la suerte!