Affare rifiuti: arrestato l’amministratore della Esogest Ambiente

0

CASAPULLA – MADDALONI –  Finisce agli arrestati domiciliari Immagine 300x159 Affare rifiuti: arrestato lamministratore della Esogest Ambientel’imprenditore dei rifiuti di Casapulla, Luciano Sorbo. Sorbo è l’amministratore delegato della Esogest Ambiente, nonché procuratore speciale di Gesia spa. E’ accusato di aver alterato il sistema di pesatura degli automezzi che conferivano l’umido nell’impianto “Gesia” di Pastorano. In pratica avrebbe alterato le bilance per truffare i comuni sul peso dei rifiuti umidi. Vittime della truffa i comuni di  Vitulazio e Bellona. L’accusa formulata nei suoi confronti è quella di truffa aggravata e falso.

L’operazione condotta stamani all’alba dai carabinieri della Compagnia dei Carabinieri di Maddaloni, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, diretta da Maria Antonietta Troncone.

“Le investigazioni, i cui risultati sono soltanto parziali – ha scritto in una nota il Procuratore Troncone –  hanno consentito di disvelare un collaudato sistema truffaldino mediante il quale il Sorbo è riuscito ad alterare sistematicamente i dati inerenti il peso rilevato dei camion che smaltivano i rifiuti organici, facendo in modo di far apparire che, presso lo stabilimento della Gesia, venisse smaltito un quantitativo di rifiuti ben superiore a quello effettivo, lucrando ingenti importi”. L’indagine ha riguardato i verbali di contestazione emessi dal Comune di Vitulazio nell’ottobre 2014.  Nei documenti si  descrivono le operazioni compiute da personale della polizia locale circa controlli avvenuti in vari giorni consecutivi, prima dello scarico presso la Gesia, degli automezzi addetti alla raccolta rifiuti.

“Dalla verifica  – spiega il Procuratore Troncone –  emergeva che, nei giorni di controllo, il peso totale del mezzo registrato presso la ditta Gesia di Pastorano era pari al doppio di quello effettivo. La marcata differenza di peso comprovava in modo inequivoco che la bilancia della ditta Gesia era stata alterata al fine di attestare un peso di gran lunga superiore a quello effettivo, consentendo la contabilizzazione, a carico del comune di Vitulazio, di un quantitativo di rifiuti ben superiore a quello effettivamente ricevuto nell’impianto di Pastorano”.

Tina Palomba