VIDEO – DE MAGISTRIS: ” IL GOVERNO DEVE DECIDERE SE STARE DALLA PARTE DELLE BANCHE O DEI CITTADINI”

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NAPOLI – Il sindaco Luigi De de magistris 300x192 VIDEO   DE MAGISTRIS:  IL GOVERNO DEVE DECIDERE SE STARE DALLA PARTE DELLE BANCHE O DEI CITTADINIMagistris interviene con la chiarezza di sempre in merito ai disastri idrogeologici che hanno colpito il nostro Paese ed alla politica di prevenzione. Lo fa in risposta alle dichiarazioni del presidente della Repubblica Mattarella che, intervenendo sui fatti di Livorno, aveva dichiarato “la politica rifletta sul clima”. Il primo cittadino partenopeo si rivolge alla politica chiedendo fatti concreti: per evitare che le parole di Mattarella restino solo parole, il Governo, tra venti giorni, nello scrivere la manovra finanziaria, “deve decidere se in questo Paese sono più importanti i manager delle banche venete e gli F35, oppure i cittadini, i territori, i beni comuni, i giovani, il lavoro e la solidarietà”.

 

“Come Anci abbiamo detto che c’è chi sta in situazioni drammatiche, come gli enti in predissesto, ma non è che gli altri navigano nell’oro, basta vedere Livorno a proposito di navigare. Come sindaco di una città in predissesto, che governa da 6 anni una città senza soldi ha aggiunto de Magistris , e che ha riscattato una città del Sud, mi sento di essere vicino, indipendentemente dalle appartenenze politiche, ai sindaci del nostro Paese, a cui viene assegnato sempre il cerino in mano. I sindaci sono quelli che mettono sempre la faccia davanti ai cittadini, sono quelli senza risorse. Credo che sia venuto il momento di dire basta”.

“Il Governo non dica che non ci sono i soldi. Hanno dato 5 miliardi e mezzo alle banche. I sindaci non hanno mai osato, pur potendolo fare, chiedere miliardi di euro. I sindaci non hanno chiesto neanche soldi certe volte, ma semplicemente di eliminare delle gabbie normative. Se il Governo non lo fa, non è disattenzione ma diventa volontà, una volontà politica dolosa. Si assumeranno la responsabilità degli effetti di una politica che non tiene più conto degli Enti locali”.

“Gentiloni ha dimostrato, almeno sui tavoli in cui ci siamo confrontati, e qui non parlo come Anci ma come sindaco di Napoli – ha dichiarato ancora de Magistris, di voler dimostrare rispetto indipendentemente dalle appartenenze politiche, di chi si trova ad amministrare, non per caso, ma perché eletto dagli elettori. Voglio auspicare – ha detto in conclusione  – che ci sia un segnale finalmente forte nei confronti dei sindaci d’Italia, i sindaci dei piccoli Comuni e i sindaci che governano in predissesto, che sono quelli che non possono né assumere né investire”.