PRATA SANNITA – L’apertura della nuova sede di Forza Nuova a Prata Sannita proprio non “non s’ha da fare“. Dopo le polemiche dei giorni scorsi è la volta dell CGIL che scrive al Prefetto, al Questore, al sindaco e al presidente della comunità montana. A firmare la nota è il Segretario Generale Camilla Bernabei.

“Apprendiamo – si legge – con forte preoccupazione dell’apertura di una sede di Forza Nuova a Prata Sannita e sosteniamo pienamente sia le dichiarazioni dell’ANPI sia l’appello del collettivo primo maggio 1934.
Ci opponiamo con forza a chiunque tenti di cavalcare l’onda delle difficoltà sociali colpevolizzando il diverso, l’escluso, alimentando le tensioni sociali e la cosiddetta ‘guerra tra poveri’. A maggior ragione in quei territori, come Prata Sannita, in cui le realtà sociali hanno negli anni svolto un lavoro capillare e quotidiano proprio per superare queste difficoltà e promuovere integrazione e inclusione, con strumenti che hanno prodotto benefici per tutti i cittadini e per tutto il territorio.
Lo diciamo con forza – continua il segretario CGIL -: chiunque sia animato da valori di democrazia, pace e solidarietà, non può in nessun modo abbassare la guardia sul fenomeno dilagante di forme di razzismo e di odio etnico, politico e sociale.
Alle Istituzioni – conclude la Bernabei – chiediamo dunque di essere estremamente vigili su queste criticità e non permettere a chi ha fondato la propria azione politica sulla violenza e sull’odio di distruggere l’equilibrio e i percorsi positivi che si stanno portando avanti in molti territori della provincia di Caserta, in particolare a Prata Sannita”.