OSPEDALE, DELIBERE E “DIFFIDE” ISPIRATRICI…

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(f.n) – E mentre continuano le grandi pulizie in Rianimazione e le Cenerentole perdono le scarpette…pardon… gli zoccoli ed il resto del mondo va in affanno e tutti, compreso il principe azzurro, si precipitano a cercarle/i…atmosfera e clima all’interno del comparto, settore sindacati… dalle parti dei “coordinamenti in caduta libera”, si presentano sul grigio fosco, con tendenza al buio pesto e noi, restiamo in trepidante attesa di registrare se il manager dell’Aorn,  deciderà se essere conseguenziale, rispetto alle dichiarazioni di principio che annunciano il gran ritorno di sua eccellenza “la Regola”, che prevede l’azzeramento dei coordinamenti e successiva regolare selezione per titoli…o se la sua,  sia stata soltanto una mossa strategica per rimettere la palla al centro…lanciando un chiaro segnale… “sono io che decido”, il che, tradotto in esperanto potrebbe significare “e’ a parla cu mme!” …. E detto questo… dobbiamo convenire che i segnali “intelligenti e lungimiranti” al momento non mancano anche se, come al solito, certe “sane” decisioni devono essere sempre sollecitate da qualche suggerimento “legale” …quale potrebbe essere ad esempio…una diffida ispiratrice del buon senso…Infatti, consultando l’Albo Pretorio constatiamo che la delibera 768 del 26 settembre u.s. per il reclutamento di 7 ostetriche, sembra aver tenuto conto della quantità abnorme di contratti di lavoro somministrato e di come sia addirittura indispensabile, procedere allo scorrimento delle graduatorie…Peccato  però, dover constatare ancora una volta, che le decisioni giuste,  non nascono quasi mai dalla volontà spontanea di rispettare e far rispettare le regole ed i diritti del lavoratore, ma bensì dall’impossibilità di continuare a fare i comodi ed i giochi di politica e sindacati, perché qualcuno si ribella e ritiene sia venuto il momento di ricorrere alla legge…Ahi…ma allora è così che si fa?, evidentemente sì…Se un dipendente subisce un torto ed il sindacato se ne infischia e la direzione nicchia… anzi lo ratifica…l’unica soluzione è recarsi da un avvocato esperto della materia e farsi rappresentare a suon di carte bollate? Da una prima occhiatina di sfuggita,  risulterebbe che le carte bollate siano quasi sul punto di debordare dalla scrivania del direttore generale…forse una regolata ai bulloni della macchina strategica non sarebbe una malvagia idea… Sarà interessante guardare al prossimo futuro…I contratti interinali, circa 247, tra infermieri, tecnici di laboratorio, oss ed amministrativi, in scadenza il 30 settembre, sono già stati prorogati al 31 ottobre e sicuramente saranno prorogati ulteriormente…poi?, cosa farà il manager…se proprio gli rimane un po’ di tempo libero tra una strategia e l’altra potrebbe persino iniziare a considerare l’idea di bandire i concorsi…o no? Hasta la vista!

4 Commenti

  1. Ad avercelo un primario della Rianimazione così, chi non vorrebbe avere un primario che quando si perde uno zoccolo fa il pazzo,si impegna e si sbatte per trovarlo..lo voglio anche io un primario così premuroso,solo che io sto in Ginecologia e per quello che si dice in giro, forse non è il miglior reparto per un friccicoso così.pero io il 37 se il primario della Rianimazione potesse fornirmi un paio senza chiedermi nulla in cambio, lo ringrazio

  2. Dobbiamo però segnalare nel rispetto della verità che se qualche bricconcella per fare dispetto alla principessa collerosa e capricciosa le nasconde le nobil calzature e normale poi che l’anziano scudiero schiavo d’amor per la sua dolce donzella faccia di tutto. E quindi pure rendersi più ridicolo del solito invece di pensare a lavorare. Un solo calcio in culo a tutti e due ferrante dovrebbe dargli.

  3. Perché bandire i concorsi quando ci sono le graduatorie aperte di Avellino e Salerno? Fino a che caserta sarà il ricettacolo delle rimanenze noi continueremo ad assumere per scorrimento di graduatoria ingegneri incompetenti che vanno alle tecnologie senza averne il titolo, medici che si sono classicurati al 41 posto e così via. A caserta i primi in graduatoria non servono. Vogliamo sempre e solo le rimanenze.

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