CASERTA – Il sindacato FLP-MiBACT ha inviato una lettera ad Antonio Lampis, direttore ‘ad interim’ della Reggia di Caserta, per chiedere un incontro istituzionale. Ecco il testo integrale:
Egregio direttore,
In prima istanza cogliamo l’occasione per augurarle buon lavoro in questo nuovo impegno direzionale a lei appena conferito del museo.
Nel comprendere bene che il suo nuovo incarico quale direttore della Reggia di Caserta “ad interim” richiede ulteriori energie ai suoi già numerosi impegni, ci poniamo con spirito di fattiva collaborazione, individuando quelli che per noi sono i problemi più urgenti da affrontare nell’arco del suo mandato.
Facciamo presente che l’attuale condizione di molti degli ambienti e la organizzazione degli uffici della Reggia versano in condizioni di forte difficoltà tali da richiedere un sollecito intervento.
1. La precedente dirigenza si è caratterizzata per il grande impegno comunicativo e di rilancio, tralasciando molti tratti degli aspetti organizzativi del lavoro, che hanno rallentato la “mission” del Museo, rendendo poco efficace ed efficiente le attività ad esso collegate.
La mancata standardizzazione di alcune procedure intersettoriali e la relativa individuazione delle responsabilità, hanno determinano (e determinano), sovrapposizioni ed arbitrarie attività decisionali, creando conflitti tra i lavoratori.
2. Le condizioni fatiscenti di molti degli ambienti di lavoro, con particolare riguardo alle postazioni in cui opera il personale di vigilanza ed accoglienza, creano condizioni di disagio che minano la produttività del lavoro svolto;
3. Una organizzazione degli “orari di lavoro e di servizio” costruita principalmente per controllare la forma, ma non le effettive esigenze operative del museo e degli uffici, e l’attuale organizzazione “del lavoro”, improvvisata ed in molti casi senza alcun riferimento della norma, riteniamo siano argomenti che andranno nel breve affrontati con una certa sollecitudine.
Vista l’urgenza delle problematiche rappresentate, che grave disagio causano sia ai lavoratori che alla stessa amministrazione, ed in considerazione della prevedibile breve durata del suo incarico, le chiediamo con spirito di fattiva collaborazione di avviare una fase di rapido confronto di preaccordo, magari con un suo delegato, per poter sottoscrivere anche per singoli punti un accordo finale con la S.V.
Nell’auspicare un positivo riscontro alla presente, anche al fine di ristabilire corrette relazioni sindacali, si coglie l’occasione per rinnovarLe i migliori auguri di buon lavoro alla Reggia e fin d’ora le assicuriamo il nostro sostegno per tutte le iniziative che vadano nella direzione di valorizzare la Reggia ed i lavoratori che sono stati, e restano, il vero fulcro del buon andamento delle attività istituzionali.
