E’ SCOMPARSO FABRIZIO FABBRINI, PADRE DELL’OBIEZIONE DI COSCIENZA

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 di Luigi Cobianchi*   –  

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  Il professore  FABRIZIO FABBRINI

Nel pomeriggio di ieri, 23/01/2019, è venuto a mancare il prof. Fabrizio FABBRINI, Docente Universitario, colonna della Democrazia Cristiana, allievo e pupillo di Giorgio LA PIRA, assurto alle cronache nazionali allorquando, da Assistente Ordinario nell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, si fece arrestare e scontò una pena a due anni di carcere militare, per essersi rifiutato di completare il servizio militare, opponendo l’“obiezione di coscienza”.

San Paolo VI, Papa, in mille modi gli espresse, nell’occasione, riconoscenza e vicinanza.

Grazie al prof. FABBRINI, nel pieno della temperie ideologica scaturita dal Concilio Ecumenico Vaticano II, si aprì, concretamente, per la prima volta nel nostro Paese, la strada verso il riconoscimento del Diritto all’Obiezione di Coscienza, rispetto agli Obblighi di Leva.

Scontata la pena comminatagli, “La Sapienza” gli chiuse le porte e, se non fosse stato per LA PIRA che lo prese con sé all’Università di Firenze, la sua carriera universitaria si sarebbe interrotta e il FABBRINI si sarebbe trovato, al di là di ogni altra considerazione, senza lavoro.

Negli ultimi anni della sua vita il prof. FABBRINI ha costantemente lottato per la ricostituzione della Democrazia Cristiana, quella “etimologica”, delle origini, convinto del fatto che, mai come in questo momento storico, il tema dell’unità dei Cristiani in politica sia tornato prepotentemente d’attualità, contro le mille derive sovraniste, scissioniste, razziste, che minano alla base i diritti più fondamentali, gli stessi concetti di “persona umana” e di “comunità” – tanto cari a LA PIRA – di cui è permeata, intrisa la nostra Carta Fondante, fino a divenire cripticamente, nell’art. 3, una vera e propria firma della componente Cattolico-liberale della “Commissione dei Settantacinque” (e, ovviamente, del “Comitato dei Diciotto”).

Al seguente link è possibile leggere una delle più recenti interviste rilasciate dal prof. FABBRINI, in cui si racconta da sé:

https://www.toscanaoggi.it/Rubriche/Storie/La-storia-di-Fabbrini-che-a-10-giorni-dal-congedo-rifiuto-di-rivestire-la-divisa

Tanto si doveva, per opportuna conoscenza, ritenendo che una figura come quella del FABBRINI – e, segnatamente, la sua scomparsa – meriti un ricordo.

 *già Consigliere Comunale della Città Capoluogo di Caserta – Presidente della Commissione di Controllo e Garanzia Atti della Giunta Comunale