OSPEDALE SAN ROCCO, MALATI IN CORSIA & LAVORI IN CORSO…INQUINAMENTO ACUSTICO…

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(f.n.) – Erano ben 15… i giorni di vacanza che l’ineffabile Salvatore Moretta, pio e mansueto esecutore del mandato di Direttore Sanitario impostogli, ha pensato bene di concedersi…e ci sembra giusto…visti i brillanti risultati conseguiti al Presidio Ospedaliero San Rocco. Pare che il caro Moretta, stia soggiornando addirittura all’estero… ottima scelta…così gli sarà più facile sostenere la tesi dell’assenza di campo improvvisa…e chi s’è visto s’è visto…Qua, a sostituire l’insostituibile, due formidabili vice…Tal Antonino Passaro, la cui posizione fu fantasticamente “sanata” a suo tempo e lui, fortunato, divenne dipendente ospedaliero, dopo una carriera da Medico Igienista, nientedimeno che nel 118, quindi in convenzione… La sua buona stella, pensate un po’, alla faccia di chi si logora il fegato e la coratella e rimane sempre seduto allo stesso posto, gli concesse persino di ottenere il riconoscimento dell’anzianità di servizio, ovviamente maturata in convenzione…ed oggi la carica di vice direttore sanitario…il tutto senza cimentarsi, neanche di striscio, nella palestra di un concorso…Perché meravigliarsi?… i nostri cari angeli custodi locali, prestati alla politica…cosa ci stanno a fare??? Il secondo vice invece, tal Italo Sorrentini già primario di Gastroenterologia a Benevento, improvvisamente, dopo l’avvento di De Luca, pare sia stato defenestrato ed inviato a dirigere il reparto di Medicina al San Rocco…Intanto e sotto la superba supervisione dei due vice di Moretta the Best, continuano i lavori di “abbellimento” in tre aree interne al San Rocco…prima fra tutte, il blocco operatorio che non è stato ancora ultimato…Purtroppo il rumore che sono costretti a sopportare i pazienti ricoverati nei reparti limitrofi è addirittura insopportabile, come si può facilmente constatare…Tre ditte stanno lavorando contemporaneamente…il frastuono è assordante, la tac è ancora latitante e di nuovo sotto il sole di Sessa… c’è che il famoso avviso pubblico per il reclutamento di tre (3) dirigenti medici per la Cardiologia, che avevamo annunciato il mese scorso, è stato finalmente bandito…ma, come era prevedibile,  le nostre “speranzelle” sulla nomina “ragionevole ed intelligente” dei commissari che avrebbero esaminato i candidati, sono miseramente precipitate nel pozzo dei desideri insoddisfatti… %name OSPEDALE SAN ROCCO, MALATI IN CORSIA & LAVORI IN CORSO…INQUINAMENTO ACUSTICO…Il primario di Cardiologia del San Rocco, che più di altri conosce i problemi, le carenze del presidio e del reparto e che più volte ne ha illustrato la gravità ad una direzione generale “sorda”, non presiederà la commissione di valutazione, né sarà tra i commissari…come sarebbe stato auspicabile, visto che stiamo parlando di un Ospedale “sequestrato”, attenzionato e suscettibile di essere additato come una riserva protetta di raccomandati…Ma decisamente… la direzione se ne infischia o ritiene di godere del privilegio dell’immunità a prescindere… Ma…sicuramente noi siamo maligni e i vari geni al timone della scialuppa di salvataggio, come il Correra e il De Biasimo, avranno scelto gli eredi in pectore di Barnard…E leggendo i nomi, troviamo il presidente Vincenzo De Rosa, direttore della UOC di Cardiologia di Marcianise e due commissari Pietro Iodice e Luigi De Risi….Il primo già responsabile dell’Utic al Moscati di Aversa fu inviato nel reparto di Cardiologia di Santa Maria Capua Vetere quando “a scavalco” il blindatissimo Luciano Fattore atterrò ad Aversa e ovviamente non voleva intralci…Essendo ambedue protetti dallo stesso benefattore politico, si trattò soltanto di uno scambio di location ….ma se un meticoloso ricercatore volesse recuperare i passaggi burocratici della vicenda, avrebbe serie difficoltà…Luigi De Risi è un dirigente medico ff della Cardiologia del presidio Ospedaliero di Piedimonte Matese. La domanda sorge spontanea…Ma…se il San Rocco ha un reparto di Cardiologia che necessita di personale medico e se alla guida del reparto c’è un primario in regola, peraltro più che titolato alla scelta consapevole di medici cardiologi, per quale motivo, la direzione strategica dell’Asl, non ne ha tenuto conto? Avviso ai naviganti che sono in attesa sul molo per blaterare che facciamo le pulci al San Rocco e all’Asl, per il gusto di farle e che tutto invece funziona alla perfezione: scusate ma tutte queste domande voi non ve le ponete?, o vi hanno già passato la risposta,  bella e scritta? Hasta la suerte!