ASL, LAVORATORI PRECARI…L’ORA DELLA VERITÀ

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(f.n.) – L’Asl delle chiacchiere più belle del mondo, arriva al capolinea…Ultima speranza di addivenire, prima della proclamazione dello stato di agitazione, ad una soluzione delle diverse problematiche sollevate da tempo, dai sindacati medico-veterinari, potrebbe essere l’attivazione di un tavolo di mediazione in Prefettura ed in tal senso si sono attivati, dopo tre mesi di inutili trattative con la direzione Asl di Caserta,  Anaao, Cimo, Fesmed, Uil Fpl, Cisl medici, Aaroi,  Emac e FVM.  Sul tavolo l’Atto aziendale, il Piano triennale, il fabbisogno del personale e la contrattazione decentrata. Tra le varie articolazioni di un problema grosso come un transatlantico, la stabilizzazione del personale precario che tuttora “vagola” tra i misteri della fede sanitaria e di chi la predica, secondo i propri comodi, rappresenta a nostro avviso e dopo un’analisi approfondita, forse la chiave di lettura di uno degli aspetti più significativi ed “incresciosi” della gestione Asl, attraverso gli anni. Per chi non avesse contezza del problema, è appena il caso di evidenziare che i lavoratori precari tra cococo e cocopro, attualmente all’interno dell’Asl, sono circa 300 e per molti di essi lo stato di precarietà dura da 15 anni…ciò significa che da 15 anni non si vedono ferie, festivi, malattia e via col tango…Ma quando l’ineffabile direzione strategica dell’Asl è stata chiamata a dichiarare, dietro richiesta della Regione, il fabbisogno del personale, la predisposizione al genio, insita nell’anima pia del direttore generale,  ha suggerito allo stesso ed ai suoi prodi,  di dichiarare un numero inferiore a 300…quindi oggi… figura che di quei 300, all’azienda ne occorrono soltanto 220…automaticamente ne restano sul tappeto circa 100…Se il fabbisogno é di 220 unità… per quale motivo l’Asl ha in carico circa 300 precari?, allora… sciatteria amministrativa, smemoratezza o menefreghismo?, vuoi vedere che la storiella delle varie assunzioni di stampo elettorale, non era soltanto una maligna fantasia dei giornalisti brutti sporchi e cattivi…ed oggi siamo al redde rationem…  che purtroppo arrecherà danno a coloro che sono stati illusi…come al solito?. Ma non finisce qui…perché il resto si chiama arroganza e spregiudicatezza…infatti,  nel mese di febbraio u.s. l’Asl ha bandito il concorso per la stabilizzazione dei precari…eravamo giustamente alla vigilia delle Europee…poi le Europee si sono concluse e così è calato il sipario sul concorso, di cui non si è saputo più nulla… ma non finisce ancora… perché con 100 persone “a terra”, questa direzione inqualificabile, pubblica un avviso di mobilità regionale per 20 impiegati amministrativi…scusate ma di cosa stiamo parlando?, scusate ma quale tavolo di mediazione potrà mai intercettare il bandolo della matassa, di questo intricatissimo mondo di clientele, figliolanze, nipotanze, commarati e comparati…Non resta che concludere con un certo disgusto, che …purtroppo non tutti i cocopro hanno padri potenti che provocano a  distanza con la sola forza del pensiero,  lo scorrimento delle graduatorie, o no? Hasta la vista companeros de merienda!

1 commento

  1. tutto tace da tempo… stabilizzazioni, concorsi interni ed esterni alla ASL ….
    tutto tace da tempo.. da troppo tempo e non si pensi che adesso sia giunta l’ora della verità .. (o l’ora della solita bugia?).
    Forse qualcosa potrebbe cambiare, e lo sterco solidificato sciogliersi gradualmente, solo a seguito del “cambio della guardia” del Dir. Gen., cosa che dovrebbe avvenire dopo il 20 luglio c.a.

    Dovrebbe o avverrà sto cambio?
    Altro Dir.Gen o Commissario ??

    Mah …

    Accattatev’ na bella palla di vetro e interrogatela piu’ volte … vedrete che nemmeno essa saprà dare risposta !!!

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