UTILITÀ SOCIALE, AMBIENTALE ED ECONOMICA DEL TRASPORTO SCOLASTICO COLLETTIVO

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di Nicolò Antonio Cuscunà

Il servizio di trasporto collettivo degli studenti delle scuole primarie di primo e secondo grado dell’obbligo è scelta di DEMOCRAZIA SOCIALE……….Organizzarlo è d’obbligo per le Amministrazioni Locali virtuose, avvedute, lungimiranti e bene amministrate. Esso tutela l’ambiente, aiuta l’economia familiare, educa all’uso della mobilità pubblica, incrementa il diritto allo studio contro la dispersione scolastica……. Il servizio è a richiesta ed a pagamento in base alle fasce di reddito dichiarato, garantisce tutti alle pari opportunità e aiuta i meno ambienti……. Organizzare detto servizio è compito dell’ENTE LOCALE TERRITORIALE in accordo con le Istituzione Scolastiche e Datoriali – C.C.I.A.A.- E’ consigliabile per gli alunni della scuola dell’obbligo e rappresenta un momento anche educativo-culturale di alto valore sociale. L’adozione degli SCUOLA-BUS rappresenta momento educativo alla tutela all’ambiente, tutela ed aiuta l’economia familiare nell’organizzare e razionalizzare i tempi giornalieri di accudimento parentale, studio, lavoro e divertimento. Scoraggia l’uso del trasporto privato individuale, abbatte l’inquinamento e caoticità delle città, migliora il diritto allo studio con la dispersione scolastica. L’Ente Locale territoriale partecipa economicamente favorendo la nascita, l’adozione del trasporto collettivo scolastico; aiuta i meno ambienti al pagamento delle rette mensili, anche gratuito e realizza giustizia sociale. La rete integrata dei SERVIZI di TRASPORTO COLLETTIVO SCOLASTICO incrementa lavoro ed occupazione con idonei veicoli condotti da personale specializzato, autisti e personale di sorveglianza. COSA FARE, CHI DEVE ORGANIZZARE, CON QUALI RISORSE. La gestione del servizio trasporto scolastico può essere: “pubblico, privato, associato, con automezzi iscritti nell’apposito registro istituito c/0 le Camere di Commercio Industria, Agricoltura, Artigianato. ISCRIZIONE di automezzi uso-terzi con conducente di servizi pubblici facenti capo a SOGGETTI GIURIDICI tra Comuni e più comuni, consorzi di Enti Locali, Istituti scolastici pubblici o privati. La competenza in materia di trasporto pubblico è dell’Ente Regione. Le regioni finanziano l’acquisto degli automezzi su progetti presentati dall’ente Territoriale. I fondi disponibili vengono erogati in base a graduatorie che consideri: il numero della popolazione scolastica, il territorio in cui operano le scuole, di montagna, collina, pianura. Insomma, IL TRASPORTO PUBBLICO-SCOLASTICO- ORGANIZZATO È SEGNO TANGIBILE DELL’ALTA QUALITÀ DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE TERRITORIALE, SEGNO DI CIVILTÀ, SOCIALITÀ AMORE VERSO LA CULTURA, UNICA AD INDICARE AI GIOVANI LA CORRETTA STRADA DA PERCORRERE.

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