AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE…PRESA D’ATTO E STUPORE!

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  –  di Nicolò Antonio Cuscunà  –    

L’amministrazione del sindaco Carlo Marino in tre anni del suo operato si palesa essere: eclettica, allegra, briosa e “cazzimmosa”. Nata dal trasformismo politico più vergognoso, assemblata soltanto con logiche contingenti non annoverate neppure nella prima cosiddetta ” becera repubblica”. Le leggi sulla trasparenza degli atti, nella pubblica amministrazione, consentono informazione e trasparenza utili e garanti di linearità nell’operato politico-amministrativo. La trasparenza nella Pubblica Amministrazione esercita ruolo centrale rispetto al malcostume della corruzione. Alle pubbliche amministrazioni è fatto obbligo divulgare, rendendoli accessibili alla fruizione, controllo e visione tutti gli atti prodotti: delibere, determine e quant’altro rientra nei compiti d’Istituto dell’Ente. Il legislatore con la Legge 241 del 1990 intese regolamentare il diritto dei cittadini alla partecipazione diretta mediante l’accesso alla documentazione; alla P. A. l’obbligo di conseguenziale della visione degli Atti. Tutti i cittadini hanno diritto alla visione degli atti, l’accesso si ottiene facendo richiesta all’Ente interessato, il quale ha l’obbligo di favorire e permettere le verifiche richieste. La visione è totalmente gratuita, tranne il rimborso per le spese di materiale cartaceo degli atti richiesti prodotti. Gli atti delle Pubbliche Amministrazioni vanno resi pubblici mediante esposizione all’apposito ALBO PRETORIO. Con l’avvento del web, le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di pubblicare sul proprio sito ufficiale, tutti gli atti di cui alla visione, controllo e trasparenza di cui alla L.241/90 e successive modifiche ed integrazioni. Trasparenza e visibilità non significano a prescindere, onesta e accorta amministrazione. Queste sono legate alla capacità ed onestà dei politici, al ruolo svolto con competenze finalizzato a rendere servizi di specchiata qualità. Sindaco, giunta, consiglio e dirigenti, in equilibrio d’intenti, votati a perseguire linearità e correttezza negli atti decisionali, pongono in essere decisioni indirizzati alla corretta e buona pubblica amministrazione. Corretta e saggia abitudine dei cittadini dovrebbe essere la presa visione degli atti deliberati per il governo della città. Cittadini, singoli o associati, categorie professionali, partiti, movimenti possono e dovrebbero esercitare il diritto-controllo degli atti, il quale è dovere civico, aiuta a realizzare la Democrazia partecipativa.

La giunta Marino si è fatta conoscere come: ondivaga, traballante e sempre in piedi, arguta, duttile e malleabile all’ennesima potenza, sempre pronta e capace di trovare il collante per ricomporne i mille pezzi in cui spesso si frantuma.

Questo è quanto emerge dall’attenta analisi di parte degli atti deliberativi di giunta, consiglio e delle determine dirigenziali.

Per meglio e chiaramente comprendere il denunciato, di seguito sono riportati documenti presenti e visibili nel sito web del comune di Caserta.

L’analisi posta in essere non riguarda di per sé l’atto formale dei documenti ma al contrario, analizza la sostanza, la tempistica decisionale delle scelte.

Scelte effettuate, a nostro parere, lontane ed opposte all’interesse della Res Publica.

L’amministrazione Marino, con apposito atto deliberativo individua il patrimonio comunale inventariandolo, per valorizzarlo e alienarlo;….nel contempo impegna spese per pagare fitti ed espropriare terreni. Un esempio per tutti…  Dal 2001 paga il fitto di 230.000 euro per la sede della Polizia Municipale, area Saint Gobain per dimenticanza, è stato più volte tacitamente rinnovato, con determina 1827 del 18.11.2019  alla ditta locatrice….nel documento contabile non è specificata quale sia la ditta, viene liquidato l’emolumento 2019.

Il verde pubblico notoriamente abbandonato è assegnato alla benevola manutenzione di ditte o privati, che in cambio ricevono spazi di pubblicità.  Di tanto in tanto l’Amministrazione Marino, mediante determina dirigenziale affida lavori a ditte private:

“Determina n.1627 del 15.10.19 trattativa diretta per manutenzione verde cimiteri comunali.

Determina n.1623 del 15.10.19  Manutenzione verde pubblico, spartitraffico, aiuole, ecc…non individuate… Affido ad horas a ditta privata.

Determina 1620 del 15.10.19  Trattativa Diretta manutenzione ordinaria Pineta di Casertavecchia.  Sempre con determina, si affidano incarichi, attingendo da short list, figure professionali esterne da impegnare a pagamento nel progetto di riqualificazione  delle periferie della città. Vengono individuate le seguenti figure: fotografo, cameraman, digital manager, progettista grafico per la comunicazione, lo stesso dicasi per ingegneri collaudatori. Per questi ed altri motivi, l’allegra Amministrazione di Carlo Marino si trova in ritardo e in grossa difficoltà contabile ad approvare il bilancio dell’Ente. Queste sono soltanto alcune delle analisi ottenute dalla visione degli atti posti in essere dalla Pubblica Amministrazione. La trasparenza, lo studio degli atti pubblici aiutano la democrazia e l’onestà dell’operato al servizio della res publica.