MOVIDA NATALIZIA, SI RIACCENDONO LE SPERANZE DEL COMITATO: FORSE SI CERCHERÀ UN PUNTO D’EQUILIBRIO TRA RESIDENTI E COMMERCIANTI

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CASERTA – I residenti del centro di Caserta hanno, dopo anni di proteste e promesse, la speranza (per ora null’altro!) che l’Amministrazione finalmente tenti una mediazione tra il diritto del commercianti, favorevoli alla Movida e al volume di vendite che comporta, e e quello dei residenti di transitare per raggiungere le proprie case e riposare nelle ore notturne. Per ora sembra ci sia l’intenzione del Comune, forse già nel corso della prossima settimana, di riunire le parti in causa per tentare una mediazione. Queste le dichiarazioni del Comitato contro la Movisa selvaggia.

“Finalmente, dopo anni di quasi totale anarchia, cominciamo a scorgere attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale per i residenti ed i gestori delle attività turistiche del centro storico, sembra ora una realtà l’incubo della movida selvaggia fatto di: schiamazzi, musica a volume altissimo e immondizia a go go!
Il Comitato “Caserta Centro: no degrado, no movida selvaggia”, apprende dagli organi di stampa che l’Assessore Casale di concerto con il Comandante della Polizia municipale di Caserta, starebbe lavorando ad un piano riguardante il controllo dell’ordine pubblico e della sicurezza nelle giornate “calde” delle festività natalizie, vale a dire i giorni 24 e 31 Dicembre, per prevenire quello che ormai è diventato costume in città da anni: il totale lassismo!
Crediamo sia vivo nella mente di molti casertani lo scempio lasciato lo scorso anno dopo i brindisi nelle vie del Centro. Un vero e proprio Day After.
Purtroppo stentiamo a credere che le cose possano cambiare e che noi residenti, quest’anno, non assisteremo a problematiche quali: occupazione abusiva di suolo pubblico, musica ad altissimo volume fatta suonare all’esterno di bar e locali pubblici, eccessivo affollamento per le strade strette e nelle piazze del centro storico che causeranno, come ogni anno, impossibilità di passaggio persino dei mezzi di soccorso; stentiamo a credere che quest’anno non dovremo elemosinare un invito da parte di parenti o amici per sfuggire all’inquinamento acustico al quale siamo sottoposti per ore e ore, senza parlare della scena alla quale siamo costretti ad assistere da anni ormai, nostro malgrado, a fine giornata: la rissa con immancabili feriti…
Ciò non toglie che il Comitato è consapevole del fatto che la città debba organizzarsi
per rendere piacevoli le giornate di festa che ci regala il Natale, rispettiamo l’esigenza dei ragazzi di divertirsi fermo restando che l’organizzazione di queste giornate sia, a sua volta, rispettosa del diritto al riposo dei residenti e tenga conto che, la speranza di trasformare Caserta in una realtà turistica da parte di imprenditori del settore, non sia sopraffatta da un radicato malcostume di alcuni che, ignorando le regole del vivere civile, pregiudicano anche il lavoro di tutti gli altri.
Negli ultimi 8 anni abbiamo assistito ad un crescendo di soprusi, fatti da alcuni esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, in nome delle feste di Natale. Durante le Vigilie è stato completamente inutile per i residenti, chiamare le Forze dell’ordine, ed in particolare i Vigili Urbani, i quali avevano una sola risposta: ma oggi è la vigilia!!!
Vale a dire: arrangiati che cosi deve andare …!
Divertimento sì, ma con rispetto del prossimo e della cosa pubblica, e a tal fine ci permettiamo di suggerire alle Istituzioni cittadine che, prendere provvedimenti seri e continuativi tutto l’anno, gioverebbe sicuramente alla crescita culturale della città intera, investendo prioritariamente sulle nuove generazioni, ormai completamente disabituate ai no e alle regole del vivere civile. Ecco cosa auspichiamo!”