(f.n.) – E, come preventivato, allo Stadio del Nuoto è arrivato un altro carico di gasolio, per la modica spesa di 7mila euro…E bravo il nostro presidente dell’Agis, Giuseppe Guida, detto El PolPet, che, indifferente ad ogni protesta e a quanto pare, nel pieno ed “inconsapevole” possesso della sua totale incoscienza, procede velocemente verso il nulla costituito. Nonostante le difese d’ufficio, poche in verità, ma “obbligatorie” quando ci si trova incidentalmente a lavorare e a respirare, sotto lo stretto controllo di personaggi di quel “fascino”, la situazione al momento è drammatica e con il ritorno improvviso del freddo, si aggraverà maggiormente. La temperatura dell’acqua nelle vasche e dell’aria all’interno dello Stadio non è costante, dal momento che Mister PolPet con le sue bravate gestionali, ha provocato il distacco di acqua e metano da parte del Gruppo Italgas per morosità e quindi oggi il gran Polpet si destreggia e piroetta, incartandosi da solo, negli ordini che spara a vista a misura di…temperatura…Accade così che, se qualcuno si lamenta che l’acqua in vasca è troppo fredda, il nostro eroe suessolano scatta e armeggia con la valvola e si surriscalda l’acqua e si raffredda l’aria e se l’acqua è troppo calda si sfreccia in direzione della valvola giusta, si provvede a raffreddare l’acqua mentre si surriscalda l’aria…e viceversa e via col tango e avanti tutta, in un tourbillon di emozionanti performance in cui lui, il grande PolPet è l’indiscusso formidabile protagonista. Al momento, giunge voce, tanto per gradire, che allo Stadio del Nuoto, si rischia l’assideramento. Ciò che continua a stupire invece, è l’apparente ignoranza dei fatti e dello stato “reale” in cui versa lo Stadio del Nuoto, da parte del resto del mondo sportivo…Si leggono infatti straordinari comunicati stampa, relativi ad eventi e campionati che si sono svolti “nella splendida cornice dello Stadio del Nuoto”…e si parla di ristrutturazione, immaginiamo con l’occhio stellato, mostrando di non essere al corrente che si è sia trattato di una ristrutturazione decisamente parziale, visto che non ha tenuto conto, neppure delle grate a bordo vasca, vecchie di trent’anni, né di gran parte dei servizi. Se, invece, nel comunicato è compreso, d’ufficio, un magnificat in onore di Polpet, onde evitargli un attacco di orticaria e tentare di minimizzare i fatti che continuiamo a denunciare, allora… va tutto bene ed è tutto ok…basta saperlo! Inoltre, tanto per restare nel percorso delle celebrazioni di PolPet, è appena il caso di evidenziare gli sconsiderati aumenti dei costi, che il “grande presidente” ha imposto sui vari servizi, come ad esempio l’aumento del costo del parcheggio interno, che ha provocato, come si può evincere dalle foto, lo svuotamento conseguenziale dello stesso…Usque tandem PolPet????? Hasta la suerte!
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