OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 83

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(f.n.) – Un Memoriale faticoso, quello di oggi….un Memoriale che vorrebbe poter raccontare molte cose e trasmetterne altrettante e allo stesso tempo, alzare la voce in maniera addirittura assordante…Invece… parleremo a bassa voce e questo sarà un Memoriale che inizia, invitando l’attuale direzione strategica dell’Aorn, a vergognarsi profondamente, trarre un bel sospiro e ricominciare daccapo a vergognarsi ancora più profondamente…La morte di un uomo e di un valente professionista come Ernesto Correale, è passata sulle vostre teste come passa l’inutilità dei vostri giorni …senza lasciare traccia…Ernesto Correale se n’è andato, uno dei più grandi Cardiologi di questa povera terra, ha chiuso i conti, oggi…anche con la vostra ingratitudine. Il professore Correale, ha insegnato la Dignità, la Professionalità, l’Eccellenza, la Signorilità e la Generosità a quell’Ospedale che oggi, in virtù della vostra friabilità gestionale, faticosamente procede carponi, usufruendo dell’abbrivio generato a colpi di delibere sbagliate, di decisioni illegittime, di abusi e di soprusi, di UOC fantasma e paraustielli targati inevitabilmente: Nun sso bbuon! Non una sola parola con carattere di ufficialità, è stata pronunciata, né tantomeno scritta e inviata…“nada de nada” neppure su quella vostra paginetta fb, che somiglia al taccuino della spesa, trovato nell’uovo di pasqua. Vergognatevi…vergognatevi anche quando elargite quasi 14mila euro, ai capi dipartimento, non si sa bene per quali coreografiche capuzzelle d’angelo o meriti e di quali eccellenti saggi organizzativi abbiano dato prova, a cominciare dal giovane direttore Calabrò e al pastrocchio che è stato capace di imbastire sui turni e sugli spostamenti, per finire al direttore Cobellis, ai suoi capricci a favore degli straordinari e alle sponsorizzazioni calcolate a tavolino, che gli hanno fatto da sponda. Ma, registrato lo squallore per l’assenza di garbo e sensibilità nei confronti della scomparsa del professor Correale, turiamoci il naso e proseguiamo…   Settimana calda…ma anche questa volta, si è trattato di una settimana significativa ed illuminante…e prima di infilarci nel tunnel lungo e accidentato, in cui si elaborano le strategie, i tranelli, si studia la migliore disposizione delle bucce di banana, si sussurra, si lascia intendere e si minaccia facendo finta di fare una battura, vorremmo fare un salto in verticale e sbirciare dallo spioncino, il “diario dell’efficienza sindacale” …dove osano i pasdaran dello scontato…La mistificazione più evidente e senza scuorno, si registra nei messaggi fuorvianti dei sindacati, inviati ai dipendenti dopo l’incontro  con la delegazione trattante del 12 febbraio…Con ineffabile faccia di bronzo, imparentata con il versante posteriore del pianeta, la voce del sindacato di maggioranza annuncia che, dopo tre ore di acceso dibattito, evitando opportunamente di specificare su quale argomento, si è deciso di convocare un tavolo tecnico per il 17 febbraio per discutere sulla conclusione dell’accordo sull’attribuzione della fascia. Il tutto a beneficio infingardo di chi legge e pensa che i loro paladini hanno strenuamente combattuto per tre ore, a tutela dei loro diritti… Le tre ore di combattimento, amigos, sono state caratterizzate dagli interventi non autorizzati della valanga di supporters sindacali, tutti indistintamente interessati a mantenere lo status quo ante e cioè continuare a gozzovigliare a piacere e a discrezione di qualcuno, sulle ore di straordinario. La maniera di porsi è stata quella dei “salotti buoni” di Vico Scassacocchi, tanto è vero che il subcommissario Gubitosa,  più volte ha minacciato di andarsene, fino a quando, esasperato, non è andato fuori dai gangheri, rivelando senza mezzi termini il “doppioghiochismo” dei sindacalisti che in pubblico dicono una cosa e in privato, gliene vanno a chiedere un’altra, che è l’esatto contrario…I bravi guerrieri della notte, hanno combattuto strenuamente, è vero… ma per conservare forse il privilegio di fare 800 ore di straordinario all’anno, come qualcuno dei presenti è abituato a fare, alla faccia del resto del mondo e dei suoi diritti, ma anche e soprattutto alla faccia delle norme contrattuali e infischiandosene delle eventuali sanzioni dell’Ispettorato del Lavoro…E con questi chiari di luna che pesano in tasca, qualcuno si consente anche il lusso di intimare il silenzio, commentando con la significativa pubblicazione di quattro faccette?…dimenticavano di dire a tale proposito,  che siamo in preda al terrore…Hasta el ridiculo!

17 Commenti

  1. Non serve il Magistrato, adesso, basta la cancellazione dal sindacato. La cancellazione li annulla e li porta fuori dalla scena gestionale. Una gestione arrogante , presuntuosa, vergognosa e lucrosa, da anni. Non c’è più fiducia in loro. Inutile che vanno in giro notte e giorni per i reparti , senza autorizzazione, a distribuire librettini . Altra presa in giro. Concretizzassero le promesse fatte con spavalderia.

  2. Non fatevi prendere im giro da questi buffoni di sottospecie di sindacalisti,hanno altri accordi altro che fascia.Stanno sostenendo gli straordinari per non avere contro un nutrito gruppo di loro iscritti sempre in giro per l’Ospedale a fare straordinari contro ogni regola.Hanno fatto pressione,anche politicamente,a modificare i regolamenti per salvare indegnamente i loro rsu,tutte ste cose si pagano,spero tanto in un intervento di qualche magistrato dal buon cuore affinché ci liberi da questi teppistelli da contrada.Vergognatevi…state distruggendo un Ospedale…di chi soffre non gli è ne frega proprio niente a nessuno.

    • Non serve il Magistrato, adesso, basta la cancellazione dal sindacato. La cancellazione li annulla e li porta fuori dalla scena gestionale. Una gestione arrogante , presuntuosa, vergognosa e lucrosa, da anni. Non c’è più fiducia in loro. Inutile che vanno in giro notte e giorni per i reparti , senza autorizzazione, a distribuire librettini . Altra presa in giro. Concretizzassero le promesse fatte con spavalderia.

  3. Giustamente, se non si ottiene il livello superiore di fascia economica meglio cancellarsi dal sindacato, così con le circa 300 euro all’anno che si risparmiano equivalgono a sei mesi di fascia economica superiore.

  4. I pseudo sindacalisti che rappresentano la maggioranza degli iscritti sono in difficoltà ora, non riescono a far dare ai lavoratori ciò che hanno promesso in pubblico. Come mai? Avranno diversi ” scheletri nell’armadio”!!! Allora , agli infermieri non resta che presentare cancellazione al sindacato.

  5. Si, signor anonimo al contrario, siamo ai necrologi, a quei necrologi che avreste dovuto scrivere voi se non foste esattamente quello che siete e che non riesce a distinguerci da un’altra specie, presente in natura ma ancora in via di identificazione… per quanto riguarda le faccine…le invii alla sua compagna di spogliatoio. Hasta la suerte!

    • Carissima dottssa nardi ci faccia la cortesia di pubblicare le Sue prove o se vuole, nel rispetto della categoria di chi onestamente lavora ma purtroppo nella stessa azienda di certi disonesti, li mandi via pec al commissario in modo che riservatamente possa prendere i provvedimenti consequenziali. Lei ha ragione a pubblicare tutto ma moi siamo stanchi del fango che certa gentaglia continua a produrre e che sfortunatamente sporca anche noi persone pulite

      • Gentile Luisa, ciò che ci distingue “dall’essere bruto” è la facoltà di ragionare e soprattutto il pensiero responsabile che di certe vergogne possano portare il peso anche i congiunti presumibilmente inconsapevoli, la cui sensibilità o dignità,dai diretti interessati, a quanto pare, non sono tenute in alcun conto, quindi dovrebbero ringraziarmi…

    • Meglio se sta un po’ 🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫ripeto🤫🤫🤫🤫🤫ascolti un consiglio🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫

      • Gentile Onip, ho quasi l’impressione che lei mi stia “avvertendo”…o mi sbaglio?, ho quasi l’impressione che lei stia usando un tono che non mi piace per niente, o sbaglio?, ho quasi l’impressione che nel suo immaginario o nel parco delle sue illusioni, io dovrei avere paura delle sue intimidazioni, o mi sbaglio?, ho quasi l’impressione che lei abbia preso un abbaglio…e sono sicura che non mi sbaglio! Hasta la suerte!

      • Chi invita a stare zitti ha paura della verità. Ha problemi seri sul cambiamento. I muscoli si mostrano per un cambiamento di miglioramento non per nascondere i propri interessi. Basta con soprusi e minacce. Non fate paura……..

      • classico atteggiamento da senza palle. ti nascondi dietro ad un falso contatto solo per offendere. Tipico dei bulletti di periferia. Eppure quando hai truffato l’ordine o quando insieme ai tuoi compagni di merende vi mangiate i soldi del sindacato o quando minacciate i dipendenti o quando vi spartite lo strardinario li non vi nascondete?Il Signore vede e provvede e dovrete pagare prima o poi tutte le vostre schifezze ad incominciare da quella palla di lardo ambulante

  6. Siamo ridotti ai necrologi🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫🤫

    • Sei la rappresentazione in terra degli uominicchi da quattro soldi che girano in azienda sei il peggio con le tue minacce di silenzio. Vergognati, fai schifo alla categoria degli infermieri, hai 150 mila motivi per tacere,hai 150 mila motivi per mettere la testa sotto terra e vergognarti solo di venire a marcare il cartellino al mattino. Rubi ore di straordinario senza fare niente, hai rubato ai tuoi colleghi i infermieri e continui a rubare dignità alla categoria. Metti la testa sotto terra e vergognati di usare queste intimidazioni di tipo camorristico perché prove per mandarti al consiglio di disciplina ce ne sono a iosa

    • Classico atteggiamento camorristico. Ricordati che sei stato cacciato dal Tuo sindacato per 150mila motivi

  7. Bisogna riequilibrare la spesa altrimenti non si riescono a trovare le risorse economiche per distribuire la fascia . Bisogna mantenere i Lea e per farlo hai bisogno di risorse umane , cosa che oggi l’Azienda non ha . Bisogna assumere , mi auguro che di sua fatta una ricognizione dei profili che servono , che si sia deliberato un piano del fabbisogno triennale del 2018/2020 , far scorrere la mobilità ed innanzitutto che si dia una risposta alla precarietà. Se l’AORN ha gli interinali , la Asl ha i progetti entrambi sono la faccia della stessa medaglia ,ricordandoci tutti che abbiamo bisogno di lavoro vero . In settimana c’è stata una convocazione in Regione in 1 Commissione Trasparenza per discutere di mobilità , ebbene nessun Direttore Generale nessun Commissario era presente a quel incontro , questo ci fa capire quanto incide la politica sulla gestione delle ASL e delle Aziende ospedaliere

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