OSPEDALE, TENSOSTRUTTURA ATTREZZATA…SI FA PER DIRE…

(f.n.) – Non è stata una gran bella figura quella che hanno collezionato i big dell’Aorn di Caserta, a cominciare dalla direzione sanitaria e sue naturali emanazioni, con la faccenda della tensostruttura montata e lasciata a decantare, perché come al solito, tra il dire e il fare c’è di mezzo, in questo caso,  il week end, al quale nessuno ha voluto rinunciare… Ieri finalmente, dopo il giusto riposo, la tensostruttura è stata arredata ma…non collegata alla civiltà, dal momento che ieri sera non si era provveduto ad alcun allacciamento idrico né elettrico …quindi nessun pre-triage all’esterno dell’Ospedale come era previsto e come sarebbe stato razionale predisporre, fin dal primo momento, anche e soprattutto in considerazione del vasto bacino di utenza, che afferisce ad una struttura sanitaria come l’Aorn. Quindi… di tutto l’elegante e forbito protocollo, di quella dotta ed articolata procedura, che possiamo trovare sulla homepage del sito dell’Aorn, il risultato pratico consiste nella segnaletica che indica ai pazienti, giudicati sospetti, che saranno peraltro, entrati dall’ingresso comune, il percorso verso l’ex pronto soccorso pediatrico, adibito a zona di isolamento? Bene… la direzione sanitaria ha dato prova di sé anche in questo caso, ma… il massimo della efficienza è stato raggiunto con l’assenza totale di programmazione dei turni relativi all’organizzazione dei servizi sanitari, previsti all’interno della tensostruttura. Bravissimi tutti i componenti dei vari comitati e gruppi e tavoli tecnici e scientifici ed eventuali probabili e future task force, che rappresenta una definizione che piace un sacco a tutti…bravissimi a fare la ruota attorno al tavolo delle riunioni…complimenti…a proposito…mettetevi le mascherine perché fa tendenza…Insomma…ma vi rendete conto?, con tutti i vostri concorsi per fulgide promesse dell’organizzazione dei servizi sanitari…neanche una tenda avete saputo attrezzare e rendere operativa in ben quattro giorni…quando avete finito di giocare agli scout fateci un fischio…Noi comprendiamo che il commissario sia sotto pressione, perché qualche sindacato invece di dare una mano e preoccuparsi seriamente, delle “figurelle”, che si mandano in giro, continua a minacciare sfracelli se non si procede allo scorrimento delle graduatorie, che consentirà a favoriti e favorite, di ricoprire l’incarico di coordinatori…ma non riteniamo sia accettabile e neppure “decente”, che tutto debba ruotare “non già” sugli impegni che si dovrebbero assumere nei confronti della popolazione,  ma sulle assicurazioni che qualche sindacato ha sottoscritto con qualche suo/a iscritto/a.  Evidentemente del coronavirus in codesto Ospedale non gliene frega un accidente a nessuno…Hasta la suerte!