CONTE: ITALIA E’ TUTTA ZONA ROSSA

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Uniformità delle restrizioni su tutto il territorio italiano. E’ questo che il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte sta annunciando in diretta televisiva proprio ora.

Questo significa che tutte le misure adottate fino ad ora nella zona rossa nel nord Italia, vale a dire ridurre al minimo l’uscita dalle case, lavorare da casa, evitare ogni contatto con gruppi di persone, divieto di lasciare il Paese, tutto il Paese  è chiamato ad osservarle.

Il richiamo alla responsabilità sociale è fortissimo. Come già dimostrato nelle città della Cina, le misure dure e rigorose sono l’unica arma che consente di sconfiggere il virus. Si tratterebbe di due settimane di misure drastiche che responsabilizzano al massimo tutti i cittadini.

“I numeri ci dicono che stiamo avendo una crescita importante delle persone in terapia intensiva e purtroppo delle persone decedute. Le nostre abitudini vanno cambiate ora: dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia. Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se tutti collaboreremo e ci adatteremo a queste norme più stringenti”. Lo dice il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi.  “Sto per firmare un provvedimento che possiamo sintetizzare con l’espressione “io resto a casa”. L’Italia sarà come una “zona protetta”. Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi.

La grave decisione del Governo arriva dopo l’incontro con le forze dell’opposizione alla luce dell’evoluzione drammatica del virus. Sono, infatti, 7.985 i malati per coronavirus in Italia, con un incremento di 1.598 persone rispetto a ieri. Il nuovo dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli nella conferenza stampa alla Protezione Civile. Le persone guarite sono 724, 102 in più di ieri ha affermato il commissario per l’emergenza.

Sono 463, 97 in più di ieri, i morti legati al coronavirus in Italia. I  malati ricoverati in terapia intensiva sono 733 per coronavirus, 83 in più rispetto a ieri. Il dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile. Di questi 440 sono in Lombardia, che ha avuto un incremento in un giorno di 41 casi. Sono invece 4.316 i malati con sintomi ricoverati e 2.936 quelli in isolamento domiciliare. IL VIRUS INOLTRE HA GIÀ RAGGIUNTO ANCHE IL SUD ITALIA. “Ognuno deve fare la propria parte” è la raccomandazione del presidente del Consiglio Conte.

IL DECRETO

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