ELEZIONI REGIONALI, PISCITELLI: “AGRICOLTORI CAMPANI TRASCURATI, POSSONO PERDERE 1,8 MILIARDI”

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piscitelli 2 300x223 ELEZIONI REGIONALI, PISCITELLI: AGRICOLTORI CAMPANI TRASCURATI, POSSONO PERDERE 1,8 MILIARDICASERTA – I fondi del Piano di Sviluppo Rurale sono uno strumento importantissimo per i nostri agricoltori. Servono a creare sviluppo e occupazione nelle zone a forte vocazione agricola ma il rischio che vadano sprecati è sempre più forte  – ha affermato il consigliere regionale Alfonso Piscitelli (Fratelli d’Italia). La scarsa collaborazione da parte dell’organismo pagatore unico AGEA, i ritardi clamorosi nell’attuazione del programma e le procedure complicate fanno sì che per gli imprenditori agricoli della Campania sia difficilissimo accedere a questi fondi e vederseli assegnati. Inoltre la beffa del disimpegno automatico, il meccanismo per il quale i fondi non spesi tornano indietro, è sempre dietro l’angolo. A dicembre 2017 – ha precisato il dott. Piscitelli – era stato speso solo il 6% dei fondi destinati alla Campania tra il 2014 e il 2020. E a dicembre 2019 il dato era inferiore al 40%: meno della metà dei fondi spesi ad un anno dalla fine della programmazione. Una beffa se si pensa che tra un po’ si dovrà iniziare a pensare ai nuovi finanziamenti 2021 – 2027. Non si può andare avanti così! L’agricoltura è un settore trainante per la nostra Regione e non può pagare l’incapacità politica e la mancanza di programmazione di De Luca. Gli uffici che si occupano di assegnare i fondi lamentano anche una carenza di risorse tecniche e amministrative alla quale, nonostante i proclami, non si è ancora messo mano. Bisogna cambiare rotta e per farlo c’è bisogno di azioni chiare e semplici: ad esempio accelerando la spesa attraverso sburocratizzazione e semplificazione dei processi; fornendo supporto amministrativo e risorse umane agli uffici che si occupano di destinare i fondi per meglio rispondere alle esigenze di spesa imposte dai Fondi Comunitari; infine stimolando una proficua collaborazione con l’organismo pagatore AGEA e valutando la possibilità di dotarsi di un organismo pagatore regionale. Non ci possiamo più permettere che la Campania venga trascurata nell’assegnazione dei fondi – ha concluso Piscitelli –  e bisogna mandare a casa lo sceriffo delle chiacchiere dicendo basta alle clientele ed allo spreco continuo di risorse.