SANTA MARIA CAPUA VETERE, FINE SETTIMANA CON ‘RACCONTI DI SETTEMBRE’

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anfiteatro campano santa maria capua vetere 300x200 SANTA MARIA CAPUA VETERE, FINE SETTIMANA CON RACCONTI DI SETTEMBRESANTA MARIA CAPUA VETERE – Prosegue la rassegna “Racconti di Settembre”, organizzata dall’associazione culturale Olà Fabbrica Creativa con sede presso Palazzo Benucci, via A.Tari 30 (Santa Maria Capua Vetere). La rassegna, fra le poche sul territorio casertano esclusivamente autofinanziata, vi terrà compagnia durante tutti i weekend di settembre. Di seguito presentiamo gli eventi di questo weekend.

Venerdì 11 settembre – Santamaria

Un racconto coinvolgente, una cavalcata attraverso i secoli, uno spettacolo sulla memoria ma anche sulla storia di una delle città più antiche della nostra penisola: Santa Maria Capua Vetere, ovvero l’antica Capua. E’ “Santamaria” lo spettacolo che porterà in scena Rino Della Corte, regista e drammaturgo accompagnato dal virtuoso chitarrista e cantautore Antonello Musto, venerdì 11 settembre prodotto da Olà Fabbrica Creativa nell’ambito della rassegna “Racconti di settembre” che si sta svolgendo in queste settimane in uno dei palazzi storici e tra i più belli di Santa Maria Capua Vetere: Palazzo Benucci, in Via Tari, nei pressi del Duomo; i cui proprietari la famiglia Natale/Benucci ha aperto da Luglio questa dimora storica per farne un luogo di cultura ed arte.

Rino Della Corte è un regista, sceneggiatore, drammaturgo, scrittore. Ha iniziato da giovanissimo la sua carriera artistica è già a 16 anni firma il suo primo documentario. Da allora ha realizzato più di 150 fra documentari, docu-fiction, reportage, videoclip, video industriali. Inoltre per diversi anni collabora con emittenti televisive italiane e straniere. Ha ideato e diretto per 8 anni il Mitreo Film Festival fucina di giovani registi e sceneggiatori. Direttore artistico di diverse rassegne in varie parti d’Italia nel 2007 e nel 2008 collabora con Maurizio Scaparro per il festival internazionale di Settembre al Borgo.  Dal 2009 inizia a scrivere per il teatro e fino ad oggi ha portato in scena diverse produzioni. Dal 2016 è direttore artistico di Ola’ Fabbrica Creativa. Una delle sue ultime video-produzioni, realizzato durante il look down, dal titolo “la mia città dorme” ha avuto decine di migliaia di visualizzazioni sui social ed è stato rilanciato da tantissimi siti web in tutto il mondo.

Antonello Musto è un cantautore, poeta e musicista. Nato a Caserta nel 1989. Ha mosso i primi passi nella musica da giovanissimo scrivendo canzoni e pubblicando tre raccolte poetiche. È stato inserito nell’antologia mondiale dei Poeti Viandanti. Vive la sua vita artistica lontano da schemi ed è un cultore attivo della “bellezza’. Nel 2019 pubblica il suo primo album “maledetta lei” che racchiude un percorso più che musicale, spirituale. Nel disco si racconta senza inganni. E’ autore delle musiche di uno spettacolo teatrale presentato in anteprima al festival internazionale di Settembre al Borgo per la regia di Rino Della Corte. Ha ricevuto nella sua carriera diversi riconoscimenti come “Canzone d’autore di Red Ronnie” e nel 2017 ospite d’onore al “FIAT MUSIC” al Piper club di Roma. Numerose sono le collaborazioni artistiche che lo hanno visto sia come chitarrista che come paroliere. Ha collaborato con diversi artisti, fra cui l’indimenticato Fausto Mesolella e Francesco Baccini.

Venerdì 11 settembre  alle 21:00 a Palazzo Benucci, Via Antonio Tari, 30
Per info: 3293778468
posto unico: 10 euro

Sabato 12 settembre – I Corti di Intimalente
Sabato sarà la volta de “I corti di Intimalente”, una selezione di brevi documentari etnografici. All’evento parteciperanno i responsabili del Festival Pasquale Corrado, Aldo Coluciello, Augusto Ferraiuolo. Appuntamento a Palazzo Benucci, via A. Tari 30 alle ore 21:00. Ingresso gratuito.

Domenica 13 settembre – I Dentici, ovvero diversamente uguali

Domenica 13 settembre alle ore 21:00 ospiteremo la compagnia “Non solo Sipario”, con lo spettacolo “I DENTICI ovvero diversamente uguali” di Adriano Bennicelli, con Domenico Bottone e Michele Sorrentino, regia e adattamento di Fausto Bellone.

Uno spettacolo sulla diversità, il ricordo, l’omologazione. Temi delicati, quanto pregni di similitudini e sfumature. Il “diverso” ed il “differente”, i “costumi” ed il “dover essere”. Lo spettacolo è incentrato sulla storia di Mario e Mario, due gemelli eterozigoti, colpiti dalla tradizione di famiglia di chiamare i nipoti col nome dei nonni. All’interno della loro famiglia, tuttavia, i nonni materno e paterno si chiamavano con lo stesso nome. Fortunatamente, a districare il caso ci pensa uno dei due Mario che, ben presto, capisce che la sua vera natura è quella di farsi chiamare Mary e giocare con le bambole. Inevitabilmente la loro storia li vede, fin da bambini, avvicinarsi ed allontanarsi a seconda di quanto prevalga l’affetto o le difficoltà legate alla loro diversità. L’ analisi di ciò che lega e divide, nell’ andirivieni del tempo che è stato e che verrà, in una delicata e tenera storia di tutti i giorni.

Appuntamento come sempre a Palazzo Benucci, via Tari 30. Ingresso unico €10.