OSPEDALE, DE LUCA ORDINA ED…È CAOS!

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(f.n.) – L’Ospedale Covid modulare di Caserta è operativo. Mentre la Ds dell’Aorn traccheggiava Covid modulare sì e Covid modulare no, una telefonata da Santa Lucia ha messo fine ai tentennamenti. De Luca ha detto: Aprite! E non si è capito più nulla…Al momento cinque posti letto sono occupati da altrettanti pazienti di cui due sono intubati e provenienti da Napoli e da Salerno. I posti letto disponibili al Covid Hospital sono al momento 8, la qual cosa significa che altri tre pazienti potenziali, possono contare su una assistenza completa, ma se scatta il nono paziente, al momento la squadra di riserva pronta per intervenire non c’è e sarà necessario provvedere all’occorrenza, spostando personale dall’Aorn. I 24 posti letto di cui si parlava nella primavera di De Luca, per adesso appartengono ai sogni e la carenza di personale è drammatica…le graduatorie dei medici cui attingere sono tutte esaurite ed al momento gli Oss in servizio al Covid, sono tutti lavoratori interinali in straordinario. Sulle teste di tutti, inoltre incombe la nebulosa dei collaudi, la storia dei respiratori dalle istruzioni in tedesco e una vasta gamma di apparenti sciocchezze che alla lente di ingrandimento, diventano drammatiche realtà. Se volevate mandare la comunità nella totale confusione ci siete riusciti…Dopo un paio di ola prolungati per l’Asl…è doveroso un applauso anche alla direzione generale dell’Aorn, alla sua brillante organizzazione e soprattutto alla omissiva informazione istituzionale, di cui si è resa responsabile fino a ieri e che ha determinato in gran parte, l’attuale disorientamento dell’utenza. Un clima da resa dei conti, si profila all’orizzonte in pericoloso avvicinamento, mentre si continua a rimestare nel torbido, tentando di mettere le carte a posto, a fare i conti con le indicazioni regionali ed a cercare di provvedere ad arginare, l’avanzata del contagio. E mentre, per ottenere un minimo di relativa tranquillità, sottoporsi ad un test sierologico,  costa 30 euro, perché questo brillantissimo Servizio Sanitario Regionale che, per “commogliare” eventuali esagerazioni, contraddizioni o insensatezze elettorali,  oggi ha addirittura imposto il bavaglio all’ informazione, non ha né la forza né la volontà di prevedere il test e il tampone gratuito per tutti, noi vagoliamo nell’incertezza e per giunta, dal nostro Ospedale corredato di un ultramoderno Centro Covid modulare, arrivano notizie frammentarie, che non sono di alcun conforto a chi, grazie al clima di terrore che sua santità De Luca è riuscita a tirarci addosso, come un anatema, viviamo con il fiato addosso dell’avvertimento intimo “mecoseco”: maronn e si me ven o’ coronavirus comme aggia ffa? Il tutto reso drammatico dal commentatore interno del Sant’Anna che sibila lungo i corridoi.“chest e’ na barca sfunnata!” Il problema esiste e si chiama “personale”…come e dove sara’ reclutato il personale?, il problema esiste e si chiama disorganizzazione…Hasta la vista!

2 Commenti

  1. Gentile Luigi, esatto!, con un pò di sforzo c’è arrivato persino lei, caro sconosciutone nostro…non mi va bene per niente l’andazzo gestionale di cui si dà prova all’Aorn di Caserta e non mi va bene per niente che la schiera dei vigliacchi che non si firmano, sia sempre più numerosa. Hasta la suerte!

  2. E che cazz non ti va mai bene niente. Giudichi sempre senza capire gli sforzi ed il lavoro che uno fa.

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