– di Ciro Esposito – 
E poi dicono che mi butto a destra. Dove dovrei o potrei tuffarmi quando la mia Chiesa, la mia Religione, le autorità preposte a tutelarla vogliono trascinarla, con la forza del linguaggio e del pensiero trasversale, a sinistra? Ma, procediamo con ordine: dalla Abazia della madonna di Montenero in Livorno, l’abate priore , nella omelìa della messa mattutina ha dato ad intendere, neanche sotto metafora, che questo papa è infallibile ; ha detto che le opere, i pensieri, i proponimenti e le azioni del papa non vanno discussi ne criticati; egli è Dio in terra .Ha detto tutto ciò prima che l’Enciclica “Fratelli tutti” fosse promulgata…ne conosceva certamente il contenuto che fa discutere perché attraverso lo scritto della massima autorità cattolica si cerca di fare del cristianesimo e del comunismo…una sola roba …piècure e’ crapètti una bullètta…io la penso diversamente dagli indottrinatori seriali…e non morirò comunista, checché ne possa pensare il papa che dovrebbe curare meglio il cristianesimo e tenersi alla larga , nel reciproco rispetto umano, dai musulmani . Avrei voluto scrivere del mio impegno per la nostra ultima dimora ma sono, mio malgrado, costretto a spostare la mia attenzione su un accadimento molto importante… il cimitero può attendere.
Non mi permetterò di giudicare il pensiero, le azioni e il comportamento di papa Bergoglio, non citerò gli impietosi numeri delle sofferenze dei cristiani che sono altissimi, mi limiterò a riferire gli avvenimenti … ai posteri l’ardua sentenza.
Qualche tempo fa il papa ha zittito il cardinale cinese Zen, arcivescovo di Hong Kong, accusandolo di essere un oltranzista ecclesiale soltanto perché il prelato si oppone al regime comunista cinese a cui il pontefice dei cristiani , per non avere fastidi, ha concesso il 18.settembre 2018 , con una intesa tra Cina e Vaticano, il potere di nominare i preti, i vescovi e i cardinali…Papa Giovanni Paolo II e Pio XII si staranno rivoltando nella tomba, per non parlare del dolore della chiesa del silenzio Ungherese che con il Cardinale Mindsenty scelse l’autonomia e il martirio…quelli, sì che erano uomini, che erano Cristiani per fede e non comunisti per l’ideologia.
Questa Enciclica, tutta dedicata alla fratellanza e all’amicizia sociale, è il programma politico di Bergoglio che, a mio sommesso avviso, da comunista quale è , ignora volutamente il concetto di Nazione sovrana e intende ridurre l’Italia a una favela, il campo profughi del mondo. Non fa alcun cenno ai milioni di cristiani perseguitati , non ricorda le stragi perpetrate in Nigeria, in Siria, in India e nella Corea del Nord, non dice nulla sugli attacchi ai luoghi di culto cattolico , dei rapimenti a scopo di estorsione, degli arresti e delle detenzioni arbitrarie, degli stupri, delle violenze e degli abusi sulle donne e, mentre due capitoli sono dedicati alla questione migranti , nulla dice sulle avventure e le disgrazie della chiesa cinese ove vengono distrutti i simboli sacri, dove il sacerdote che non ubbidisce al regine subisce la più spietata persecuzione. Non parla di Mons. Vincenzo Xijin, il vescovo clandestino, che domenica 4 ottobre, in disaccordo con il Vaticano, che ha sacrificato gran parte della chiesa sotterranea cinese al potere comunista, si è dimesso da ogni incarico per dedicarsi soltanto alla preghiera mentre nella Cina amica del Vaticano, la fede scompare insieme ai suoi pastori. Però, l’Enciclica, in compenso, cita per ben 5 volte l’Imam Ahmad Al-Tayyeb perché come dice Bergoglio, siamo chiamati a convivere coi fratelli, che sono i suoi amici musulmani che sgozzano i Cristiani…Francia docet. Non mi permetto di giudicare Bergoglio…Pater non sum dignus…sono curioso e mi chiedo: ma questo è il papa dei cristiani o …Ciccio o’ musulmano … che non ha nulla a che vedere con Ciccio “chiombettìno”, (termine che usava al gioco delle bocce) il mio amico di tante battaglie elettorali, sotto il cui pennello sono passati tutti i miei manifesti del bel tempo che fu ; il netturbino Ciccio Raticola ci ha lasciato giorni fa e adesso mi sento veramente solo, privato della sua lealtà, della sua devozione , del suo affetto, della sua amicizia…sono blasfemo ? No! soltanto realista, più realista del Re e stando così le cose, dove poteva andare il mio pensiero se non alle Centurie di Nostradamus? Non fu il celebre astrologo francese che pronosticò…“Un papa venuto dai Gesuiti distruggerà la Chiesa”! Che il Padre Eterno ce la mandi buona!
