ELEZIONI COMUNALI A SESSA, UNA LISTA È GIÀ IN CAMPO…ED ANCHE IL VELENO!

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ANNUNCIATA LA CREAZIONE DI UNA LISTA CIVICA DELLE FRAZIONI, CONTRO I POTERI FORTI LOCALI… E GIÀ IL CLIMA SI FA ROVENTE

            –         di Salvatore Zinno       –                        

sasso scaled ELEZIONI COMUNALI A SESSA, UNA LISTA È GIÀ IN CAMPO…ED ANCHE IL VELENO!Appena sfiduciato il Sindaco Silvio Sasso, e non ancora nominato un commissario prefettizio, già si fa avanti un primo nucleo indipendente che annuncia la propria discesa in campo.

Tutto nasce qualche mese fa con la creazione di una pagina Facebook chiamata “Borghi, frazioni e Sessa centro”, a cura di un gruppetto di abitanti della frazione di Tuoro di Sessa. In questa pagina, fino ad oggi, hanno trovato ospitalità varie segnalazioni di problematiche piccole e meno piccole riguardanti la gestione del territorio specialmente delle frazioni più piccole e da sempre abbandonate dalle amministrazioni.

Il coordinatore di questa pagina è il sig. Maurizio D’Onofrio, un ispettore della polizia di stato, il quale ha dimostrato di avere una certa “vicinanza” con l’ex sindaco Silvio Sasso che spesso gli ha mostrato la propria “benevolenza sindacale” inviando gli operai comunali a fare qualche intervento di manutenzione ove richiesto.

Finito burrascosamente il ciclo di Sasso, all’ispettore D’Onofrio è sembrato normale proporre una trasformazione del suo gruppo civico di osservazione, in un vero e proprio movimento politico. Pertanto, se Sasso vorrà davvero ricandidarsi, questa lista in formazione andrà con molta probabilità a costituire la base del suo nucleo di partenza.

Sulla pagina “Borghi, frazioni e Sessa centro” leggiamo: “CONTRO LO STRAPOTERE DELLA CASTA DEL COMUNE DI SESSA”. Carissimi amici ed amiche, a partire da oggi, questo gruppo si trasforma in un vero e proprio movimento politico. Le vicende degli ultimi giorni, ben note a tutti, ci spingono a scendere in campo per dare voce a chi non ha voce e per rivendicare i diritti della collettività. La debacle del Sindaco Sasso ci insegna, una volta per sempre, che certi giochetti di potere avvengono sempre per fini personali. Il nostro territorio deve uscire dall’ottica di un servilismo e clientelismo che ha favorito solo la “casta”. Borghi, frazioni e Sessa centro sta preparando un proprio stemma e programma per presentarsi con candidati propri alle prossime amministrative, inviteremo alla candidatura amici di tutte le frazioni che sposeranno la nostra causa, le nostre alleanze politiche saranno sempre chiare, trasparenti: volte al miglioramento e ad un impiego saggio delle risorse. Il nostro obiettivo principale è di raccogliere le segnalazioni inerenti a disagi e disfunzioni dai privati cittadini. Nessuno deve essere dimenticato e specialmente le persone più in difficoltà, “DARE VOCE ED INTERVENIRE PER LE FRAZIONI PIÙ DISAGIATE”. Non lasciatevi sedurre da promesse di posti di lavoro o altro. Se ognuno penserà al proprio orticello, prima o poi, si ripeterà lo stesso scenario dei giorni scorsi. Il Sindaco Sasso è stato sfiduciato non per incapacità, ma perché ha rivendicato la propria autonomia in un contesto dove la maggioranza, invece di pensare al bene della collettività pensa alle poltrone, e a come sistemare parenti, amici ed amici degli amici e COMARE… Sessa e le frazioni sono rimaste indietro proprio per questo genere di politica. Se vogliamo cambiare le cose, non dobbiamo avere paura di andare anche controcorrente. Dobbiamo farlo per noi, ma soprattutto per i nostri figli, per le nuove generazioni. Un saluto cordiale a tutti”.

Dopo poche ore dall’annuncio della discesa in campo, D’Onofrio ha pubblicato un nuovo post nel quale già denuncia di aver ricevuto minacce da un profilo Facebook intestato a un certo Giovanni Capone. Avendo questa redazione, raccolto sommarie informazioni sulle “forze” schierate in campo, il tenore delle minacce riusciamo benissimo ad immaginarlo e, potete scommetterci, sarà un argomento sul quale torneremo tra non molto. Sull’autore delle minacce denunciate da D’Onofrio, possiamo già anticiparvi che si tratta di un profilo falso – un cosiddetto Troll – che gravità nell’orbita di Gennaro Oliviero visti i ripetuti endorsement a suo favore, lasciati dappertutto sul web; oltre alla intensa attività di stalking esercitata nei confronti dell’ex sindaco Sasso dal momento in cui quest’ultimo si è posto in contrasto con il consigliere regionale.

Sul Troll Capone convergono già alcuni sospetti che lo associano ad un ex dipendente del comune di Sessa (con qualche macchia sulla coscienza), ma come detto avremo modo di ritornarci sicuramente.

Certamente l’ispettore D’Onofrio, da appartenente alle forze dell’ordine avrà già provveduto a denunciare i fatti ai suoi colleghi della polizia postale. Questo giornale resta disponibile a ricevere informazioni circa gli sviluppi della vicenda.

Buon inizio di campagna elettorale a tutti i sessani….