– di Giulia Bosco –
Il Commissario Prefettizio del comune di Sessa Aurunca dott. Andrea Cantadori, ha nominato con proprio atto il Generale Sergio Sorbino con l’incarico di componente di staff a supporto del Commissario Prefettizio nella materia della legalità.
Sorbino è stato Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri, oggi è in pensione ma al suo attivo, oltre ad un invidiabile curriculum nell’Arma, vanta diversi incarichi di amministrazione pubblica.
Infatti è stato già nominato diverse volte componente di staff in altri comuni commissariati e guidati sempre da Cantadori, con il quale evidentemente è in grande sintonia: Monte Sant’Angelo, Parabita, ma anche Trentola Ducenta in provincia di Caserta.
Un nuovo uomo dello Stato quindi, si aggiunge alla guida della città di Sessa Aurunca, dopo la nomina del vice Prefetto Cantadori quale Commissario Prefettizio, del Capo di Gabinetto della Prefettura casertana Bartolomeo nero quale vice-commissario, ed oggi del Generale Sorbino per quanto attiene la legalità.
Chissà se la nomina è avvenuta perché il commissario Cantadori ha ritenuto che le condizioni di legalità del nostro comune fossero troppo deboli. Se così fosse ci sarebbe davvero da preoccuparsi, perché non si scomoda un uomo del calibro di Sorbino per venire a passare qualche mese a Sessa inutilmente.
Questo giornale, come è arci-noto, ha da sempre posto in evidenza le mille storture amministrative perpetrate dalla appena “deceduta” compagine politica che guidava la città, quindi non si meraviglia tanto dell’arrivo dei Carabinieri in municipio.
Il Generale Sorbino avrà mille cassetti da aprire e nei quali affondare le mani per tirare fuori tutto il torbido che c’è.
Potrebbe iniziare, ad esempio, dalle recenti nomine di vari tecnici per i lavori di ristrutturazione di un bene confiscato, che in franchezza a noi altri giornalisti “brutti-sporchi e cattivi” olezzano di mance elettorali. Oppure potrebbe prendere in mano l’elenco dei creditori del comune e iniziare a pagare il dovuto procedendo in ordine di anzianità…e non in ordine di amicizia come si è fatto fino a qualche settimana fa; con i quindici milioni di euro del prestito governativo, si fa subito ad organizzare un bel banchetto per gli amici degli amici. Ancora ci sarebbe da andare a guardare nell’ufficio tecnico, dal quale stanno prendendo il via numerosi permessi a costruire, mentre con il sindaco in carica la questione era un po’ bloccata; l’impressione è che la caduta del sindaco abbia decretato un liberi tutti per “liberarsi” di tutte quelle operazioni leggermente border-line per le quali vi era stata sempre riservata una certa prudenza amministrativa. Sempre attuale poi è il servizio di affidamento delle opere più varie immaginabili in un ente municipale: dal taglio delle erbacce in aree comunali, all’affissione dei manifesti, alla pulizia di bagni e scuole, alla viabilità stradale; tutti servizi affidati da sempre e senza alcuna gara o contraddittorio alle stesse cooperative locali che sono diventate una sorta di aziende municipalizzate a scopo di lucro. Sempre a proposito delle coop che svolgono servizi comunali, ci piace ritornare (per la centesima volta https://www.appiapolis.it/2020/11/10/sessa-aurunca-inizio-dellera-commissariale/ ) sulla coop Aurunca Park, che gestisce il servizio di parcheggio a pagamento per i parcheggi comunali.
Bene, questa cooperativa, gestita sempre dalle stesse persone proprietarie delle altre coop in affari con il comune, ha appena ricevuto l’autorizzazione dal Comandante della Polizia Municipale e dal Dirigente del settore patrimonio a riprendere il servizio a pagamento nel parcheggio dell’ospedale San Rocco; autorizzazione che gli era stata sospesa dal Sindaco Sasso ai primi di aprile per la questione covid.
Anche in questo caso, l’impressione è che appena ci si è “liberati” del Sindaco, si può tornare a fare il cavolo che ci pare…
Al Sindaco Sasso, in più occasione abbiamo posto il problema della rendicontazione degli introiti dei parcheggi, senza ottenere mai alcuna risposta…ora, con un Generale dei Carabinieri che guarda alla legalità, non c’è occasione migliore per chiedere alla cooperativa in questione, i bilanci degli ultimi cento anni e capire quanto hanno guadagnato loro dalla gestione dei parcheggi comunali e quanto è la parte che spetta al comune di Sessa Aurunca; anche perché i parcheggi fanno davvero schifo: sporchi, bui e pieni di buche ed rovi di spine…oltre diverse macchine in sosta perenne che sembrano più abbandonate che altro.
Questo giornale è sempre entusiasta quando arrivano le istituzioni a ficcare il naso nello sporco, e gioisce quando lo sporco viene eliminato…al Generale Sorbino il nostro augurio di buon lavoro e la preghiera di armarsi di una robusta ramazza.
Come si dice: “Scopa nuova, spazza bene”!
