ASL, FRIGORIFERI E VACCINI, MONOPOLI E FAI DA TE

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(f.n.) –  Ormai tra mascherine cinesi e ospedali lego si è ampiamente compreso che questa pandemia corre il rischio di apparire ed essere considerata una vera e propria pantomima. D’altronde, come avrebbe potuto non essere tale se il DG, Ferdinando Russo approva il suo personale Piano Pandemico a ben dieci mesi dall’insorgere del morbo! E se non sembra una pantomima questa! Ora… sempre restando in tema, sono gli atti amministrativi stessi che vengono predisposti, in una totale confusione procedimentale, del genere non sappia la mano sinistra cosa fa la destra e viceversa. Capita, infatti, che il Dirigente dell’Unità Operativa Complessa Tecnologie Sanitarie e Servizio Telecomunicazioni, dottor Matteo Nespoli, peraltro Sociologo, sì, proprio così, non un Ingegnere delle Biotecnologie come sarebbe logico che fosse, visto che si parla di Tecnologie sanitarie, ma Sociologo, dunque dicevamo, lo stesso, con determina 8598 del 17.12.2020, procede, o perlomeno tenta, all’acquisto di 4 (quattro) supercongelatori per “ospitare” i vaccini antiCovid. Senonché, come riportato nella determina, “relativamente alla indagine informale…l’unica azienda produttrice dei sistemi di congelatori rispondenti ai requisiti di funzionamento all’uopo richiesti, è risultata essere la società Angelantoni Life Science srl ad un costo, stimato, pari a circa € 10000,00 + IVA, cadauno”. Primo punto da evidenziare e da non sottovalutare, il fatto che il dirigente scriva di suo pugno che l’unica, e dicasi unica, azienda produttrice è la società Angelantoni Life Science srl. Una sorta di esclusività, quindi. Però, visti i tempi di consegna evidentemente dilatati, “a seguito di richiesta di

preventivo effettuata per le vie brevi, con mail del 16.12.2020, la società SMEG SpA ha trasmesso offerta per un importo totale, per nr. 04 ultracongelatori con le caratteristiche tecniche ivi dettagliate, pari ad € 29600,00 + IVA con disponibilità alla consegna entro il 21/12 p.v.”. Ma come!, la società Angelantoni non era l’unica azienda produttrice dei sistemi di congelatori rispondenti ai requisiti di funzionamento all’uopo richiesti? Ad ogni buon conto, fregandosene della dichiarata “esclusività” della Angelantoni, si decide approvare, per le motivazioni su esplicitate, l’offerta presentata dalla società Smeg di importo totale pari ad € 29600,00 + IVA con disponibilità alla consegna entro il 21/12 p.v.”. E fin qui, il primo atto della pantomima. Applausi! Infatti, con determina 8701 del 23.12.2020 “al fine di individuare soluzioni tese a consentire il trasporto e la somministrazione dei vaccini Pfizer per il contrasto alla diffusione della pandemia da SARS COVID 19 in atto, il direttore sanitario f.f. del PO di Maddaloni, ha richiesto l’acquisto urgente di 01(un) frigorifero per la conservazione temporanea dei vaccini per le motivazioni ivi esplicitate”. Pertanto, con questa determina, si decide “che, in ragione della necessità ed urgenza sin qui evidenziate, si è provveduto ad effettuare ordinativo di fornitura per 1(un) frigorifero da 700 Lt alla società Adiramef srl al costo unitario pari ad € 2350,00 + IVA, consegna ed installazione inclusi e tempi di consegna di 5 gg. Lavorativi”. A questo punto della pantomima, cercando disperatamente di comprendere il funzionamento della macchina amministrativa dell’Asl, abbiamo scoperto che prima di tutto, in ossequio ad un improbabile Piano Pandemico, la responsabilità del Servizio Tecnologie Sanitarie ricade su un Sociologo; che questi, prima dichiara che “l’unica azienda produttrice dei sistemi di congelatori rispondenti” sarebbe stata “la società Angelantoni Life Science srl”; poi, al contrario, ed assai sportivamente si acquistano i frigoriferi dalla SMEG SpA, mentre all’Ospedale di Maddaloni si provvede ad acquistare un frigorifero presso la società Adiramef srl. Senza tener conto che non si comprende chi è deputato all’acquisto di tali specifici prodotti: il dirigente Servizio Tecnologie o un Direttore di Ospedale? A comm vene? (ndr Come capita?) Una girandola di atti nelle cui graziose ventole le parole scritte hanno la capacità di sovvertire completamente ogni loro originario significato. Hasta la vista!