SMCV, IGIENE URBANA E PROMESSE MANCATE: SUD PER L’ITALIA RISPONDE A PETRELLA E RIBADISCE IL SOSTEGNO ALLA CANDIDATURA DI AVETA

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SANTA MARIA C.V. – Non si placa il serrato botta e risposta tra le associazioni e l’assessore Francesco Petrella sul tema dell’Igiene Urbana e più in generale delle promesse elettorali che, secondo l’associazione SUD per l’Italia, sarebbero state ampiamente disattese.

“In ragione delle esternazioni pubbliche rese ieri dall’Assessore Francesco Petrella – si legge nella nota -, S.U.D. per l’Italia sente il dovere di fare alcune precisazioni.

In primis precisiamo che S.U.D. per l’Italia è un’associazione politico culturale formata da pochi mesi con un obiettivo più ampio e non limitato alle sole amministrative della città del foro.

La nostra organizzazione politica nasce per rispondere a un’esigenza nuova, ponendo la massima attenzione alle nuove classi sociali che si stanno formando anche causa una crisi economica e sociale ormai storica.

Come la maggioranza degli italiani, siamo delusi dai partiti e dai movimenti in auge che hanno a vario livello abiurato i valori fondanti della nostra Nazione per logiche d’opportunismo.

Il nostro progetto è quello di essere l’alternativa alla “malapolitica” troppo incline a curare gli interessi personali e non quelli dei cittadini.

Il cambiamento che proponiamo, prima che di contenuto, è di metodo: un dialogo serio e un confronto scevro da condizionamenti ideologici o personali con le parti sociali e con tutti i partiti sul modello manageriale dell’analisi dei problemi concreti con l’obiettivo della cura dell’interesse collettivo.

Chiarezza, efficacia e credibilità sono le nostre stelle polari.

La nostra decisione di impegnarci per la città di Santa Maria Capua Vetere è successiva ad una attenta analisi dello stato della città del foro.

Dall’esame del documento originale del programma elettorale 2016 della compagine politica a sostengo del sindaco Mirra emergono inesorabilmente tutte le promesse mancate dall’amministrazione negli ultimi 5 anni:

  1. Sul cimitero il sindaco Mirra prometteva“Particolare attenzione sarà rivolta anche al cimitero con l’idea di tutelare la parte vecchia e storica della struttura e di garantire una programmazione organica della parte nuova”. Ebbene, ad oggi il complesso è in un totale stato di decadenza.
  2. Sulla sicurezza urbana si riportava“L’obiettivo dell’amministrazione è quello di migliorare ed inserire nuovi elementi di arredo urbano al fine di incentivare la socializzazione, oltre che rafforzare il sistema di illuminazione in alcuni punti della città”. Dopo 5 anni di amministrazione molte zone della città continuano ad avere una scarsa illuminazione e molti punti della città sono teatri di atti vandalici. L’installazione di telecamere è una strada da percorrere, ma perché a fine mandato?
  3. Sulla qualità dell’aria si dichiarava“Relativamente agli inquinanti presenti nell’aria che respiriamo è indispensabile individuare i settori verso i quali rivolgere l’attenzione per ridurre o eliminare le fonti di emissioni dannose, attraverso la sinergia tra Ente Comune, Autorità competenti e associazioni presenti sul territorio. L’intero sistema deve essere improntato seguendo rigorosamente la legislazione vigente”. Ad oggi non risulta nemmeno l’installazione di centraline per il monitoraggio continuo della qualità dell’aria né nei pressi dell’impianto STIR e né in altre punti della città.
  4. Sul commercio ed attività produttive“É doveroso partire dalla premessa che il frutto di scelte poco lungimiranti hanno comportato, sia a livello nazionale sia locale, il proliferare di poli di GDO – Grande Distribuzione Organizzata – con l’inevitabile conseguenza dell’impoverimento e la desertificazione commerciale dei centri storici delle città. Il commercio locale è in grande sofferenza ed una politica a sostegno deve essere basata sull’incentivazione e l’agevolazione di una crescita più armoniosa e omogenea delle attività commerciali e delle attività produttive presenti sul territorio, nonché attraverso l’individuazione di un’area per la realizzazione del Piano Insediamenti Produttivi.” Ebbene anche questo punto del programma è stato palesemente disatteso. Facendo un giro per il corso principale si può verificare che sono tante le saracinesche abbassate e la colpa non è solo dalla crisi pandemica ma è necessariamente collegata alla totale assenza di servizi.

Potremo continuare l’elenco delle promesse disattese dal Sindaco Mirra e dalla sua giunta comunale, ma i cittadini sammaritani meritano altro. Un progetto che guardi al futuro con ottimismo e nel segno dell’onestà.

Siamo al fianco dell’avv. Aveta perché vogliamo impegnarci a fermare il declino di Santa Maria Capua Vetere, una città storica, piena di risorse culturali, storiche e umane in grado di svoltare nel 2021.

Siamo stufi di una politica che si ricorda di impegnarsi solo nei 7 o 8 mesi prima delle elezioni (altro che ricerca di like). I cittadini sammaritani non si faranno illudere dalla corsa al rifacimento di strade, all’installazione di telecamere e all’impegno preelettorale, ma leggeranno attentamente i programmi politici dei candidati e premieranno la serietà personale e professionale di chi aspira ad amministrare la città per spirito di servizio nell’interesse di tutti.

Ecco perché S.U.D. per l’Italia è al fianco di Raffaele Aveta, l’uomo giusto per il rilancio di Santa Maria Capua Vetere.

Noi crediamo al cambiamento, noi crediamo a un futuro migliore!

S.U.D. per l’Italia vuole far sentire forte la propria voce e quella dei cittadini per rilanciare i propri DIRITTI. #SosteniamoUnitiDiritti”.