C’ERA UNA VOLTA IL CONFRONTO, POI… ARRIVARONO LORO

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   –   di Francesca Nardi   –                                                           

Un candidato sindaco per Sessa sostenuto da chi?… Non sappiamo chi sia lui e decisamente poco importa… ma sappiamo chi siano loro e quello sì…importa e…”ce la va sans dire”, che vederli tutti insieme, schierati ed illuminati da una provvidenziale mano di vernice solidale, fa una certa impressione…Fino a ieri si erano adoperati e cimentati nel trasversalismo d’epoca, spalmato con necessaria discrezione, dietro le quinte, ma oggi… “far finta di”…tutto sommato, cui prodest?, si sprecherebbero soltanto preziose energie e poi…parliamoci chiaro, chi volete, ad esempio, che si scandalizzi se Oliviero fa finta di votare Tizio e invece ha fatto l’accordo con Caio per votare Sempronio…o se Caputo, esaurito l’elenco degli amici privi di titoli, cui agevolare la carriera, oggi fa il pater familias della zolla aurunca o se la fede azzurra ed intemerata di Grimaldi, si sia miseramente sbiadita, sciacquando congiuntivi e condizionali, sul bagnasciuga di Mondragone?, o se Zannini sia presente in questo e in altri 25 manifesti, nella sua performance migliore che è quella del battitore libero “addò coio coio”? Decisamente, riteniamo che nessun brivido, percorrerà le vene, ormai imbalsamate del popolo sovrano, se la prevedibile fusione degli interessi post elettorali, oggi ha deciso di offrire di sé, un’arrogante anticipazione pubblica.  Né può meravigliare in questo pregevole contesto, l’apparizione di Bonavitacola, che conferirà il giusto tocco di classe all’ensemble…la stessa classe dell’indispensabile oliva che galleggia e affonda nel cocktail, mal shakerato da un barman per giunta abusivo. Eh già…è pur vero che non meraviglia la sintesi post moderna della bestemmia politica d’annata, ma è pur vero che indigna la dissoluzione del principio stesso della Politica, perpetrata e portata a compimento nel più flaccido e maleodorante dei silenzi, imposti dal dissuasore d’idee, installato, anch’esso abusivamente, all’incrocio del vicolo. E adesso restiamo in attesa del commento illuminato del solito genio della lampada, che parla a “schiovere” di “pubblicità in cambio del silenzio”,  invitandolo assieme ai suoi compari a prodursi in una promenade istruttiva al Comune di Sessa Aurunca, per sovrintendere alle varie fasi della cosiddetta posa in opera della legalità, in occasione della tornata elettorale…altresì dicasi per i troll che danzano sulle punte, ai quali consigliamo di fare attenzione alle buche e di dedicarsi a ciò che avviene sotto al loro naso, sempre incastrato nelle presunte intenzioni altrui e fornire qualche utile spiegazione sulla presenza di qualche dipendente comunale in pensione, che staziona nel suo vecchio ufficio, maneggiando “carte” come se fosse in servizio attivo…ed accertare se per caso fosse stato/a ri-assunto, magari in qualità di consulente elettorale…così tanto per essere chiari, o no? E visto che il gruppetto di fuoco facebookiano a sostegno del potente politico di riferimento, è sempre così attento e allertato, sarebbe opportuno che richiamasse all’ordine qualche candidato di punta, invitandolo a darsi una calmata, perché costituisce davvero un azzardo intollerabile, la pratica di giocarsi i posti di lavoro nel “nuovo ospedale di là da venire”, con tanto anticipo…cerchiamo prima di comprendere almeno, se il governatore De Luca abbia o meno localizzato il luogo in cui qualcuno, avrebbe in mente di costruire il nuovo presidio, o continui ad ignorarlo con grave imbarazzo suo e nostro, n’est pas?, la gattina della Sora Cecchina per fare in fretta, ha partorito bellissimi micetti tutti ciechi…un gran peccato!… Hasta la vista! %name C’ERA UNA VOLTA IL CONFRONTO, POI… ARRIVARONO LORO