MACERATA CAMPANIA, LA MUSICA DI SANT’ANTUONO VOLA IN SPAGNA AL XXXVI SEMINARIO EUROPEO DI ETNOMUSICOLOGIA

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MACERATA CAMPANIA – La musica e la festa di Sant’Antuono di Macerata Campania approdano al XXXVI Seminario Europeo di Etnomusicologia, in svolgimento Spagna dal 13 al 18 settembre 2021. All’evento organizzato dall’Università di Valladolid, ateneo tra i più antichi della penisola iberica, e da ESEM prenderanno parte Vincenzo Capuano per la NGO accreditata UNESCO “Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa” e il regista Luigi Ferraiuolo. L’importante appuntamento in linea con le restrizioni COVID-19 vedrà ridotti gli appuntamenti in presenza. Sabato 18 settembre la compagine casertana, in collegamento web dall’Italia, presenterà l’antica tradizione maceratese delle “battuglie di pastellessa” nel loro intervento intitolato «The devil defeated by music in Macerata Campania, Italy», articolo scientifico selezionato in concorso per il Seminario Europeo. Il filo conduttore nella presentazione sarà il docufilm «Libera nos a malo: la musica di Sant’Antuono contro il diavolo a Macerata Campania», ideato e diretto dal giornalista Luigi Ferraiuolo e dedicato alla musica e alla festa di Sant’Antuono di Macerata Campania, che ha ben accolto i consensi della comunità internazionale. «Attraverso il documentario “Libera nos a malo” – spiega Vincenzo Capuano – siamo riusciti a mettere in connessione praticamente i cinque angoli del mondo, rivelandosi un ottimo mezzo di comunicazione per veicolare questa tradizione in altre località, facendo da volano turistico per la nostra terra. Qui il grazie va a Luigi e a Tv2000, che sono riusciti a documentare e raccontare la nostra tradizione in modo egregio». «Se non ci fosse stato il problema del COVID, incalzante anche in Spagna, l’evento previsto inizialmente nel 2020 si sarebbe svolto in presenza – aggiunge Luigi Ferraiuolo – e saremmo volati a Valladolid per raccontare l’incredibile magia della musica contro il diavolo di Macerata Campania. Un ritmo unico, uno dei più antichi al mondo, capace di combattere il male e di guarire lo spirito». «È questo un altro importante successo – conclude Vincenzo Capuano – raggiunto dalla comunità di Macerata Campania, a cui vanno i ringraziamenti per il continuo e costante lavoro di salvaguardia. La musica e la festa di Sant’Antuono di Macerata Campania si confermano sempre di più espressione genuina della cultura campana e italiana nel mondo».