La consigliera regionale Maria Muscarà, ha inviato al Direttore Generale dell’Aorn “Antonio Cardarelli”, dottor Giuseppe Longo, una lettera avente per oggetto l’erogazione delle cure palliative e terapia del dolore, presso l’Azienda da quest’ultimo diretta, ponendo nuovamente all’attenzione di tutti, l’assurda inqualificabile vicenda che lascia intravedere la decisione a monte di depauperare un reparto, che era il vanto dell’Azienda per efficienza e soprattutto utilità e sostegno, ai pazienti più bisognosi di cure e conforto.
“Egregio direttore, come saprà, nelle scorse settimane ho avuto modo di interessarmi alle sorti dell’Unità Operativa di Terapia del dolore e cure palliative istituita presso l’Azienda da lei diretta, – si legge nella nota – anche a seguito dell’allarme lanciato dal dottor Vincenzo Montrone, già primario di questa UOC, in merito alla sopravvivenza di un reparto che, complice l’emergenza sanitaria da Covid-19 tuttora in corso, vive da troppi mesi una condizione di assoluta precarietà. A seguito della presentazione di una specifica interrogazione sul tema, mi veniva riferita (con nota prot.2021 – 0020029/UDCP/GAB/UL del 14/10/2021) “la forte criticità della presenza di un’attività di ricovero, con posti letto dedicati, non contemplata dal Piano Ospedaliero Regionale e dal conseguente atto aziendale, che deve trovare una più appropriata allocazione in un setting assistenza territoriale”. Nella stessa risposta mi veniva annunciato che la problematica sarebbe stata “sicuramente affrontata nelle prossime settimane, in occasione degli incontri in Regione Campania per l’aggiornamento degli atti aziendali”. Alla luce di ciò, le chiedo se siano nel frattempo intervenute delle novità, ai fini di una positiva risoluzione di questa vicenda”.
