CRONACHE DAL CONSIGLIO COMUNALE: L’OPPOSIZIONE BOCCIA LA BUTTOL E DI IORIO!

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IL SINDACO DI IORIO, NON RISPONDE AI QUESITI DELL’OPPOSIZIONE MA E’ COSTRETTO AD UNA RETROMARCIA?

   –   di Salvatore Zinno    –                                                                                                   di iorio CRONACHE DAL CONSIGLIO COMUNALE: L’OPPOSIZIONE BOCCIA LA BUTTOL E DI IORIO!Ieri pomeriggio a Sessa, si è tenuto un nuovo consiglio comunale con un ordine del giorno praticamente uguale al precedente: approvazione verbali, nomina commissioni, elezione presidente del consiglio comunale e bla bla bla… con l’aggiunta però della discussione sulla richiesta della soc. Buttol S.r.l. alla Regione Campania per la variante alla gestione di un impianto per rifiuti pericolosi e non pericolosi che, di fatto, già esercitano in loc. strada statale Domiziana km 0,350; praticamente nell’area della foce del Garigliano in prossimità della ex Formenti industrie.

Di questa richiesta della Buttol, noi di AppiaPolis abbiamo già parlato a sufficienza…a dire il vero siamo stati i primi con un articolo del 19 novembre scorso (https://www.appiapolis.it/2021/11/19/sessa-aurunca-ambientalismo-a-fasi-alterne/ ), dopo aver anticipato brevemente la cosa ad inizio ottobre quando la campagna elettorale per le comunali stava prendendo il via.

Proprio dal nostro lavoro giornalistico, l’opposizione consiliare è venuta a conoscenza del fatto ed è partita all’attacco del sindaco; per cui…modestamente, sul pezzo, quello che conta e che disturba i manovratori del vapore, ci siamo sempre senza aver bisogno di attendere i comunicati ufficiali, tropo spesso farlocchi e ambigui sino all’estremo!

Detto questo, per chi ha seguito la faccenda dall’inizio ed ha avuto la capacità di leggere i fatti senza coinvolgimenti da “tifosi di curva”, è abbastanza chiaro che il sindaco sulla faccenda Buttol è stato pescato con le mani nel barattolo del miele; una sorta di tenero Lory the Pooh, che ha iniziato a balbettare imbarazzato appena scoperto.

Infatti, dopo qualche giorno dalla presentazione a sorpresa dell’interrogazione consiliare della minoranza, Di Iorio risponde con un comunicato stampa nel quale sostanzialmente dice che lui non sa niente perché si è insediato solamente ai primi di ottobre, mentre la pratica era partita già mesi prima e conclude dichiarando: “Sarà mia premura in questa sede (di conferenza dei servizi – NDR) rappresentare tutte le perplessità al riguardo e valutarne l’opportunità in termini meramente ambientali, garantendo l’integrità del Territorio, già ampiamente segnato da scellerate politiche ambientali, e la salute pubblica di ciascuno di noi”. Che ha detto? Boh…

Il sindaco nel suo comunicato stampa non fa altro che contraddire se stesso, perché come già detto precedentemente, in campagna elettorale si era vantato di aver “bloccato” la costruzione di un impianto di compostaggio nei pressi della stazione ferroviaria di Sessa, grazie “ad un amico mio della Regione” (cit. test.); la domanda è sempre la stessa: che fine ha fatto questo fantomatico amico della Regione nel momento in cui si discuteva di un IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI in loc Strada Statale Domiziana km 0,350 del comune di Sessa Aurunca?

Questa richiesta della Buttol è pervenuta al municipio sessano in data 15/09/21 e protocollata al numero 0022003, quindi a campagna elettorale avviata. Possibile che nessuno dei solerti funzionari comunali (allineati alla coalizione elettorale di Di Iorio) si sia premurato di avvisare il candidato sindaco di quello che stava capitando?

La risposta è semplicemente NO!

Forse perché la società richiedente aveva un certo feeling sia con il candidato Sindaco, con il quale si è incontrata più volte in campagna elettorale e sia con qualche funzionario comunale addetto alla gestione dei rifiuti, con il quale invece si incontra per occasionali aperitivi presso il complesso commerciale “Russo Center” di Pastorano.

Sarà così o non sarà anche così…resta il fatto che il sindaco non ha risposto ai punti 4 e 5 dell’interrogazione della minoranza consiliare, relativamente a suoi presunti incontri con i vertici della Buttol e su assunzioni di “elettori”…pardon, volevamo scrivere “giovani” sessani nella medesima società!

Ieri, durante il consiglio comunale, l’unico dato emerso, oltre all’imbarazzo che la minoranza consiliare ha ingenerato nella compagine governativa cittadina, è stata la rabbia esplosa dalla bocca di Di Iorio il quale, come si suol dire, è stato beccato con il sorcio in bocca…o più teneramente, come un Lory the Pooh con le manine nel barattolo del miele.