OSPEDALE, “CONCORSO FASULLO”… E NON FINISCE QUI

1

INCUBI DIRIGENZIALI OSPEDALE, “CONCORSO FASULLO”… E NON FINISCE QUI(f.n.) – I supereroi dell’Aorn, quelli con il calzino corto e le wonder women, quelle con la giarrettiera slabbrata, che, rigorosamente sotto mentite spoglie, continuano a sbeffeggiare sia il nostro atteggiamento nei confronti delle mistificazioni, sia i/le colleghi/e che non hanno protettori né all’interno né all’esterno dell’Ospedale, probabilmente continuano con la stessa musica di quartiere, per esorcizzare il pericolo che, se il concorso dovesse essere annullato, corrano il rischio di doversi andare a cercare un altro cumpariello e chi avesse finito i parenti giusti, dovesse provare con quelli acquisiti. Inoltre, la strana e gratuita convinzione che sembrano nutrire i favoriti, circa l’impossibilità di annullare un contratto firmato, a noi sembra una pia ed acrobatica illusione. Certo, siamo consapevoli che, come nel corso degli anni sono “passate” sotto banco le peggiori schifezze, e noi le ricordiamo praticamente tutte, anche questa che come schifezza è niente male, potrebbe non essere presa in considerazione dalla Procura, come non è stata presa in considerazione dal DG, che si sbatte e sbraita, non abbiamo ancora ben capito perché. Forse… avrebbe preferito che facessimo finta di niente e non gli arrecassimo fastidi? E perché mai avremmo dovuto essere complici, di ciò che consideravamo un imbroglio?, e perché mai avremmo dovuto tacere?,  se è vero che il Dg ha agito sempre correttamente e non ha scheletri nell’armadio delle 29 porte, perché non convoca una conferenza stampa e rende giustizia a quella trasparenza con cui molti si riempiono la bocca, ma non sanno neppure dove stia di casa?, davvero incredibile ed assai incomprensibile questo suo nervosismo! Il Dg Gaetano Gubitosa ha avuto molte occasioni di replicare, spiegare e provvedere nella maniera migliore e non l’ha fatto…si è limitato a bofonchiare ed è quello che continua a fare. Dovrebbe a questo punto, spiegare perché mai bofonchi!… Tra l’altro, il Dg deve aver perduto anche la memoria, perché non potrà negare che questo concorso, non così adamantino come vorrebbe far credere, è stato oggetto di ricorsi, tra i quali quello particolarmente interessante, firmato dal prestigioso e bravissimo Avvocato Amministrativista Renato Labriola a tutela di un candidato…Entiendes? Leggendo i vari passaggi del ricorso, si apprendono peraltro particolari interessanti, che dimostrano come il concorso di cui parliamo, al di là della cofecchia di base sulla quale lo stesso si erige e si decora, presenta altre gravi anomalie che a loro volta, appaiono più che sufficienti perché si decida di annullarlo. Nel ricorso si parla della prova preselettiva, che consisteva in 30 quesiti a prova multipla “tali quesiti erano appannaggio di uno studio mnemonico piuttosto che inclusivi di quesiti basati sulla soluzione di problemi in base ai diversi tipi di ragionamento logico, deduttivo numerico”. La prova quindi non lasciava spazio alla capacità e alle altre competenze, così come previsto dalla normativa vigente ed afferente alla direttiva n° 3 del 2018 e alle sue Linee Guida Programmatiche relative alle procedure concorsuali. Il ricorrente aveva risposto a tutti i quesiti correttamente ma non era stato ammesso alla prova successiva, la prova scritta, perché aveva conseguito un punteggio 21.50 dichiarato insufficiente ad accedere alla prova stessa. Il ricorrente veniva eliminato, nonostante avesse invece superato il punteggio minimo previsto dalla clausola rubricata prova preselettiva pari a 21.30. Da qui un’articolata indagine sul pregresso ed il riscontro da parte del ricorrente, alla verifica dell’elaborato predisposto, su richiesta, dall’Aorn sulla piattaforma di riferimento di, “una palese ed illecita strana sottrazione di un quesito assolutamente impossibile nell’omissione e giammai probabile e sicuramente frutto di una manomissione”. Sulla vicenda insiste una precisa ed articolata perizia che porterà ad ipotizzare tra l’altro che “il documento sia stato manomesso prima o successivamente la scansione/acquisizione conversione da cartacea a digitale, tale ultima la più probabile e certa.”  Cosa potremmo aggiungere a questo punto?, soltanto una considerazione…forse è a manomissioni come questa, che il commentatore Lorenzo faceva riferimento quando affermava che “la tecnologia ha fatto passi da gigante”?, dimenticava però di aggiungere “passi da gigante nel torbido”, o no? Hasta la verguenza, companeros!

1 commento

  1. Purtroppo Gubitosa è stato consiglio male, un domani quando andrà in procura a rispondere e il procuratore gli domanderà come mai non ha provveduto a fare chiarezza dopo le accuse? Lui di certo non potrà dire i politici di turno non mi hanno autorizzato e quindi tutto cadrà su di lui.
    Non capisco a questo punto se è fesso o fa il fesso.
    Di certo non ha la stessa cultura di Ferrante, uomo di spessore e di cultura.
    Gubitosa ti consiglio di fare chiarezza prima, altrimenti è favoreggiamento.

Comments are closed.