OSPEDALE, ELEZIONI RSU…UNA GUERRA PER BANDE

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(f.n.) – Aorn, elezioni Rsu, ciak si gira! Il clima preelettorale è addirittura peggiore delle altre volte e somiglia pericolosamente alla dimensione senza “scuorno”, che caratterizza la campagna elettorale di quei politici o presunti tali,  che “passerellano” a colpi di promesse, bluff e millanterie della peggiore specie. In alcuni casi le pressioni di qualche sindacalista di fresca nomina, pare siano addirittura ossessive ed insopportabili, oltre che prive degli scrupoli indispensabili, riguardo ai reparti sensibili, in cui si manifestano. Del resto le scorribande ospedaliere in atto da sempre, sono state oggetto soltanto di una tiepida attenzione, da parte della direzione generale, sempre più interessata al quieto vivere che alla buona gestione di un Ospedale, che somigliava e somiglia, ahinoi, ad un arcipelago di lobbies; una direzione sempre troppo attenta, a giocare con 26 mazzi di carte, più che a considerare l’utilità di sbattere quel sacrosanto pugno sul tavolo, che dovrebbe riportare uomini e cose nel giusto alveo. Un andazzo arrangiato e di scarsa qualità, inframezzato da quattro urla inutili e peregrine, questo è l’andamento lento della gestione ospedaliera… Nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, ognuno pensa ai fatti propri, mentre nella prateria che si stende là fuori, succede di tutto e di più…Il Dg Gubitosa, da quando ha “bullescamente” fatto finta di ignorare la schifezza del concorso dei 29, non riuscirebbe a stupire neppure se ci si mettesse d’impegno. Aveva un’ottima occasione per rilanciarsi come manager tutto d’un pezzo, come del resto i sindacati, ma ha preferito ubbidire…caruccio! Sapete qual è la cosa ridicola, oltre che squallida, in questa faccenda dei 29? Che, mentre i signori della spocchia, fanno finta che “il fatto non sia il loro” e che tutto si sia svolto nella maniera più regolare possibile e ovviamente i bugiardi siamo solo noi…leggono puntualmente i commenti sotto agli articoli e si comportano di conseguenza…Come? Qualcuno ha commentato che una certa dipendente, presumibilmente al corrente delle tracce delle prove scritte del famoso concorso, le avrebbe “passate” ai favoriti…e cosa fanno questi geni della lampada, dopo aver letto?… trasferiscono la dipendente…da una Uoc all’altra…per dimostrare cosa?, ridicoli! Come se la dipendente, qualora avesse passato le tracce, non lo avesse fatto per un ordine preciso dall’alto!…Si…come vedete, decisamente il Dg è troppo impegnato nelle strategie diversive, per preoccuparsi della guerra per bande, che si sta combattendo due metri più in  là a discapito dell’Azienda e della sua stessa autorità. La DS, caruccia, invece ha la mente altrove, perché il 25 p.v. sarà impegnata a Salerno, per partecipare ad un concorso per direttore di presidio e quindi, figuriamoci quanto interesse abbia ad andarsi a procurare dei nemici, tra i sindacalisti…Sembra di assistere al monotono replay di un film già visto. Anche la santa Tetta del Sotuttoioetunonsainiente, ad un certo punto del suo mandato, era andata altrove a vincere un concorso, si era messa in aspettativa ed era tornata a Caserta. La Ds Annicchiarico, farà la stessa cosa?, vado, vinco, torno e resto fino alla fine del mandato? Presumiamo di si…Ognuno, come vedete, è impegnato a farsi i fatti propri e figuriamoci se stanno a controllare i bravi e solerti dipendenti, soprattutto la dipendente “in rosa” collocata nel posto giusto, che, ad esempio,  passa regolarmente, i nominativi dei nuovi infermieri, appena arrivati, al sindacato di maggioranza, i cui rappresentanti ronzano ininterrottamente, come mosconi ovunque, quasi avessero il dono dell’ubiquità. Ma, ce la va sans dire, che in questa pratica, la Cisl non è da meno…anzi è addirittura maestra e figuriamoci se non c’è il dipendente giusto che pensa a passare i nominativi del caso, al sindacato Cisl! Insomma si incrociano i ferri e le strategie e quando c’è tempo si dà un’occhiata ai malati, o no? Ma non è tanto l’atteggiamento dei due sindacati maggiori che stupisce, e come potrebbe stupire, del resto, dopo decenni di ripetitivo bolero?, ciò che stupisce una ‘ntecchia è l’accanimento, talvolta davvero eccessivo, di qualche iscritto ai due gruppi maggiori, che non ha né controllo né tantomeno garbo…ciò che fa cadere le braccia invece, è l’ingenua “creduloneria” di tanti che, nonostante le mazzate virtuali ricevute nei denti, continuano a non interrogarsi su certe situazioni…La famosa vertenza relativa ai tempi di “vestizione e svestizione”, cavallo di battaglia del sindacato di maggioranza, ad esempio, che fine ha fatto?, a noi risulta che il sindacato abbia perso il primo round, tanto più che si parla di un ricorso in appello…sarà vero?, e se dovesse essere vero, perché non parlarne con la stessa enfasi che si riserva ad altro? Le elezioni per il rinnovo delle RSU, pesantemente condizionate dalla politica, nonostante si voglia a tutti i costi rappresentare il contrario, dovrebbero essere oggetto di un’attenzione seria e meditata e non considerate, come qualcuno avrebbe interesse che fossero considerate e cioè… al pari della passeggiata domenicale al parco della rimembranza, con le bancarelle dello zucchero filato e la coreografica distribuzione del volantino fai da te! Hasta la vista companeros!

1 commento

  1. Bhe ha dimenticato però di citare il sindacalista che dopo essere passato per tutto l’arco costituzionale adesso ha cambiato ancora e approdato al nuovo sindacato cerca di portar via voti al precedente. Se è vero,come lo è che tanti dipendenti restano iscritti al sindaco di maggioranza solo per paura di dover pagare molto di più di avvocato per le deleghe firmate è anche vero che certa gente si mette nel sindacato solo ed esclusivamente per tutelare i propri interessi

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