STADIO DEL NUOTO, DEGRADO IN PROGRESS MA NESSUNO SA NIENTE E NESSUNO HA VISTO NIENTE

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IL CARTAPESTAIO STADIO DEL NUOTO, DEGRADO IN PROGRESS MA NESSUNO SA NIENTE E NESSUNO HA VISTO NIENTE(f.n.) – La strategia più in voga tra i politici di mezza tacca, quelli che, di fronte ad ogni critica, con aria da “imparati con la nocca” dicono: “falle parlà!”, sulle lunghe distanze farà cilecca, soprattutto se quelli che oggi parlano, continueranno a farlo nella stessa maniera e con le stesse intenzioni…Quindi, l’ostinato arrogante silenzio del presidente della Provincia, dinanzi allo sfascio dello Stadio del Nuoto, agli sprechi ingiustificati e non documentati, progettati ed imposti dal presidente dell’Agis, Giuseppe Guida, sottoscritti dal direttore Gerardo De Rosa, funzionario dell’Ente Provincia ed approvati de facto, dalla discutibile, incredibile discrezione del Cda dell’Agis, potranno continuare ed i responsabili restare impuniti ed immuni da ogni richiesta ufficiale di opportuni chiarimenti, è vero…ma fino a quando? Nessuno, al di là dell’utenza sbalordita e ultimamente semiassiderata dal freddo, fiata, ma…forse sarebbe il caso di cominciare ad elencare tutti i soggetti pubblici, coinvolti a vario titolo, che al momento opportuno, o resa dei conti, non potranno in alcun modo, sostenere che non erano al corrente di nulla…Cda dell’Agis in primis, Provincia, Comune, Asl e tutti quei politici, compreso  qualche consigliere regionale, che hanno deciso di infischiarsene pur essendo stati opportunamente informati…Del resto…come dar loro torto?, quei bravi ragazzi, non potevano certo correre il rischio di inimicarsi qualcuno e quindi perdere una percentuale di consenso e pertanto,  tutto sommato…dello Stadio del Nuoto “ecchissenefrega”, o no? E così è stato…Meraviglia che quella specie di idrovora, al secolo consigliere Giovanni Zannini, tanto tanto amico del Magliocca, non abbia ancora individuato un affaire “pigliavoti” nello Stadio del Nuoto, altrimenti avrebbero ritrovato tutti, una coscienza pubblica…E vincendo la nausea violenta, veniamo alle ultime prodezze delle quali abbiamo già accennato ieri. Possiamo dire senza tema di essere smentiti che l’Agis è gravata di debiti e se lo è significa che la gestione ha fatto cilecca e nessuno è intervenuto pe cui ha continuato e continua a “sgarrupare” verso valle… Sigilli al contatore dell’Acqua e sigilli di fresco conio al contatore del Gas…Si pesca senza autorizzazione dell’Asl, dal pozzo artesiano e per quanto riguarda la sospensione del gas…la cosa era già nell’aria da tempo e il caro Peppe Guida, al secolo Polpet che ogni sabato passava a ritirare gli incassi, come un esattore delle tasse non autorizzato, invece di pensare a farsi rateizzare il debito con l’Italgas, si preoccupava di pasticciare con bomboloni, gasolio e Gpl, presagendo che da un momento all’altro sarebbero arrivati i sigilli anche al contatore del gas…E infatti sono arrivati…Non siamo in grado di riferire a quanto ammonti il debito, ma sicuramente si tratterà di un importo notevole. Ma il caro Polpet, un genio per tutte le stagioni si è inventato un guasto alla caldaia ed ha immediatamente provveduto con una pompa elettrica di calore di dimensioni enormi…enorme come il costo del noleggio per non parlare del costo dell’energia elettrica…Polpet al solito fa, disfa, compra, licenza, assume, esattamente come la sua incredibile fantasia gli suggerisce di fare…e il bello è che , come abbiamo detto, nessuno interviene…Ricordate i famosi lavori negli spogliatoi, il rifacimento camerini docce e via col tango e tutta quella magnifica manutenzione creativa, che il sindaco di Arienzo, aveva posto in essere, oltre il muro di cinta dello Stadio del Nuoto? Vi ricordate che sul cammino di Polpet si trova sempre di tutto, tranne le autorizzazioni, i permessi, gli esoneri eventuali e tutto ciò cui devono ispirarsi e di cui devono tener conto le persone civili e normali?, per non parlare di coloro che sembrano giocare con la res publica? Ebbene…i lavori sono stati eseguiti a regola d’arte, su indicazioni del capomastro Polpet e abbiamo il piacere di mostrarvi che il presidente dell’Agis, lo stesso che ci ha denunciato come “bugiardi”, aveva dato ordine di costruire le pareti divisorie delle docce e degli spogliatoi con il cartongesso….Un vero genio dell’edilizia umida…incomparabile nelle sue performance…Infatti noi non abbiamo nulla contro di lui…lo guardiamo giocare alla guerra dei bottoni, lo osserviamo minacciare sibilando come si fa alle elementari, quando ci si allena a fare il bullo di quartiere, lo registriamo quando apre le botti della sua fantasia sfrenata  e tutto sommato pensiamo che sia divertente…I veri colpevoli sono altrove, sono coloro che conoscono il soggetto, esattamente come lo conosciamo noi e del quale, si sono serviti, al momento giusto e continueranno a servirsi, fino al momento in cui dovranno pagare lo scotto e siate certi che un zuzzerellone come Polpet, avrà un modo tutto suo di far pagare i debiti…giocando “alla cecata”, o no? Hasta la vista, companeros de merienda!