VINCENZO, CAMILLA, GENNARO E I BOTTARI…

   –   di Francesca Nardi   –                                                      Libera interpretazione di un evento mancato e di un delitto di lesa maestà imperfetto…La faccenda dei Bottari di Portico e della pastellessa di Macerata, “grandi assenti” dalle celebrazioni di Procida Capitale della Cultura, merita una analisi seria, soprattutto per premiare gli sforzi di chi, spinte le labbrucce a deretano di pennuto, sta, con coreografico sussiego, spargendo sui social ed oltre, inequivocabili segni di un pericoloso disappunto, che sta facendo perdere “o suonn e a fantasia” ad un sacco di gente… Lo zio di Cuncettina a’ verdummara, ad esempio, è molto irritato, perché nessuno ha pensato a segnalare gli “spaghetti con le zucchine” di Nerano che, a parer suo, sarebbero molto più rappresentativi, rispetto alla pastellessa, per non parlare (sempre a parer suo) del panorama della costiera che sarebbe leggermente più coreografico di quello della munnezza, che circonda Macerata ma che, per l’occasione, sarebbe stata accantonata a Casapulla…questo particolare forse era stato strumentalmente taciuto…Ma non dobbiamo dilungarci neppure ad ascoltare le lamentele di Agropoli, in favore del Migliaccio Praianese altrimenti non verremo a capo di nulla… torniamo invece ai Bottari di Portico, sostituiti dall’organizzazione, dai Bottari di Modena e facciamo finta che questa manfrina della sbattuta in petto allargata, sia seria…una sbattuta in petto con sguardo contrito, seguita peraltro dal tono offeso di chi, per anni è stato sordo ad ogni lamentela “concreta”, tipo episodi di malasanità etc, ed oggi si erge in tutta la sua sdegnosa possanza e sconfortato annuncia, che questa offesa della scelta dei Bottari modenesi, non potrà essere dimenticata… E mentre i padrini stanno accordandosi sulla scelta dell’arma e sull’orario in cui l’offeso e il marrano provocatore, si incontreranno dietro il convento delle Carmelitane scalze, la domanda nasce spontanea… ma se il sindaco di Portico non fosse stato il fratello di Gennarino, la Camilla, con tutto quello che ha da fare, avrebbe investito fb di tanto ardito risentimento?, fortunatamente, con molta grazia e sagacia, Rosanna Romano Direttore generale per le Politiche e per il Turismo della Regione ha risposto su fb alle critiche “evanescenti”, del presidente del Pd, lasciando chiaramente intendere che le stesse critiche, non avevano alcun motivo di essere e che qualora si decidesse di “raccontare le eccellenze legate ai beni immateriali della nostra Regione”, ne avrebbero sicuramente tenuto conto. Uno a zero, palla al centro ma non c’è alcun pericolo che questi sdegnosi guerrieri, oggi a difesa dei Bottari, domani chissà, abbiano compreso il messaggio. E poniamo che la Camilla non abbia compreso neppure il significato recondito della bocciatura, ammesso che ci sia stato un significato recondito…ma …ce la va sans dire che…ci sia stato o meno, chi sostiene di fare politica, deve sempre metterlo in conto, o no? Bene …ipotesi: l’affannoso tentativo di far fuori Stefano Graziano da parte della Oliviero & Co, è passato incautamente sulle buone intenzioni di De Luca che stava preparandosi a parlamentare con Letta…la superficialità con cui si è proceduto. ha provocato attacchi di tutti i tipi al primogenito di De Luca e quando Oliviero ha constatato che i suoi ordini, forse erano stati presi troppo sul serio ed il tutto rischiava di rivoltarsi contro di lui, ha iniziato a sciogliere carmi e magnificat pubblici nei confronti di Piero De Luca, a nostro parere rendendo la gravità del tutto di immani proporzioni…a questo punto, il caso vuole che si debba pensare oltre che ai capricci di Gennaro coadiuvato dalla Camilla, anche alle celebrazioni per Procida capitale della Cultura e trovandosi a portata di mano una piccola e significativa occasione di rimettere un po’ di boria nel contenitore da cui era debordata, cosa avreste deciso di fare voi al posto di De Luca?…su… su si accettano scommesse…Vuoi vedere che la stessa Camilla e lo stesso Gennaro al posto del governatore, piuttosto imbufalito,  non si sarebbero fatti scappare l’occasione per insegnare la creanza al presidente del Consiglio regionale arrogante, attraverso il fratello del presidente, incidentalmente sindaco di Portico, riequilibrando nell’immaginario collettivo di Portico, di Terra di Lavoro e di tutti i fans veri o presunti, il presunto potere di Gennaro Oliviero? Ebbene nella giostra delle ipotesi questa potrebbe essere la più verosimile, o no? I Bottari di Portico ovviamente non c’entrano nulla…Fantastici erano e fantastici rimangono! Non sarà l’esclusione dalle celebrazioni per Procida che toglieranno prestigio alla loro arte. Né sembra una mossa intelligente quest’ultimo tentativo di strumentalizzazione.  Hasta la vista!