INCARICHI PIANA DI MONTE VERNA, ANDREA MONGILLO “SINDACO, GIUNTA, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO…TUTTI RESPONSABILI PER IL DISASTRO DELL’UFFICIO TECNICO”

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PIANA DI MONTE VERNA – Andrea Mongillo,  capogruppo di minoranza di Piana di Monte Verna, rilascia, con una nota, alcune dichiarazioni in merito all’assunzione del Di Fonzo ed alla successiva revoca dell’autorizzazione.
mongillo INCARICHI PIANA DI MONTE VERNA, ANDREA MONGILLO SINDACO, GIUNTA, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO...TUTTI RESPONSABILI PER IL DISASTRO DELLUFFICIO TECNICO
Andrea Mongillo, capogruppo di Insieme per Piana

“Quando il Sindaco di Piana di Monte Verna – dichiara Mongillo –  si accingeva ad assumere con lo strumento dello scavalco di eccedenza l’architetto Di Fonzo da Sparanise noi evidenziammo alcune possibili irregolarità:

  • Violazione del programma triennale del fabbisogno (che poi sono corsi a correggere)
  • assenza di un avviso pubblico al fine di individuare il Comune da cui attingere.
E così presentammo delle mozioni da discutere in Consiglio Comunale per sollecitare la giunta a bloccare quest’assunzione, ad impegnarsi con i concorsi o comunque a scegliere il dipendente a scavalco in seguito ad un avviso pubblico.
Il Presidente del Consiglio Tariello con un atto politico incomprensibile non ha portato all’ordine del giorno le mozioni.
Ora apprendiamo che in seguito alla nomina della commissione d’accesso al comune di Sparanise nominata dal Ministero dell’Interno, la giunta di Sparanise ha revocato l’autorizzazione al Di Fonzo ad espletare attività presso il nostro Comune.
Questo disastro poteva essere evitato discutendo le nostre mozioni in tempo utile, i responsabili politici di tutto ciò sono Sindaco, Giunta comunale e Presidente del Consiglio comunale.
Ci ritroviamo così ad avere ancora una volta l’ufficio tecnico comunale sguarnito.

In un momento delicatissimo visto le misure da realizzare grazie ai Fondi del PNRR, Piana di Monte Verna si fa trovare con pianta organica insufficiente, con pochi dipendenti in servizio oberati di lavoro, ricorso ripetuto a supporti agli uffici che costano alle casse comunali non pochi quattrini e francamente tutta questa convenienza a ricorrere ai supporti facciamo molta molta fatica a vederla, ma forse a qualcuno, non a tutti, conviene tanto il supporto di Società conosciute molto da vicino.
Tutto ciò è evitabile se solo si bandissero concorsi pubblici che garantiscono l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di dipendenti comunali preparati, con la garanzia che essendo titolari di un posto di lavoro a tempo indeterminato si impegnerebbero per migliorare i servizi erogati dal Comune di Piana di Monte Verna ai cittadini.
Il Sindaco Lombardi continua a dire che prima o poi i concorsi pubblici si faranno… intanto Piana di Monte Verna sta perdendo tante opportunità!
È così complesso e difficile organizzare concorsi pubblici? A noi non risulta!
Altri comuni li hanno banditi senza difficoltà, anche il sindaco Lombardi ha partecipato ad alcuni concorsi pubblici banditi da comuni del casertano.
Lo stesso Sindaco in uno dei primi consigli comunali ci disse che sarebbero state nominate commissioni giudicanti composte da ex magistrati, ex prefetti, professori universitari ed altre figure di esperti di pubblica amministrazione, per bandire quanto prima concorsi, ad oggi il nulla assoluto!
Complimenti,

intanto i cittadini pagano amaramente l’inefficienza!

Tutto questo per me è una vera indecenza!