“Il sentimento di insofferenza – ha dichiarato Nadia Marra, dirigente Partito Democratico Caserta – che raccolgo giorno per giorno sul territorio della provincia di Caserta dagli storici militanti e dagli iscritti del Partito Democratico è ormai insostenibile.
Lo stallo in cui il partito è finito per assenza di circoli dove potersi confrontare, con soli 5 sezioni presenti nei 104 comuni della provincia, rende impossibile la partecipazione democratica al partito, l’espressione di idee programmatiche per i territori oltre che l’impossibilità al ricambio necessario e fisiologico della classe dirigente.
Il Partito Democratico casertano deve svegliarsi dal torpore che lo avvolge e rimettersi in moto per le comunità democratiche nei territori che lo chiedono e per il congresso nazionale che porterà inevitabilmente a un rinnovamento dell’intero assetto del partito.
Per ripartire con nuove forze, coscienti e competenti, e con idee lungimiranti”.