STADIO DEL NUOTO, ORE 22, POLPET, LA POMPA DI CALORE E LA RESA DEI CONTI

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(f.n.) – Viene il momento in cui anche i più astuti o coloro che si credono tali, si trovano dinanzi all’impossibilità di dribblare ed evitare l’ostacolo che, per molto tempo sono riusciti furbescamente ad evitare …Il cosiddetto momento della verità prima o poi viene per tutti e dopo i vari giochetti, nei quali Giuseppe Guida detto Polpet, presidente dell’Agis, ha mostrato di giuseppe guida STADIO DEL NUOTO, ORE 22, POLPET, LA POMPA DI CALORE E LA RESA DEI CONTIessere maestro, coadiuvato nel compito da una pletora di compaesani della Val di Suessola, addestrati all’uopo, tira di qua e molla di là, la famosa pompa di calore “sonora” è diventata la sua buccia di banana.  Da quasi un anno Polpet, aveva noleggiato una maxi pompa di calore, per provvedere al riscaldamento dell’acqua delle vasche e dell’ambiente, dal momento che, per le note ed incresciose vicende che non vogliamo ripetere per l’ennesima volta, lo Stadio del Nuoto non disponeva ormai da molto tempo, di un regolare riscaldamento e di acqua corrente potabile. Anche l’ennesima bravata di Polpet sarebbe passata in cavalleria, come tutto il resto, nel silenzio assordante di chi avrebbe dovuto controllare, ma sfortunatamente per lui e per i suoi, la pompa di calore faceva un rumore assordante che di notte, spaccava i timpani ai condomini dei palazzi che si trovano nelle vicinanze dello Stadio del Nuoto. Il noleggio della pompa di calore ad occhio e croce, dovrebbe essere stato assai costoso, e sarebbe stato assai meglio per Polpet, che si fosse adoperato per trovare il modo e la maniera, per pagare i conti all’Italgas ma, come per ogni iniziativa economica, dal dare all’avere, che riguardi l’Agis, non è dato conoscere nulla, in onore di quella trasparenza degli atti amministrativi che, ovviamente diventa obbligatoria per quelle strutture pubbliche che devono rendicontare …poi ci sono strutture pubbliche che “dovrebbero” rendicontare…e nel caso della gestione politica ed alquanto impropria di Polpet, il condizionale diventa d’obbligo. Ma fortunatamente qualcosa oggi si muove e la pompa di calore, incriminata per il rumore assordante, diventa l’asso nella manica della verità…Eh già, perché non soltanto vi sono le denunce dei condomini alle quali Polpet ha risposto come al solito, facendo il furbetto, ma “audite audite”, questa sera allo Stadio del Nuoto alle ore 22, il tecnico del condominio che ha presentato la denuncia, effettuerà una verifica, che consisterà in una prova fonometrica e indagine fonometrica per testare l’inquinamento acustico, dovuto appunto al funzionamento della pompa di calore, installata circa un anno fa. Questa volta il presidente dell’Agis non potrà sottrarsi perché è obbligato ad essere presente. Staremo a vedere quale parte avrà deciso di recitare anche se, a parere nostro, reciterà a soggetto…infatti gli attori della commedia dell’arte decisamente… gli fanno un baffo… Hasta la vista!