OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 240

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(f.n.) – Le normali attività ospedaliere proseguono, nonostante il clima interno sia impregnato di elettricità, soprattutto in vista del compimento dell’ultima  prodezza del Dg Gaetano Gubitosa che, con un calcio assestato alle professionalità presenti in Azienda, che pur ci sono, si appresta a spalancare per l’ennesima volta i portoni dell’Aorn all’ennesimo favorito, su indicazione dell’ennesimo potente, che non mancherà di restituire la creanza, al bravo Gubitosa che, se non otterrà la conferma a Caserta , (la qual cosa rappresenterebbe il segno inequivocabile che il governatore De Luca, in tutto questo tempo avrebbe soltanto fatto finta di non vedere e di non sentire, in modalità: “voglio vedere questo dove vuole arrivare”), dovrà rivolgersi direttamente ed obbligatoriamente al suo riferimento “a scavalco” che molti sostengono sia il potente Coscioni, direttore artistico di tutte le coreografie a perdere, che sono andate in onda da queste parti, a spese del nostro sistema nervoso, ormai ridotto ad un mucchietto di nervi sfilacciati. Meditando sugli ultimi avvenimenti, caratterizzati dall’ accordo triangolare sul Sitra, tra Aorn Asl e Cisl,  siamo arrivati alla mesta considerazione che De Luca potrebbe, addirittura, non essere al corrente dei vari maneggi della Gubitosa & Co., la qual cosa rimetterebbe nuovamente in forse, il secondo mandato del Dg…Certo che, con tutto “l’argent de poche” che arriverà per l’edilizia ospedaliera e cosucce del genere, per il caro Dg, una riconferma, equivarrebbe, come si suol dire,  ad una cura rigenerante per le ossa…e “tanta carne a cuocere”per il suo ego naturalmente, visto che la sua vena artistica, proprio per mancanza di fondi, (caruccio), non ha potuto ancora esprimersi a fondo, n’est pas?, inoltre il suo impegno h24, sulla migliore riuscita dei concorsi “appezzottati”, non gli ha lasciato un minuto di tempo, per esprimersi graficamente ed incantare la platea con le sue idee…A proposito di concorsi, non dobbiamo dimenticare quello bandito nello scorso mese di novembre, per l’assunzione del direttore della Uoc di Chirurgia Maxillo-facciale, che sotto la guida del professor Franco Peluso, era diventata un vero e proprio centro di eccellenza. Ebbene, secondo qualcuno, assai bene informato,  sembrerebbe che dell’eccellenza tuttora presente, il caro Dg Gubitosa non sappia proprio cosa farsene, visto che avrebbe intenzione, anche in questa partita, di favorire l’ennesimo straniero, sulla scorta della tradizione colonialista alla quale si ispira. Non indugiamo nella polemica a causa dei nervi maciullati, ma attendiamo gli sviluppi…Intanto, vi sono dilemmi che ci assillano e dei quali non riusciamo a venire a capo… Ma Michele Carrozza…insomma… si può sapere cosa fa realmente? A prescindere dal fatto che,  sembra quasi possedere, il dono dell’ubiquità, visto che è ovunque e stupisce  il fatto, che si muova come se a lui tutto fosse concesso…Con la sicurezza di un anchor man di lungo corso, promosso dirigente medico sul campo, intrattiene l’uditorio del web con l’illustrazione delle Domeniche della Salute , miscelando assai sportivamente, il Rotary, l’Aorn e le ambulanze di sua proprietà…La sua immunità pseudoparlamentare a quanto pare, riesce a legittimare tutto l’ensemble, per la verità assai variegato… In una fotografia scattata in piazza Dante, in occasione della giornata del Rene, eccoli lì, il famoso caposala Carfora, la cui vista evoca il ricordo romantico, di cartelle cliniche perdute, protesi scadute e via col tango dell’Ortopedia; vicino a lui il Dg Gubitosa con l’espressione estasiata, quindi una infermiera della Nefrologia e un medico pensionato in camice, una brillante nefrologa assunta senza delibera che facesse cenno all’assunzione, ma si dice che bastasse il peso specifico di suo padre per sopperire alla burocrazia e via col tango…eccoli lì,  ben allineati davanti ad un camper della San Michele a quanto pare affittato dall’Aorn, la qual cosa se fosse confermata, sarebbe davvero il massimo del conflitto di interessi…e non finisce qui!, perché a far bella mostra della sua potenza ecco che il Carrozza si mette in posa per un secondo scatto, sempre davanti al camper di proprietà, con le signore dell’Avo e l’assessore alla cultura del Comune di Caserta…Ed a proposito di Comune …sembrerebbe che proprio il Comune di Caserta abbia consegnato all’Ospedale un nuovo cassone per il multimateriale ed il megadirettore esecutivo di contratto, S.E.I il Dec, Michele Carrozza sta cercando di convincere  la Direzione che, dopo estenuanti trattative all’ultima lattina, è riuscito a farsi consegnare a costo zero dal Comune  il cassone per la raccolta differenziata da piazzare nell’isola ecologica dell’Ospedale…Noi però che viaggiamo a livello di terra ferma, vorremmo timidamente sussurrare al mega Dec, che nel resto d’Italia nelle isole ecologiche, da anni ci sono i compattatori per cui la munnezza non macera allegramente all’aria aperta, ma viene chiusa negli appositi container e non emana alcun odore. Forse al Mega Dec sembrerà stano ma gli assicuriamo che altrove, la raccolta differenziata viene effettuata sul serio, e gli operatori della ditta di pulizie non mischiano i sacchi ritirati dagli uffici amministrativi, con quelli ritirati dai reparti…altrove i controlli sulla corretta raccolta differenziata, non vengono effettuati da un infermiere, ma bensì dagli igienisti della Direzione sanitaria.  Altrove il Dec della ditta di pulizie, è un igienista che controlla la concentrazione dei detersivi, la pulizia dei locali, il programma della disinfezione, della disinfestazione e della derattizzazione dell’isola ecologica. Controlla inoltre che i compattatori o cassoni, vengano adeguatamente lavati e disinfettati, secondo un programma scritto e provvede, affinché i topi che circolano e si impegnano in gare di velocità, non vengano ritualmente ripresi e fotografati dagli inquilini dei palazzi circostanti…anche perché i topi dell’Ospedale hanno il copyright… A noi piacerebbe molto essere smentiti da un comunicato stampa, in cui si annuncino le nuove procedure per la raccolta dei rifiuti, con l’obiettivo del 100 per 100 di differenziata e cosucce normali del genere…Purtroppo qualcuno, come al solito, si limiterà a minacciare e ad insultare, ignaro del fatto che siamo totalmente impermeabili,  ma un comunicato del genere sarà difficile riceverlo e quel che più conta, che corrisponda sl vero, perché le chiacchiere possono essere redatte da tutti indistintamente, in bella copia…La realtà è un’altra e tra poco inizierà il caldo e l’olezzo della “munnezza” filerà con il vento fino ai piani alti dei palazzi di fronte, gli operatori continueranno a lanciare i sacchetti facendo scommesse su chi mostrerà di fare centro al primo colpo e i topi faranno le capriole come sempre …e il Mega Dec?…Che domande…il Mega Dec mister Carrozza, dal monitor del suo megaufficio in modalità Serbelloni Vien dal Mare, controllerà attraverso le telecamere, il SUO piazzale, compiacendosi del buon funzionamento del tutto…Sembra che tanta tranquillità derivi dal fatto che lo stesso Carrozza  si sia vantato di avere le amicizie giuste che, in caso di controlli improvvisi, penserebbero ad avvisarlo…Ma che bella compagnia…il Dg che tranquillizza tutti sullo scandalo dei 29, perché gli avrebbero assicurato che è tuttappost!, e Carrozza che non teme controlli perché ha gli amici giusti nei posti giusti…So cos ‘e pazz! Hasta el Domingo!

2 Commenti

  1. Gentile Fausto, sono convinta anch’io non ci sia nulla di “tuttappost!”, ma ho voluto semplicemente ricordare l’abitudine dirigenziale a millantare chissà quali protezioni!. Grazie!

  2. Dottoressa Lei pensa davvero che sui 29 assistenti amministrativi è tutto apposto? Io dubito che sia tutto apposto….

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