CANCELLAZIONE RESIDUI ATTIVI DAL BILANCIO, MONGILLO: “PERSI 480.000 EURO”

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IL CONSIGLIERE DI INSIEME PER PIANA: AVEVAMO AVVISATO DELL’IMINENTE DISTRUZIONE DI RISORSE PUBBLICHE 

PIANA DI MONTE VERNA – ll capogruppo di minoranza Insieme per Piana Andrea Mongillo ha inviato una nota in seguito alla delibera di giunta con la quale si è provveduto al riaccertamento dei residui attivi dal bilancio e i funzionari hanno certificato che ben 480mila euro di crediti sono divenuti inesigibili e mai riscossi, con grande danno erariale per l’ente.

mongillo CANCELLAZIONE RESIDUI ATTIVI DAL BILANCIO, MONGILLO: PERSI 480.000 EURO”
Andrea Mongillo, capogruppo di Insieme per Piana

“Siamo arrivati a ciò che volevamo evitare – dice il consigliere Mongillo -, la distruzione di risorse pubbliche. Così oltre ai 100.000 euro che il Lombardi e la sua squadra che l’ha seguito nonostante le cose non vere dette che gli aveva fatto votare in consiglio, ha consentito di dare in conflitto d’interesse accertato dall’Anac per la gestione dell’ufficio finanziario, oltre ai 48.000 euro che paghiamo ad una società per riscuotere i crediti, abbiamo perso altri 480.000 euro. Pagavamo due società per la gestione dell’ufficio più il dipendente di fiducia di Lombardi e questo è stato il risultato.

Stefano Lombardi sindaco Piana di Monte Verna CANCELLAZIONE RESIDUI ATTIVI DAL BILANCIO, MONGILLO: PERSI 480.000 EURO”
Stefano Lombardi, sindaco Piana di Monte Verna

Ecco perché i nostri toni erano cambiati rispetto al passato perché quando evidenziavamo tutto questo e il pericolo di perdere le risorse, il Sindaco Lombardi diceva che era tutto corretto e nessuno di loro che si è posto il problema di informarsi e prendere una direzione propria.

Siamo andati a ritroso e nei riaccertamenti non c’è mai stata l’inesigibilità dei crediti e soprattutto mai di un importo così elevato. Noi non vogliamo meriti, vogliamo solo far capire che i nostri toni e il nostro modo di fare non è dato dal fatto che non li possiamo vedere come vanno raccontando. Ma dai disastri che quotidianamente pongono e dal disinteresse alle questioni e problemi che abbiamo cercato di evitare. Lo ripeto, se qualcosa di personale c’è stato c’è stato con altri politici locali e comunque mai abbiamo usato questi toni perché il personale non entra in politica. Anzi, molti ex consiglieri della passata amministrazione ci hanno detto grazie perché state salvaguardando anche il lavoro fatto da noi. È vero, affrontare queste tematiche significava salvare almeno quanto era stato fatto di buono per ripartire. Invece anche quello è andato distrutto e il documento del riaccertamento dei residui attivi è la prova lampante.

Meditate gente, meditate…”