NAPOLI, TULLIO FERRANTE SU PORTO NAPOLI E SULLE ADESIONI FI

0

1661019036308 300x300 NAPOLI, TULLIO FERRANTE SU PORTO NAPOLI E SULLE ADESIONI FINAPOLI – Due note stampa da parte di Tullio Ferrante, Sottosegretario ai Trasporti e responsabile nazionale Adesioni di Forza Italia: «In tantissime piazze, sparse in tutte le regioni italiane da Nord a Sud, si respirava entusiasmo, interesse, curiosità, partecipazione e voglia di contribuire alla crescita ed al rilancio di una delle migliori creature di Silvio Berlusconi il quale aveva l’ambizione di radicare in maniera capillare il movimento in ogni comune italiano. Forza Italia con questa due giorni dimostra che non ha alcuna intenzione di smobilitare, c’è e rilancia la sua identità autorevolmente e credibilmente liberale, popolare, moderata, riformista. Pilastro essenziale e centrale della coalizione di centrodestra che governa il Paese. Chi pensava di lanciare opa ostili sul nostro movimento sarà rimasto deluso. Forza Italia, sotto la guida esperta ed autorevole di Antonio Tajani, proseguirà lungo il solco tracciato dal suo fondatore, forte dei suoi valori, delle sue tradizioni, della sua bandiera».

“Quanto sta accadendo al porto di Napoli sul mancato rilascio, in favore dei mega yacht, dell’autorizzazione all’ormeggio desta profondo stupore e rammarico. Se da un lato sono comprensibili le esigenze di sicurezza, dall’altro non è pensabile poter arrecare alla città di Napoli, in piena stagione estiva, un danno enorme in termini economici (fino a 100mila euro al giorno), turistici e soprattutto d’immagine. Non può e non deve passare la narrazione, come purtroppo sta accadendo su tanti media stranieri, di una grande città costiera e capitale del Sud – famosa nel mondo per le sue bellezze paesaggistiche, artistiche ed enogastronomiche – che respinge chi è in grado di offrirle capitali e pubblicità . E’ mia intenzione, coinvolgendo le competenti strutture del MIT, convocare quanto prima un tavolo sulla questione per valutare tutte le possibili soluzioni da adottare in tempi rapidi per evitare il protrarsi di un grave pregiudizio che, se non sanato, potrebbe interrompere il boom reputazionale e turistico che la città, da qualche anno a questa parte, sta orgogliosamente vivendo”.