di Alessandro Aita
CASERTA – Sarà Raffaele Romano a fare spazio a Dino Butorac nel roster della Paperdi Caserta. L’ala campana ha ufficialmente rescisso il contratto in maniera consensuale con il club bianconero per poter spiccare il volo verso l’A2: sarà difatti la Novipiù Monferrato Basket ad accogliere il giocatore, che si congeda così con il ventello messo a segno ieri nel match perso ieri sera contro la Gema Montecatini e concretizzando le voci già uscite nella giornata di sabato. Un’offerta vista come un’occasione da non perdere per il ventunenne, che aveva sicuramente in mente il ritorno nella seconda serie dopo la fugace apparizione con Tortona nel 2020/21.
UN PERCORSO DI CRESCITA – Romano è arrivato all’ombra della Reggia nell’estate 2022 come una piccola, grande scommessa della dirigenza bianconera. Già nel giro della Nazionale 3×3, l’obiettivo dichiarato era quello di trasformarlo in un’ala piccola fatta e finita dopo le esperienze con Tortona e Salerno, dove venne utilizzato con il contagocce. Dopo un po’ di rodaggio per il nuovo ruolo, Raffaele è cresciuto esponenzialmente nella seconda parte della scorsa stagione grazie anche al ‘protettorato’ di Klaudio Ndoja, con i due molto legati dentro e fuori dal campo, regalando delle prestazioni di altissimo livello: tra tutte, il quarantello messo a segno sulla derelitta Pozzuoli e soprattutto la solida serie di play-in contro Teramo, sublimata da una gara-5 da 19 punti, 7 rimbalzi, 2 recuperi ed un ottimo 29 di valutazione. Qualcosa però non è andato per il verso giusto in questa stagione, con l’episodio di Montecatini che gli ha inimicato una parte della tifoseria e, forse, iniziando a seminare quel dubbio di vagliare le proprie possibilità per il futuro. La sua esperienza a Caserta si chiude così con 337 punti totali in 44 partite, una media di 7,6 a gara, con quasi 4 rimbalzi a contorno.
E IL MERCATO? – Dunque Butorac può essere tesserato senza sforare i paletti imposti dalla serie B Nazionale: ricordiamo che a referto devono esserci 10 giocatori senior, di cui solo uno potenzialmente comunitario, mentre undicesimo e dodicesimo devono essere giovani in corso di formazione nella società, come Giovanni Pagano. Ma il croato ricopre il ruolo di guardia tiratrice, potendo anche gestire il ruolo di playmaker; rimane dunque un buco tra le ali, con Moffa unico ‘puro’ nello spot di 3, Damir Hadzic che può ricoprire entrambi i ruoli e Biagio Sergio nello spot di ala forte. Il mercato potrebbe dunque non essere chiuso, e ciò vorrebbe dire che un altro giocatore tra queli presenti a roster dovrebbe salutare la compagnia.
