CASERTA – È un momento di intense discussioni sul tema della ciclabilità e della mobilità sostenibile in generale, sia a livello nazionale con la querelle delle vaste “zone 30” introdotte a Bologna, sia a Caserta dove è in fase di ultimazione una pista ciclabile di circa 1,5 km che taglia in due la nostra città da est ad ovest, ed è stato da poco presentato un “restyling” del servizio di trasporto pubblico locale. È quantomai opportuno ed importante, quindi, che i cittadini siano informati, attenti ed attivi riguardo questi temi. In questo scenario l’associazione Casertainbici, che da ormai diciassette anni è impegnata nelle battaglie per la mobilità “dolce” ed ecologica, si rinnova e riparte con una assemblea straordinaria convocata per venerdì prossimo 2 febbraio, alle 19.00, presso la sala “Vanvitelli” del Circolo Nazionale di piazza Dante. Innanzitutto, sarà illustrato il percorso già in atto per la riaffiliazione alla FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), dopo alcuni anni di pausa per motivi più che altro logistici e burocratici. Poi sarà rinnovato il consiglio direttivo e sarà eletto il nuovo Presidente ed assegnate le altre cariche sociali. Infine, l’ordine del giorno prevede un momento di discussione nel quale si raccoglieranno le proposte per un piano di attività per l’anno in corso. Parteciperà ai lavori Maria Teresa Dandolo, presidente di Fiab Napoli CICLOVERDI e coordinatrice di FIAB Campania e Calabria. In occasione dell’assemblea sarà già possibile tesserarsi per Casertainbici per il 2024. “C’è ancora tantissimo lavoro da fare – commenta la presidente uscente Patrizia Santonastaso -, basti vedere l’insofferenza che mostrano i nostri concittadini non appena si sottrae loro uno stallo di parcheggio per far posto ad un metro di pista ciclabile. Ma noi non ci perdiamo d’animo, convinti al 101% che il vero progresso sia quello dove una famiglia possa vivere senza la necessità di possedere un’automobile”.
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